Tavola Sup in Surf

Solcare le acque in totale libertà stando in piedi oppure seduti

Fra le attività in acqua di maggior successo, il SUP occupa un posto d’onore. Acronimo di Stand Up Paddle, impiega una specifica tavola da SUP per solcare l’acqua in piedi o seduti. La spinta è data da una pagaia singola che rende il SUP l’anello di congiunzione fra surf e canoa. Grazie all’approccio rilassato ed esplorativo, lo Stand Up Paddle è una disciplina perfetta per le famiglie perché non richiede troppo sforzo per essere padroneggiata. Più larga e lunga della tavola da surf, infatti, la SUP board è anche più stabile e docile nelle manovre. Senza contare che, in posizione seduta, la difficoltà si riduce drasticamente. Due sono le tipologie principali in commercio. Le tavole SUP rigide, fra cui anche quelle a marchio Tahe - Bic Sport, sono le più classiche. Realizzate in epoxy, vetroresina o fibra di carbonio, offrono le migliori sensazioni sull’acqua, eccellendo in termini di robustezza, reattività e galleggiamento. In alternativa, è possibile scegliere una tavola SUP gonfiabile, magari cercando nel grande catalogo VidaXL. Più leggera e meno resistente, questa tipologia offre anche un livello minore di stabilità. Di contro, però, non teme rivali in quanto a praticità. Una volta sgonfiate, infatti, sono tavole comodissime da infilare in uno zaino. Non a caso, sono quasi sempre proposte in ricchi set con tanto di borsa per il trasporto, pompa di gonfiaggio e, naturalmente, pagaia. In entrambe le famiglie, è possibile scovare differenti tipi di modelli. Le tavole SUP all-rounder, con lunghezza di circa 9/10 piedi, sono perfette per muovere i primi passi su acque tranquille. Con le varianti touring, però, l’esplorazione si fa più gratificante. Leggermente più lunghe, incrementano stabilità e manovrabilità. I modelli race, infine, sono i più sportivi. Affusolati ed aggressivi, spingono al massimo la velocità.

Gli elementi che incidono sul prezzo

Bastano poco più di 100 euro per acquistare una tavola da SUP economica. Ma mirando ai prodotti di fascia media, la cifra si aggira intorno ai 500 euro. Oltre i 1.000 euro, invece, ci muoviamo nel terreno dei modelli top di gamma. In linea generale, le tavole SUP gonfiabili costano meno di quelle rigide. Il tutto, però, a parità di livello qualitativo. Il motivo è da ricercare, essenzialmente, nei materiali costruttivi. Il PVC che costituisce le varianti gonfiabili, infatti, ha un costo piuttosto abbordabile, specie in confronto all’epoxy e alla fibra di carbonio delle tavole SUP rigide di fascia alta. Anche la dotazione di accessori inclusi con la SUP board pesa non poco sul portafoglio. E ciò soprattutto per le varianti gonfiabili che possono essere accompagnate da una borsa, una pompa e, magari, un laccio con cui assicurare una gamba alla tavola. Alcuni modelli, infine, includono un sedile portatile da montare sul lato superiore per remare da seduti. Ecco di seguito un piccolo confronto fra tavole gonfiabili dalle caratteristiche differenti. Hydro-Force Aqua Journey è un SUP a marchio Bestway dall’ottimo rapporto qualità-prezzo. Proposto intorno ai 200 euro, è disponibile in tanti colori differenti. E con pochi euro in più, si arricchisce di svariati e utili accessori. Discorso simile per il Fanatic Fly Air 9 che, però, ha un costo di partenza di circa 400 euro. All-rounder di grande versatilità, sa essere robusto e stabile. Ed è disponibile con lunghezza di 10 o 11 piedi. In ultimo ma non per importanza, RRD Air EVO Tourer è la tavola da SUP giusta per raggiungere alte velocità, anche in condizioni di mare agitato. Grazie al nose a punta e al tail dritto, inoltre, brilla nei cambi di direzione. Il tutto per circa 600 euro.