Quando si parla di acne e sole, spesso le opinioni sono controverse: da un lato, infatti, il sole sembra avere degli immediati effetti positivi sull’aspetto della pelle, riducendone le imperfezioni e favorendo un aspetto più uniforme. Dall’altro lato, l’esposizione solare eccessiva può provocare danni e peggiorare il quadro acneico sul lungo periodo, favorendo la comparsa di fenomeni come l’acne da rientro. Ma quindi il sole fa bene o fa male ad una pelle colpita dall’acne? Quali sono i benefici effettivi e le controindicazioni da tenere a mente?
In questo articolo del magazine di Trovaprezzi.it si cercherà di capire come il sole può influire sull’acne, quando è consigliabile esporsi ai raggi UV e soprattutto quali prodotti scegliere per proteggersi nel modo più adeguato.
Esporre l’organismo ai raggi del sole è fondamentale per la produzione di vitamina D e per favorire il benessere generale dell’organismo. Questa molecola lipofila viene stimolata proprio dall’esposizione ai raggi ultravioletti e la sua produzione è essenziale per migliorare il benessere della pelle, delle ossa e dell’intestino. I raggi del sole sembrano avere anche un effetto di riduzione temporanea dell’infiammazione e dei rossori associati alla patologia acneica. Inoltre, la combinazione tra raggi del sole acqua di mare può avere un effetto essiccante, che aiuta a ridurre la produzione di sebo e quindi contribuisce a ridurre la formazione di comedoni e brufoli.
Tutti questi effetti, purtroppo, offrono un sollievo di breve durata. Infatti, dopo un certo periodo di esposizione ai raggi solari (soprattutto se prolungato) può succedere che la pelle reagisca all’eccessiva secchezza con una maggiore produzione di sebo. Ciò, unito all’ispessimento degli strati più superficiali dell’epidermide, può contribuire a sviluppare nuove imperfezioni e brufoli.
Nonostante ci possano essere dei potenziali benefici all’inizio, un’esposizione al sole prolungata e massiccia in chi soffre di acne può presentare diverse controindicazioni. I raggi UVA e UVB oltre a provocare un danneggiamento e invecchiamento degli strati più superficiali della cute, possono anche aumentare il rischio di cicatrici permanenti legate ad acne severa o nodulo-cistica. Inoltre, la secchezza provocata durante il periodo estivo può andarsi a sommare con quella ottenuta attraverso trattamenti topici per l’acne, come detergenti o creme a base di retinoidi.
E’ importante ricordare, inoltre, che durante l’estate i trattamenti per l’acne (isotretinoina, retinoidi e terapie antibiotiche) potrebbero dover essere sospesi o modificati dal proprio medico dermatologo.
Un altro effetto da tenere in considerazione è l’arrossamento e la possibile sensibilizzazione della pelle dovuta al sole. Ciò può compromettere la barriera cutanea, aumentando la probabilità di infiammazioni e possibili sfoghi acneici. Quindi, anche se il sole potrebbe sembrare un ottimo alleato per la lotta all’acne, è fondamentale limitarne l’esposizione e proteggere la pelle con filtri solari adeguati alla tipologia di cute.
La protezione solare è uno dei passaggi fondamentali per chi soffre di acne, poiché permette di evitare i danni derivanti dall’esposizione al sole e mantenere l’integrità della cute. Ma una crema solare non vale l’altra: esistono infatti prodotti specifici per proteggere la pelle acneica dai raggi del sole. Si tratta di formulazioni non comedogeniche e, quindi, non in grado di ostruire i pori o aumentare la produzione di sebo. Le creme solari per l’acne dovrebbero avere un fattore di protezione (SPF) elevato e saranno realizzate con ingredienti leggeri, idratanti e assolutamente non grassi.
Di seguito riportiamo 5 delle migliori creme solari per la pelle acneica da utilizzare durante l’estate:
Cieffe Derma Acneffe Sun Crema SPF30 è un prodotto con filtri solari ad ampio spettro e SPF 30, adatto sia alle pelli acneiche che grasse. La crema non ha una formula comedogenica ed è arricchita con ingredienti che riducono al massimo l’occlusione dei pori. In questo modo protegge la pelle dal sole ma evita anche la formazione di future imperfezioni.
BioNike Aknet Sun Fluido SPF50+ è un filtro solare con fattore SPF alto (50+) e arricchito con vitamina E. Si tratta, quindi, di un fluido secco e leggero, ideale per proteggere le pelli acneiche, grasse e sensibili dal sole. La crema è anche resistente all’acqua ed è ideale per esposizioni prolungate.
Rilastil Sun System Acnestil Crema Fotoprotettiva SPF50+ è un prodotto con un mix di filtri solari ad ampio spettro e acnexil, un principio attivo che permette di ridurre al minimo le infiammazioni cutanee. In questo modo, si riduce il rischio di nuovi brufoli e si protegge allo stesso tempo la pelle dai raggi solari.
Biogena TAE-X Acnis SPF30 60ml è un filtro solare arricchito con acido ialuronico e con fattore di protezione SPF 30. L’applicazione sulla pelle di questo speciale rimedio protettivo garantisce un’efficace azione idratante che non altera la produzione di sebo. Inoltre, la crema solare è altamente tollerabile anche dalle pelli più sensibili.
Miamo Acnever Oily Skin Defense Sunscreen Drops SPF50+ è una protezione solare avanzata (SPF 50) con vitamina C. La formulazione leggera e innovativa in gocce permette di stendere facilmente il prodotto sulla cute e ridurre al minimo la lucidità e prevenire l’ostruzione dei pori. Infine, la vitamina C contribuisce a mantenere un aspetto della pelle sano e a contrastare le infiammazioni.
Fonti bibliografiche:
Le labbra sono tra le parti più delicate del viso e del corpo in generale, ma sono anche tra le porzioni di cute più dimenticate durante la protezione estiva dai raggi solari. Eppure, gli effetti
Tagliarsi, ustionarsi o subire un intervento chirurgico sono solo alcuni degli stress ai quale è sottoposta la cute, che poi dovrà creare una cicatrice e guarire con il passare del tempo. Ma
In estate è importante proteggersi dalla radiazione solare ma non tutti sanno che i prodotti dotati di SPF andrebbero utilizzati, oltre che sulla pelle, anche sui capelli. La chioma, infatti, dopo aver
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