Se da una parte i monitor di Xiaomi riescono a proporre delle soluzioni semplici nella fascia entry level, come nel caso dello Xiaomi 1C 23.8" Desktop monitor 1C, dall’altra l’azienda cinese ha deciso di puntare ancora più in alto con il modello Xiaomi Mi Curved Gaming Monitor. Come facile intuire dal nome del prodotto, si parla in questo caso di un monitor specificamente pensato per i videogiocatori. Il pannello è un 34 pollici con risoluzione UWQHD di 3440 x 1440 pixel. Si tratta di un formato particolare che si distacca dai classici display con rapporto d’aspetto in 16:9 per abbracciare il formato ultrawide in 21:9. Il risultato è un’immagine decisamente più ampia, che consente di aumentare il campo visivo all’interno dei giochi per un’esperienza ancora più immersiva. Le dimensioni dello schermo sono sicuramente importanti, motivo per cui Xiaomi ha optato in questo caso per un pannello curvo da 1500R, in modo da non dover spostare troppo frequentemente lo sguardo sulle diverse parti del monitor durante la partita. Per quanto riguarda i livelli di fluidità e reattività, Xiaomi Mi Curved Gaming Monitor offre una frequenza di aggiornamento di ben 144 Hz, con un tempo di risposta in overdrive di 4 ms. Si tratta di un valore piuttosto standard, che rende questo prodotto adatto ad ogni tipo di gioco, ma non totalmente consigliabile per i giocatori più competitivi. Il formato 21:9 del display, inoltre, aggiunge diverse possibilità all’esperienza d’uso del monitor, specialmente se collegato a diverse fonti. Una di queste è la modalità a schermo diviso, che permette di visualizzare due sorgenti differenti sulla stessa immagine. Allo stesso modo anche la modalità Picture in Picture è presente, ma in questo caso la seconda fonte video viene visualizzata in un piccolo riquadro sovrapposto all’immagine principale.
Xiaomi Mi Curved Gaming Monitor in pillole:
- Monitor da gaming da 34 pollici
- Pannello curvo in 21:9 con tecnologia VA
- Refresh rate di 144 Hz e tempo di risposta di 4 ms
- Modalità a schermo condiviso con diverse fonti video
Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ...
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