Le efelidi sono delle macchioline brune che compaiono sulla pelle, si localizzano principalmente sulle zone del corpo che, normalmente, non vengono coperte, come viso, collo, décolleté e mani. L’etimologia del termine è greca, deriva da “epì” cioè sopra ed “elios” sole, infatti la comparsa delle efelidi è strettamente legata ai raggi solari che colpiscono la cute. Proprio come la radiazione luminosa, che durante l’anno varia d’intensità, anche le efelidi tendono ad attenuarsi d’inverno ed essere maggiormente visibili in estate. Per questo motivo chi presenta tali alterazioni cutanee dovrebbe impiegare un cosmetico con SPF elevato, come La Roche Posay Anthelios Shaka Fluido Ultra Resistente Senza Profumo SPF50+ 50 ml. Nel caso in cui si voglia rimuovere o attenuare le efelidi, invece, come si vedrà anche in seguito, si possono utilizzare metodi strumentali, cosmetici, ad esempio Q1 International Q White Crema Sbiancante, o sostanze naturali.
Cerchiamo ora di rispondere alle domande più comuni che riguardano le efelidi.
Le efelidi sono delle macule dalla forma ovale o tondeggiante, non infiltrate e piane, ciò vuol dire che al tatto la pelle appare liscia e non squamosa. La loro comparsa è benigna, non si tratta di una patologia ma esclusivamente di un tratto distintivo dal punto di vista estetico. La presenza delle efelidi è dovuta a una produzione eccessiva di melanina, causata da una modificazione del gene MC1R, detto anche recettore della melanocortina 1. Questo provoca una mutazione dei melanociti, i produttori di melanina, i quali risulteranno essere più attivi. Normalmente le efelidi compaiono sulla pelle di soggetti che hanno un incarnato molto chiaro e i capelli rossi.
Le efelidi possono essere scambiate con altre due macchie cutanee che, anche se hanno un aspetto simile, sono molto differenti tra loro. Le lentiggini, presenti su tutto il corpo, anche nelle zone non esposte al sole e sulle mucose, sono dovute a un’iperplasia di melanociti, quindi un’eccessiva concentrazione di queste cellule. Tali macchioline sono evidenti fin dalla nascita, mentre le efelidi si manifestano a partire dal 6° anno di età e si riducono con la vecchiaia. I nei o nevi, invece, sono dei tumori benigni della cute che, a differenza delle lentiggini e delle efelidi, possono anche sporgere all’esterno e hanno origini varie. Non sono presenti dalla nascita ma si manifestano con la crescita e, in alcuni casi, possono essere maligni, in tali circostanze vanno necessariamente rimossi.
Essendo la luce solare la causa principale della comparsa delle efelidi, per prevenirle si può coprire la cute con gli indumenti, riducendo le zone esposte alla radiazione luminosa. In alternativa, quando le temperature sono molto elevate, si possono usare delle creme con un Fattore di Protezione Solare (SPF).
Nelle cellule epiteliali, come in altri distretti corporei, è presente una molecola colorata che si chiama melanina, prodotta dai melanociti, la cui funzione principale è quella protettiva. Essa, infatti, riesce ad assorbire la radiazione solare trasformandola in calore, tale processo evita la formazione di radicali liberi che potrebbero creare alterazioni, anche molto importanti, a livello cutaneo. Quando la melanina entra in contatto con la luce si scurisce, qualora si voglia sfavorire questo processo si possono usare dei prodotti che presentano un SPF. Quest’ultima sigla è sempre accompagnata da un numero che può assume il valore massimo di 50, come accade in Roc Crema Fluida Viso Anti Macchie Brune 50+, e indica il grado di protezione del cosmetico. Per evitare la comparsa delle efelidi bisogna, però, ricordarsi di applicare il filtro almeno 15 minuti prima dell’esposizione e ripetere la stesura ogni due ore o quando la pelle si bagna, a meno che non si opti per prodotti resistenti all’acqua come BioNike Defence Sun Crema Fondente 50+.
Le efelidi, negli ultimi tempi, vengono considerate un vezzo estetico da preservare e non cancellare chi, però, vuole eliminarle può sfruttare differenti prodotti cosmetici molto validi, i più usati sono quelli per il peeling e i formulati schiarenti.
Il peeling è una tecnica che leviga la pelle eliminando le cellule superficiali, quindi permette, letteralmente, di cancellare le efelidi. Questo processo può essere fatto:
Un’altra classe di cosmetici impiegati per attenuare le efelidi sono quelli schiarenti in grado di ridurre l’iperpigmentazione della pelle. Il processo è garantito da varie molecole che diminuiscono la concentrazione di melanina, agendo sugli step che portano alla sua produzione o impedendole di migrare negli strati superficiali della pelle. Il bersaglio della maggior parte di questi prodotti è costituito dalla tirosinasi, un enzima chiave per la sua sintesi. Tale proteina viene inattivata da molecole chimiche, come il 4-butilresorcinolo, contenuto in Pharcos Spotless Crema Schiarente 30 ml, ma anche da sostanze naturali come la vitamina C presente ne L’Erbolario Crema Schiarente Liquirizia e Liposomi di Arancio e Pompelmo 50 ml dove è associata a estratti di liquirizia che coadiuvano la depigmentazione.
Per un’azione d’urto si possono scegliere prodotti contenenti la vitamina C sotto forma di magnesio-L-ascorbico-fosfato, come La Farmaceutica Dr. Levi Albica Crema Schiarente 30 ml, in questo modo se ne migliora l’assorbimento e si possono ottenere dei risultati maggiormente apprezzabili.
Le efelidi possono essere eliminate anche impiegando estratti naturali contenuti in parti di piante o nei frutti. La totalità di queste sostanze agisce sulle macchioline della pelle schiarendole, le più usate sono: limone, prezzemolo, erica, liquirizia e rafano.
Per impiegare tali rimedi occorre estrarre i loro principi attivi, ciò può essere fatto semplicemente preparando un decotto o triturando le specie erbacee in modo tale da creare una poltiglia. In entrambi i casi con il preparato si può fare un impacco da lasciare agire per almeno 20 minuti sulla zona dove sono presenti le efelidi. A differenza dei cosmetici, in questo caso, si avrà un ridotto contenuto di molecole attive, queste, infatti, sono presenti nei vegetali insieme ad altre sostanze, per questo motivo è opportuno avere pazienza e applicare il rimedio in maniera continuativa: solo così si potrà assistere alla riduzione delle efelidi.
Coloro i quali desiderano eliminare le efelidi in maniera massiva e non graduale possono impiegare dei metodi strumentali, i più usati sono:
https://it.wikipedia.org/wiki/Efelidi
https://www.centrostudigised.it/lentiggini_ed_efelidi.html
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