Il ferro è un micronutriente essenziale, indispensabile per il benessere dell’organismo. La sua funzione principale è quella di legare l’ossigeno nei globuli rossi, così che può essere veicolato ai tessuti, ma funge anche da enzima in differenti reazioni. Una carenza di ferro può manifestarsi in seguito a una dieta non adeguata oppure in concomitanza di una patologia, di un aumentato fabbisogno o di un ridotto assorbimento. Per ripristinare i corretti quantitativi di questo metallo si possono assumere degli integratori di ferro; in commercio, si trovano quelli arricchiti di vitamina C, che ne migliora l’assorbimento, oppure quelli integratori di ferro con acido folico, una molecola che stimola i processi di differenziazione cellulare.
Scopriamo insieme quando possono verificarsi carenze di questo metallo e quali sono i migliori integratori di ferro.
Di norma il ferro contenuto negli alimenti, sia di origine vegetale che animale, consente di colmare il fabbisogno quotidiano di questo microelemento. L’assunzione raccomandata di ferro nei LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento per la Popolazione Italiana) per gli adulti è di circa 10 mg/die per l’uomo e la donna in menopausa e di 18 mg/die per la donna fertile.
Delle carenze di ferro possono essere causate da:
In concomitanza di una carenza di ferro spesso si manifestano: stanchezza, spossatezza, difficoltà di concentrazione, pallore, fragilità di unghie e capelli e piccoli tagli agli angoli della bocca. A questi, nelle situazioni più gravi, si possono associare capogiri, difficoltà respiratorie e incremento dei battiti cardiaci. I valori di ferro ematici si possono valutare con un semplice prelievo di sangue.
Quando ci si trova davanti a carenze di ferro, oltre che assumere integratori, si può anche arricchire la propria dieta di alimenti ricchi di questo metallo, scegliendo tra:
Gli integratori di ferro che si trovano in commercio variano in base alla forma chimica in cui è presente il metallo ma anche in base alla forma farmaceutica della specialità.
Il ferro introdotto negli integratori si trova principalmente sotto forma di sali, come ferro pirofosfato, presente in Named Ferronam Bustine, ferro gluconato, contenuto in Salus Floradix 84 tavolette, ferro fumarato e solfato ferroso. A queste formule che possono dare vari effetti collaterali a livello del tratto gastrointestinale negli anni si sono affiancati integratori a base di ferro chelato, come il bisglicinato, oppure preparazioni in cui il metallo viene microincapsulato nei liposomi, come succede in Bracco Ferrofast Forte. Queste formulazioni, oltre che ridurre gli effetti collaterali, migliorano anche l’assorbimento del metallo.
Gli integratori a base di ferro si possono trovare in varie forme farmaceutiche, le più diffuse sono:
Per migliorare l’assorbimento del ferro contenuto negli integratori bisognerebbe assumerli lontano dai pasti. Sia gli integratori che gli alimenti, invece, si potrebbero associare alla vitamina C presente in frutta e verdura, in modo particolare negli agrumi e nei pomodori. Quindi si potrebbe condire i propri piatti con il limone o il sugo di pomodoro. Le specialità farmaceutiche, invece, si potrebbero prendere insieme al succo di arancia, oppure scegliere delle formule in cui è già presente questa vitamina, come succede per F&F Vita Act Ferro + Vitamina C 60 capsule.
In Pharma Line Emacrit 30 capsule il ferro si trova sotto forma di ferro saccarato un ossi-idrossido complessato con il saccarosio che viene legato alla ferritina e poi immagazzinato nel corpo. Oltre a ciò, sono presenti anche acido folico, vitamina B6 e B12, che stimolano la produzione di globuli rossi, e vitamina C che favorisce l’assorbimento del metallo. La formula non ha un retrogusto metallico e non provoca i classici disturbi gastrointestinali che possono verificarsi in concomitanza dell’assunzione di un integratore di ferro.
Marco Viti Ferro Viti Forte 30 capsule contiene ferro microincapsulato che garantisce un ottimo assorbimento del metallo e riduce eventuali effetti indesiderati. Nelle capsule, inoltre, ci sono vitamina C che favorisce l’assimilazione del metallo e vitamine B2, B6 e B12 che supportano il fisico favorendo non solo la sintesi dei globuli rossi ma stimolando anche vari processi metabolici che generano energia.
PharmaNutra SiderAl Forte 20 capsule è un integratore a base di ferro sucrosmiale e vitamina C, una combinazione che garantisce un maggiore assorbimento. Il brand ha optato per utilizzare un brevetto innovativo in cui il ferro pirofosfato, un sale molto biodisponibile, viene avvolto in una matrice di fosfolipidi ed esteri saccaridici di acidi grassi che ne migliorano l’assimilazione ed evitano che possano svilupparsi degli effetti collaterali. Questo prodotto può essere utilizzato anche per periodi prolungati di tempo.
Guna Ferroguna 28 bustine contiene ferro fumarato a cui si associano ingredienti che ne favoriscono l’assorbimento come rame, vitamina C e polpa disidratata di baobab, ricca di vitamine e oligoelementi. Questa preparazione è molto pratica da assumere in quanto non ha bisogno di acqua perché si tratta di una forma farmaceutica orosolubile. Basta rilasciare il contenuto di una bustina in bocca per fornire al corpo il quantitativo di ferro di cui ha bisogno quotidianamente.
Bios Line Ferplus Tre-Tard 30 compresse contiene 3 forme organiche di ferro: bisglicinato, pidolato e fumarato che vengono rilasciati in successivi step per avere un migliore assorbimento da parte dell’organismo. Il primo quantitativo di questo metallo è biodisponibile già dopo un’ora dall’assunzione, il secondo dopo 2 ore e il terzo tra le 3 e le 4 ore.
Fonti:
Gli integratori alimentari a base di vitamine del gruppo B sono una categoria molto variegata di prodotti per la salute. Le vitamine del gruppo B possono essere vendute in complessi vitaminici oppure
La bromelina è un enzima proteolitico (scinde le proteine) che si ricava dal gambo d’ananas e che viene utilizzato da secoli all’interno delle medicine tradizionali. Infatti, questa molecola presente in numerosi integratori
Il potassio è un minerale fondamentale per il corretto funzionamento dell’organismo poiché aiuta a regolare l’equilibrio elettrolitico del corpo, la funzione muscolare e gli impulsi nervosi. Normalmente, questo elettrolita, più nello specifico
Scrivi un commento