Poter preparare un gelato fresco e cremoso ogni volta che se ne ha voglia, direttamente nella propria cucina, è un’idea che piace sempre a più persone! E per fortuna i brand di elettrodomestici hanno risposto con modelli di gelatiere sempre più innovativi ed efficienti.
Basta guardarsi un po’ intorno, però, per rendersi presto conto che esistono grandi differenze tra una gelatiera e l’altra, non soltanto di prezzo ma anche di funzionalità, programmi e soprattutto meccanismo di funzionamento. In particolare, ci sono due grandi famiglie: le gelatiere autorefrigeranti e le gelatiere ad accumulo. Ognuna ha le sue peculiarità, i suoi punti di forza e sì, anche i i suoi limiti. La scelta tra l’una e l’altra tipologia dipende molto dalle abitudini personali, dalle esigenze di spazio e, ovviamente, dal budget.
In questo articolo le mettiamo a confronto, analizzando vantaggi e svantaggi di ogni tipologia per capire quale sia la scelta più adatta ad ogni situazione.
La gelatiera ad accumulo (o con cestello refrigerante) è la tipologia più comune ed economica, la prima ad essere stata lanciata sul mercato degli elettrodomestici domestici. Il suo funzionamento si basa su un principio semplice ma efficace: la refrigerazione del cestello dove poi andranno aggiunti gli ingredienti per preparare il gelato.
Il cuore di questo piccolo elettrodomestico è un cestello, nelle cui pareti è contenuto un liquido refrigerante. Prima di ogni utilizzo, questo cestello deve rimanere diverso tempo nel congelatore (di solito dalle 12 alle 24 ore), in modo che il liquido interno si congeli completamente. Una volta raffreddato ed estratto dal congelatore, il cestello viene inserito nella struttura della gelatiera e riempito con gli ingredienti per la preparazione del gelato: a questo punto, si fa partire il programma desiderato e il motore inizia a lavorare. Una pala interna al cestello mescola la miscela, mentre il freddo accumulato nelle pareti del cestello gradualmente raffredda il composto, facendolo diventare un cremoso gelato in tempi di circa 20-40 minuti.
Ora che abbiamo capito meglio come funziona, scopriamo quali sono i buoni motivi per scegliere una gelatiera ad accumulo.
E adesso passiamo ad approfondire gli svantaggi delle gelatiere ad accumulo.
La gelatiera autorefrigerante (o con compressore), arrivata sul mercato più recentemente, si avvicina molto ai modelli professionali che possiamo trovare anche nei ristoranti o nelle gelaterie. Modelli come ad esempio TooA Gelatiera Milano sono le opzioni più avanzate per preparare il gelato fatto in casa.
Il funzionamento è simile a quello di un piccolo frigorifero: le gelatiere autorefrigeranti, infatti, sono dotate di un compressore interno che genera autonomamente il freddo necessario a produrre il gelato (o, molto spesso, altre preparazioni come sorbetti, granite e frozen yogurt). Proprio per questo motivo non c’è bisogno di pre-congelare niente ma sarà sufficiente versare gli ingredienti nel cestello e far partire il programma desiderato. In quel momento, il compressore inizia a raffreddare il cestello e la pala mescola il composto per un periodo di tempo compreso solitamente tra 30 e 60 minuti, a seconda del modello e della ricetta scelta.
Già dal meccanismo di funzionamento, è naturale intuire quali siano i principali vantaggi delle gelatiere autorefrigeranti.
Naturalmente, non mancano gli svantaggi nemmeno nel caso delle gelatiere autorefrigeranti.
A questo punto, non resta che tirare le somme! Partiamo dal presupposto che entrambe le tipologie permettono di preparare dell’ottimo gelato, cremoso al punto giusto, quindi sul risultato finale non avrete problemi in nessun caso. Detto ciò, entriamo nel dettaglio del funzionamento.
Ovviamente la soluzione più efficiente, pratica e versatile è la gelatiera autorefrigerante, quindi se il vostro budget e il vostro spazio in cucina ve lo consentono, vi consigliamo di optare per questa tipologia perché offre molta più libertà. Inoltre, è particolarmente utile per le famiglie numerose o per chi ha spesso ospiti perché offre la possibilità di preparare più gusti. Scegliete questa tipologia anche se siete abituati a preparare spesso il gelato, sarà sicuramente più comodo poterlo fare in qualsiasi momento.
La gelatiera ad accumulo, invece, è perfetta per chi vuole avere la possibilità di preparare il gelato in casa saltuariamente o comunque non più di un gusto alla volta. Con un investimento minimo e un piccolo ingombro in cucina, avrete un apparecchio compatto e silenzioso su cui poter contare per dell’ottimo gelato fatto in casa. Ovviamente, a patto di avere un congelatore sufficientemente grande da poter ospitare il cestello.
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