Proprio come noi facciamo il cambio armadio e indossiamo scarpe leggere in estate e scarpe chiuse in inverno, anche la nostra auto deve fare il cambio di stagione: ha bisogno delle gomme invernali per circolare in tutta sicurezza in inverno e, quando arriva la primavera, arriva anche il momento di montare le migliori gomme estive che si differenziano dalle altre per conformazione e materiale. Il 15 aprile è la data in cui, in molte regioni italiane, dovremo cambiare pneumatici alla nostra auto, con una deroga fissata al 15 maggio: in sostanza, abbiamo un mese di tempo per effettuare il cambio gomme. Si tratta di una pratica importante, che riguarda la sicurezza prima di tutto ma anche il comfort di guida. Eppure, molti automobilisti non sono consapevoli dei rischi di utilizzare pneumatici sbagliati e sottovalutano la questione: ecco dunque cosa c’è da sapere sul cambio gomme, i vantaggi, la legge e i pericoli.
Cominciamo dalle basi: che differenza c’è tra i migliori pneumatici estivi e i migliori pneumatici invernali? Ci sono due caratteristiche principali che li distinguono e che riguardano la composizione e la conformazione:
– I tasselli nelle gomme estive come Bridgestone Turanza T005 195/65 R15 91H sono pieni, mentre in quelle invernali sono presenti dei sottili intagli che consentono di far presa sulla neve senza problemi; sempre riguardo alla superficie, le gomme estive hanno tre scanalature longitudinali che rispondono meglio all’asfalto bagnato ed evitano il rischio di acquaplanning.
– La miscela di composizione degli pneumatici invernali come Michelin Alpin A4 185/65 R15 88T contiene più gomma naturale, che li mantiene duttili anche in caso di basse temperature e che rende più elastici; quelli estivi col freddo si irrigidiscono e diventano più fragili mentre si mantengono duri e performanti anche con le temperature più elevate. In generale, possiamo affermare che gli pneumatici invernali offrono migliori prestazioni al di sotto dei 7° mentre quelli estivi al di sopra dei 7°.
Innanzitutto, perché c’è una normativa che lo impone: si tratta di un vero e proprio obbligo di legge, che, se non rispettato, comporta sanzioni che vanno dai 400 a oltre 1600 euro, compreso il ritiro del libretto di circolazione. Esistono solo due eccezioni: se avete optato per un set di gomme 4 stagioni come Firestone Multiseason 205/55 R16 91H, potete circolare senza problemi sia in estate che in inverno, e se le vostre gomme hanno un indice di velocità uguale o superiore a quello indicato dalla carta di circolazione; per riconoscere l’indice di velocità basta guardare la spalla della gomma, dove è indicato una lettera e a seguire un numero, che è proprio la velocità massima alla quale è possibile viaggiare. Solo in questi due casi non è obbligatorio cambiare le gomme dall’inverno alla primavera.
Oltre a trattarsi di una normativa, cambiare le gomme è importante anche per la sicurezza, per il benessere dell’auto e per il comfort di guida. Gli pneumatici estivi durante la bella stagione garantiscono spazi di frenata più brevi, minore usura, maggiore stabilità di guida, migliore aderenza e un minor consumo di carburante. Le gomme estive, infatti, non si surriscaldano nemmeno con le alte temperature e questo consente di offrire migliori prestazioni di guida, sia su fondo asciutto che bagnato.
Proprio come noi facciamo il cambio armadio per abiti e scarpe, anche la nostra auto deve fare il cambio di stagione: ha bisogno delle gomme invernali per circolare in tutta sicurezza in inverno e,
Gli pneumatici 4 stagioni offrono la possibilità di essere utilizzati per tutto l’anno, a differenza degli pneumatici invernali e delle gomme estive che invece hanno la loro stagionalità. La legge impone infatti agli automobilisti di montare pneumatici
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