Adidas ha giocato un ruolo molto importante nell'evoluzione delle scarpe per il running. Ha prodotto le scarpette chiodate utilizzate da Jessie Owens alle Olimpiadi di Berlino del 1936. Ha inventato un efficace sistema per la stabilizzazione torsionale dell'intersuola negli anni '80. Dopo aver prodotto, durante gli anni '70, una serie di ottime superleggere. Che era solito indossare anche il detective Starsky, nella popolare serie televisiva che andava in onda nello stesso periodo. E' proprio alle scarpe tecniche per il running utilizzate in quegli anni che si ispirano le Adidas N-5923. Ne ripropongono il gusto rétro. Facendo, però, ricorso a nuovi materiali, per rendere più attuale il livello di comfort. L'incessante evoluzione tecnologica, che c'è stata negli anni che ci separano dall'epoca in cui la serie SL faceva il suo debutto, ha portato alla realizzazione di tomaie leggere e morbidissime. Una di queste tomaie in filato è stata utilizzata per la realizzazione delle Adidas N-5923. Trattandosi, inoltre, di un tessuto elasticizzato, l'aderenza al piede è ottima. Gli inserti sintetici di rinforzo sono termosaldati. Occupano una superficie ridotta e contribuiscono alla riduzione del peso complessivo della scarpa. Della stessa natura sono le tre strisce dai bordi segmentati, presenti come segno distintivo in tutte le scarpe sportive Adidas. Nell'area tallonare è visibile la conchiglia di contenimento esterna, che serve a mantenere il piede nella corretta posizione durante la corsa. L'intersuola è realizzata in gomma EVA.
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