Shampoo secco: guida all’acquisto dei migliori prodotti
Lo shampoo secco è senza alcun dubbio uno dei prodotti per capelli più utili e “furbi” in commercio. Permette, in pochi istanti, di avere una chioma in ordine anche se i capelli non sono freschi di shampoo e, di conseguenza, di distanziare i lavaggi. Valido alleato di chi ha i capelli grassi che tendono a sporcarsi molto facilmente, lo shampoo secco risulta efficace contro il sebo in eccesso ma anche contro smog e inquinamento, per cui è consigliato a chiunque viva in città. Il mercato si è diversificato negli ultimi anni e, rispetto al passato, sono davvero tante le proposte tra cui poter scegliere. Seguendo alcuni accorgimenti, è comunque possibile individuare in modo semplice il miglior shampoo secco per le proprie esigenze.
Tutte le guide
Prodotti per i Capelli
Indice
Come scegliere uno shampoo secco
Shampoo
Vai alla categoria Prodotti per i Capelli
Come scegliere uno shampoo secco
Di seguito, alcuni cenni introduttivi sullo shampoo secco e i punti chiave da tenere presenti in fase di acquisto.
Shampoo secco: un must have per la haircare routine - Lo shampoo secco, come il nome suggerisce, rinfresca e pulisce i capelli senza acqua, conferendo loro un aspetto ordinato e curato come se fossero appena lavati o, comunque, lavati da poco. Attenzione: questo prodotto per capelli va considerato un rimedio d’emergenza e non si sostituisce allo shampoo tradizionale, perché non deterge in profondità cuoio capelluto e lunghezze ma si limita ad assorbire il sebo ed eventuali impurità presenti sulla cute.
A ognuno il suo shampoo secco - In passato la scelta non era molto ampia, ma oggi in commercio esistono tantissimi tipi di shampoo secco. La prima distinzione da fare riguarda il formato: i più diffusi sono lo shampoo secco spray, in polvere libera e in mousse. I brand haircare al giorno d’oggi fanno delle distinzioni anche in termini di formulazione e benefici di ciascun prodotto, rivolgendosi a target sempre più specifici. Si spazia dallo shampoo secco trasparente a quello colorato, dallo shampoo secco volumizzante a quello detox. È bene, quindi, leggere sempre l’etichetta così da individuare il prodotto più affine ai propri bisogni.
Vantaggi e svantaggi - Acquistare uno shampoo secco è sempre un buon investimento perché i vantaggi che derivano dall’utilizzo del prodotto superano di gran lunga gli svantaggi. Oltre a far sembrare i capelli più puliti, il dry shampoo aiuta anche a rivitalizzare la piega e può essere utilizzato come supporto in fase di styling. È bene ricordare, però, che non bisogna utilizzarlo tutti i giorni, specialmente se si hanno problemi di cuoio capelluto secco e sensibile.
Shampoo secco: cos’è, come si usa e come scegliere il migliore
Lo shampoo secco nasce come sostituto dei tanti rimedi della nonna, di cui tutti abbiamo sentito parlare almeno una volta, contro i capelli sporchi e grassi.
Il borotalco, il bicarbonato e l’amido di mais sono solo alcuni degli ingredienti che, in passato, venivano utilizzati per contrastare il sebo in eccesso in situazioni di emergenza, quando non c’era il tempo o la possibilità di lavare i capelli. Queste polveri venivano applicate sulla cute e, dopo aver massaggiato le radici per alcuni minuti, spazzolate via lasciando la chioma immediatamente più fresca e apparentemente pulita. Ancora oggi c’è chi si avvale di questi metodi pratici e veloci che consentono di avere a disposizione una sorta di shampoo secco fai da te a costo zero.
È proprio dall’esigenza di rinfrescare i capelli tra un lavaggio e l’altro che, ormai molto tempo fa, è nato il prodotto haircare shampoo secco. Il lancio del primo shampoo secco “moderno” risale agli anni ’40: si chiamava Minipoo e divenne famosissimo negli Stati Uniti. Da allora, lo shampoo secco si è molto evoluto. Non è più un semplice rimedio last minute, ma spesso assolve anche funzioni di trattamento specifiche.
Attualmente il dry shampoo è uno dei prodotti per capelli più venduti ed è presente nelle linee di tutte le migliori marche che si occupano di haircare, dai brand di supermercato facilmente reperibili nella grande distribuzione a quelli professionali come Kérastase, Olaplex e Moroccanoil.
Cos’è lo shampoo secco
Lo shampoo secco è un prodotto cosmetico che deterge i capelli senza acqua, sfruttando le proprietà sebo assorbenti di speciali ingredienti di origine naturale. Questi sono in grado di assorbire il sebo in eccesso che fa apparire i capelli sporchi o, comunque, non freschi di shampoo, e di inglobare tutte le impurità che si depositano sul cuoio capelluto, come lo smog e altri agenti inquinanti.
Tra gli ingredienti che vengono più spesso impiegati per la formulazione dello shampoo secco si distinguono l’argilla, il talco, l’amido di mais e l’amido di riso: sono tutte polveri e sono accomunate da un colore biancastro. Per questa ragione, molti brand dell’industria cosmetica aggiungono dei pigmenti così da evitare eventuali aloni grigiastri che, nonostante la rimozione del prodotto, possono rimanere sui capelli rendendoli spenti e opachi.
La formula di un dry shampoo può contenere anche profumo, qualora si desideri dare allo shampoo secco una piacevole fragranza, e alcool (è il caso della maggior parte dei prodotti spray).
In commercio sono disponibili tre tipi di shampoo secco. Il più comune e diffuso è lo shampoo secco spray, racchiuso all’interno di bombolette che, sfruttando l’azione di gas compressi, erogano il prodotto vaporizzandolo da un apposito ugello. Attenzione: è importante conservare le bombolette spray al riparo da fonti di calore per la presenza di gas infiammabili come butano, propano e isobutano.
Lo shampoo secco in polvere si presenta, invece, come una polvere vera e propria e viene perlopiù venduto in barattolo. Va applicato sulle radici con le mani o servendosi di un pennellino. Questa tipologia di prodotto è più scomoda rispetto al formato spray, specialmente per eventuali trasferte e viaggi. Molti prodotti bio e naturali sono in polvere libera.
Da alcuni anni si sta facendo largo lo shampoo secco in mousse, anch’esso in bomboletta. È sufficiente agitare la confezione, erogare una noce di prodotto sulla mano ed emulsionare la texture sul cuoio capelluto fino a completo assorbimento. È l’unico shampoo secco che non va rimosso con la spazzola.
Shampoo secco spray bestseller:
A cosa serve e quando utilizzarlo
La funzione primaria dello shampoo secco è quella di far apparire i capelli puliti, consentendo di rimandare il momento dello shampoo e di distanziare i lavaggi troppo frequenti. Può capitare, infatti, di non avere il tempo né il modo di procedere con il lavaggio tradizionale. Lo shampoo secco, in queste circostanze, si rivela un rimedio molto efficace, soprattutto se si è di fretta o se si è fuori casa, senza tutto l’occorrente per lo shampoo.
Tutti farebbero bene ad avere un buon shampoo secco a portata di mano, perché potrebbe sempre tornare utile, ma questo cosmetico è praticamente indispensabile per la haircare routine di chi ha i capelli grassi.
Non a caso, molte delle migliori marche del settore propongono prodotti specifici per chi ha capelli che si sporcano subito e, di conseguenza, difficili da gestire. Lo shampoo secco per capelli grassi migliore è quello che non si limita ad assorbire il sebo in eccesso, ma che provvede anche a riequilibrare il cuoio capelluto complici le proprietà di attivi ad hoc.
Tra questi c’è l’estratto di ortica, uno degli ingredienti di Rougj Etoile Shampoo Secco Capelli Grassi. Lo shampoo secco Rougj assorbe il sebo in eccesso lasciando i capelli freschi e leggeri. È un cosmetico dermatologicamente testato, adatto alla cute sensibile.
Lo shampoo secco è consigliato anche a chi non ha problemi di cute grassa ma vive in ambienti molto inquinati, come le grandi città, ed è quindi costretto a lavare di frequente i capelli. Le formule detox sono le più indicate perché riescono a rivitalizzare cute e capelli stressati dallo smog e a proteggerli dalle aggressioni degli agenti esterni.
Uno dei più venduti tra le referenze professionali è Olaplex N4D Clean Volume Detox Dry Shampoo, lo shampoo secco Olaplex che agisce come un trattamento di skincare per il cuoio capelluto. Con estratto di semi di Rambutan e ricco di antiossidanti, lenisce il cuoio capelluto e lo purifica neutralizzando e respingendo gli agenti inquinanti che sporcano i capelli e causano cattivi odori.
Come si usa e quanto dura l’effetto
Utilizzare lo shampoo secco è semplice, pratico e veloce. La tecnica di applicazione varia a seconda della tipologia del prodotto. Lo shampoo secco spray va vaporizzato sulle radici da una distanza di 15 cm circa, mentre lo shampoo secco in polvere va distribuito con le mani. Lo stesso dicasi per lo shampoo secco in mousse.
Applicato il prodotto, va massaggiato e fatto agire per 3-5 minuti prima di procedere con la rimozione. Lo shampoo secco (in spray e in polvere) si elimina facilmente aiutandosi con le mani o con la spazzola. È importante, durante questa fase, assicurarsi che sulla cute non rimangano residui di prodotto. Per riuscire a eliminarli si consiglia di aiutarsi con un asciugamano.
L’effetto dello shampoo secco dura all’incirca 12 ore, ma la resa di ogni shampoo secco è a sé in quanto strettamente correlata alla qualità del prodotto e, nondimeno, al tipo di capello su cui viene applicato.
Da quello colorato al volumizzante, a ognuno il suo shampoo secco
Non tutti gli shampoo secchi sono uguali. In particolar modo negli ultimi anni, le aziende del settore haircare hanno notevolmente diversificato la loro produzione mettendo a disposizione dei consumatori prodotti dei più vari.
Lo shampoo secco colorato, per esempio, è una novità piuttosto recente. I residui biancastri che alle volte rimangono sulla cute anche dopo la rimozione dello shampoo secco sono molto fastidiosi: ingrigiscono i capelli scuri e tendono a rendere opachi i capelli biondi, penalizzandone la luminosità. Aggiungendo speciali pigmenti alla formula, si riesce a ovviare al problema e a valorizzare il colore naturale dei capelli, rendendolo più luminoso.
Moroccanoil, tra le migliori marche professionali per la cura dei capelli, vanta in gamma Moroccanoil Shampoo Secco Toni Scuri e Moroccanoil Shampoo Secco Toni Chiari, studiati per enfatizzare le sfumature dei capelli.
Si trovano prodotti simili anche nella grande distribuzione. Portano la firma di Batist Ludovico Martelli Batist Biondo Dry Shampoo e Ludovico Martelli Batist Castano Scuro Dry Shampoo, tra i migliori shampoo secchi colorati di fascia economica.
Come già anticipato, lo shampoo secco non serve solo ad assorbire il sebo in eccesso, ma può essere utilizzato anche sui capelli asciutti e puliti per riprendere la messa in piega fatta dal parrucchiere o a casa nei giorni precedenti.
Se lo scopo è rinfrescare lo styling, non c’è niente di meglio dello shampoo secco volumizzante per ridare movimento a onde e boccoli.
Diego Dalla Palma Unabottaevia! Shampoo Secco Volumizzante è formulato per i capelli fini e sottili privi di volume che hanno bisogno di sostegno. A base di amido di riso, contiene l’estratto di rosa damascena che rende le lunghezze morbide, lucenti e leggere.
Collistar Shampoo Secco Magico Seboriduttore Ultra Volume restituisce volume alle radici che tendono ad appiattirsi e, grazie all’estratto di ginseng, tiene a bada la produzione di sebo.
Quante volte si può usare lo shampoo secco?
Non esistono regole rigide su ogni quanto usare lo shampoo secco, ma gli esperti e gli addetti ai lavori del capello consigliano di usarlo al massimo 2 volte alla settimana.
Se si utilizza frequentemente lo shampoo secco, è preferibile effettuare con regolarità uno scrub capelli e cuoio capelluto così da rimuovere tutti i residui di prodotto e non appesantire la cute.
Fa male? Controindicazioni ed effetti collaterali
Lo shampoo secco generalmente è ben tollerato, ma alcuni individui predisposti possono riscontrare fastidi quali prurito e secchezza eccessiva della cute del cuoio capelluto. Ciò può accadere qualora si manifesti un’ipersensibilità agli ingredienti con cui è formulato il prodotto, per cui è consigliato leggere sempre la composizione.
Soprattutto in farmacia e parafarmacia sono disponibili prodotti ipoallergenici e dall’azione delicata, come quelli di Klorane e di BioNike.
Klorane Shampoo Secco Avena calma eventuali irritazioni del cuoio capelluto con gli estratti di latte di avena che ne caratterizzano la formula e ripristina l’equilibrio idrolipidico della cute grazie alle ceramidi che contiene.
La linea capelli BioNike è specifica per pelli sensibili, reattive e allergiche. BioNike Defence Hair Shampoo Secco Purificante è nickel, cromo e cobalto tested, senza profumo e arricchito con pantenolo dall’azione lenitiva.
Ci sono delle controindicazioni all’utilizzo dello shampoo secco: è sconsigliato, per esempio, se si soffre di patologie del cuoio capelluto come psoriasi o dermatite seborroica.
Lo shampoo secco nasce come prodotto per i capelli grassi e, in effetti, potrebbe non performare al meglio sui capelli da secchi a molto secchi rendendoli ancora più stopposi oltre che difficili da pettinare. Un utilizzo eccessivo, inoltre, può ostruire i pori del cuoio capelluto e scatenare l’infiammazione dei follicoli.
Per tutte queste ragioni, lo shampoo secco va sempre alternato al classico shampoo con acqua. Una corretta detersione è fondamentale per avere capelli e cuoio capelluto sani e puliti in profondità.
Le marche più popolari
