Confronta nella pagina Amaro di Trovaprezzi.it le migliori offerte sul mercato. L’Amaro è il liquore da fine pasto per eccellenza. Prodotto per infusione, macerazione, percolazione o distillazione delle materie prime, si mette in luce per lo spiccato sapore amaro, dovuto alla modesta aggiunta di zucchero e ad ingredienti naturalmente amaricanti, come la china, il rabarbaro e la genziana. Oltre alle erbe aromatiche ed alle piante officinali, la ricetta dell’Amaro prevede spesso scorze di agrumi, bacche, radici, arbusti e cortecce.
Non hai trovato quello che cerchi oppure vuoi segnalarci un problema?
Per l’acquisto di una bottiglia di Amaro da 0,70 Litri si parte da circa 10 euro per oltrepassare anche i 30 euro. Oltre alla selezione e combinazione degli ingredienti, è la cura con cui vengono estratti gli aromi a fare la differenza fra prodotti economici e di fascia alta. Ma ricordiamo che è anche il formato ad incidere sul prezzo. A quello standard, infatti, si affiancano varianti da 0,2 e 0,5 Litri, oltre che da un litro e oltre.
Per dare vita ad Amari di qualità superiore si parte dalla selezione delle materie prime per, poi, esaltarne la qualità in fase di lavorazione. È ciò che accade nel ciclo produttivo dell’Amaro Eroico Essentia Mediterranea, un liquore unico in cui si fondono note di erbe aromatiche, piante officinali e agrumi.
Alcol, zucchero e botaniche: ecco la ricetta dell’Amaro. Ma dietro al termine “botaniche” si cela un universo di ingredienti. Agrumi, erbe aromatiche, spezie, radici, arbusti e cortecce: eccone un assaggio. L’eccellente Amaro Bomba Carta! Silvio Carta, ad esempio, propone una ricetta molto originale a base di elicriso, santolina, iperico, assenzio, timo e miele di corbezzolo sardo.
La bottiglia tradizionale dell’Amaro è quella da 0,70 Litri. Non mancano, però, formati alternativi, sia più piccoli che più grandi. Si parte da 0,20 Litri per arrivare anche a 3 Litri, passando per 0,50, 1 e 1,5 Litri. I prodotti più apprezzati, tra cui anche l’Amaro Montenegro, sono spesso proposti in tanti differenti formati.
Molto apprezzato a fine pasto, l’Amaro è uno dei prodotti alcolici di spicco della tradizione nostrana. È già il nome a definirne il profilo gustativo. Rispetto ad altri liquori, infatti, la percentuale di zucchero aggiunto è inferiore, motivo per cui la sensazione amara prevale su quella dolce. Ma a definire tale spiccata caratteristica sono anche alcuni tipici ingredienti con forte tendenza amaricante, come la china, la genziana o il carciofo. Il processo produttivo più comune per l’Amaro si chiama infusione e consta nell’immersione in alcol delle materie prime per un periodo variabile. In alternativa, si impiega la macerazione, operazione analoga ma svolta ad alta temperatura. Vi sono, poi, la percolazione, ovvero l’estrazione degli aromi attraverso il passaggio di acqua calda sopra un filtro contenente gli ingredienti e la distillazione. In ambito industriale, infine, è comune la miscelazione a freddo di alcol, zucchero e oli essenziali: un processo decisamente più economico. Fra gli ingredienti principali degli Amari, oltre a quelli già citati, troviamo spezie, bacche, agrumi, arbusti e cortecce. Tra le erbe, prevalgono menta, rosmarino, rabarbaro, ginepro, assenzio e anice stellato. Combinati in quantità variabili, gli ingredienti compongono una ricetta che ogni produttore tramanda di generazione in generazione, custodendone gelosamente il segreto. Parlando di gradazione alcolica, si parte dai 15 gradi degli Amari più leggeri per superare anche i 50 con quelli più impegnativi. La percentuale di alcol influisce non poco sulla componente aromatica che, nel caso dei liquori più forti, come l’Amaro Petrus Boonekamp emerge con forza. Più delicati e abbordabili sono i prodotti meno alcolici, come ad esempio, l’Amaro Alpino Braulio.
Si parte da circa 10 euro a bottiglia per superare anche i 30 euro. Il prezzo unitario dell’Amaro, quindi, varia sensibilmente passando da prodotti economici a liquori di livello superiore. A pesare non poco sul costo all’acquisto è la complessità della ricetta, ovvero numero e quantità di ingredienti che entrano in gioco. In più, la selezione operata sulle materie prime non può che far innalzare il prezzo, specie se gli ingredienti sono rari e difficili da reperire. In certi casi, poi, l’Amaro trascorre un periodo in botti di legno con lo scopo di affinare gli aromi e anche questo passaggio si riflette sulla spesa finale. Non dobbiamo, infine, sottovalutare la variabile formato. Se la bottiglia standard è da 0,70 Litri, infatti, non mancano tagli differenti: più piccoli (0,20 e 0,50 Litri) e più generosi (1, 1,5 e 3 Litri). Apriamo la nostra selezione con un classico della convenienza: il Vecchio Amaro del Capo Caffo. Largamente apprezzato per la moderata componente amara, è il più celebre fra i liquori calabresi. Venduto a circa 10 euro in formato classico, nasce dalla combinazione sapiente di ben 29 ingredienti. E si gusta al meglio ghiacciato. Sempre dalla Calabria, arriva l’Amaro Jefferson Importante Vecchio Magazzino Doganale, la cui ricetta nasce nel lontano 1871. Rinfrescante grazie alle note agrumate, regala soddisfazioni sia in purezza che come base per gustosi cocktail. Il prezzo a bottiglia si mantiene tra i 25 euro e i 30 euro. Concludiamo ancora più a sud con l’Amaro Amara Rossa Sicily, il cui prezzo a bottiglia si aggira intorno ai 35 euro. Fortemente connotato dal profumo delle arance rosse siciliane, è un sorso di aromi mediterranei perfettamente amalgamati.
Questo negozio partecipa al Trusted Program. Più informazioni
Questo negozio raccoglie recensioni certificate con Feedaty. Più informazioni
Le stelline rappresentano il punteggio medio delle recensioni degli ultimi 12 mesi. Il numero tra parentesi indica il numero totale delle recensioni raccolte.
Le stelline non sono presenti perché questo negozio ha raccolto meno di 10 recensioni negli ultimi 12 mesi. Il numero tra parentesi indica il numero totale delle recensioni raccolte.