Cos’è il Wi-Fi 6E e come aumenta le prestazioni della rete domestica

Con il Wi-Fi 6E è possibile sfruttare al meglio la rete Internet e godere di una maggiore velocità sui dispositivi connessi. Scopriamo come funziona.
Di Lucia Massaro 11 Gennaio 2023
5 minuti di lettura
WiFi 6e

La tecnologia Wi-Fi ha cambiato il modo di approcciarsi con molti dei dispositivi che utilizziamo quotidianamente, liberando le scrivanie dai cavi di rete e consentendo anche a TV ed elettrodomestici di connettersi al web.

La continua richiesta di banda Wi-Fi da parte dei device presenti in casa può tuttavia congestionare la rete domestica, causando rallentamenti o interferenze che non permettono un flusso corretto dei dati. Ciò comporta l’insorgere di alcuni fastidiosi fenomeni come la perdita di qualità durante la visione di un contenuto in streaming, il blocco di audio e video durante una videoconferenza o l’interruzione improvvisa della connessione.

Il Wi-Fi 6 ha già risolto alcuni dei problemi citati, grazie ad una maggiore efficienza e alla possibilità di sfruttare una doppia banda, a 2,4 GHz e 5 GHz, con cui connettere più dispositivi in contemporanea. Il Wi-Fi 6E apporta un’ulteriore estensione allo standard attuale, assicurando una velocità più elevata e prestazioni migliorate.

Dal Wi-Fi 6 al Wi-Fi 6E

Per comprendere al meglio il funzionamento del Wi-Fi 6E è necessario effettuare un confronto con la tecnologia Wi-Fi 6, diventata oggi lo standard per molti dei device in commercio tra cui smartphone, tablet e PC.

WiFi 6

Il Wi-Fi 6 (identificato come 802.11ax) è stato introdotto ufficialmente nel 2019, opera su doppia banda da 2,4 GHz e 5 GHz ed è in grado di raggiungere una velocità nominale di 9,6 Gbps, circa tre volte maggiore rispetto al Wi-Fi 5.

Le frequenze vengono suddivise in più canali, potendo così collegare alla rete wireless un maggior numero di dispositivi e lavorare in simultanea. In più, il Wi-Fi 6 aumenta il livello di sicurezza della rete domestica, grazie all’introduzione del nuovo protocollo WPA3.

Una delle poche limitazioni del Wi-Fi 6 risiede nella gestione dei flussi di dati quando si verifica la presenza di un numero cospicuo di device connessi. Questo perché la banda da 5 GHz viene condivisa di default con i cosiddetti dispositivi Wi-Fi legacy che, in caso di accessi contemporanei, possono affollare la rete e generare quindi dei rallentamenti.

Come funziona il Wi-Fi 6E?

Il Wi-Fi 6E nasce come evoluzione dello standard Wi-Fi 6 al quale apporta una serie di miglioramenti in termini di prestazioni e stabilità. Questo nuovo tipo di connessione wireless consente infatti di beneficiare della banda senza licenza a 6 GHz, che va a sommarsi alle bande da 2,4 GHz e 5 GHz già esistenti, offrendo una velocità maggiore.

Ciò significa che il Wi-Fi 6E può sfruttare uno spettro molto più ampio rispetto al Wi-Fi 6, che non viene condiviso con le reti legacy, assicurando una connessione stabile anche se si connettono contemporaneamente alla rete domestica decine di dispositivi.

WiFi 6e caratteristiche

Grazie al Wi-Fi 6E sono disponibili fino a sette canali da 160 MHz e quattordici da 80 MHz, un numero di gran lunga superiore rispetto ai due unici canali da 160 MHz del Wi-Fi 6.

In base ai test effettuati, il Wi-Fi 6E è inoltre in grado di ridurre la latenza di oltre il 70% se confrontato con lo standard Wi-Fi 5, garantendo in questo modo un’esperienza online di qualità più elevata rispetto alla tecnologia attuale.

In quali settori troverà applicazione il Wi-Fi 6E?

Non ci sono settori specifici per i quali il Wi-Fi 6E è stato sviluppato. Si tratta di un’espansione del già collaudato Wi-Fi 6 che può trovare applicazione in numerosi campi, da quello prettamente domestico fino ad ambiti di tipo aziendale e medico.

Tra i principali vantaggi vi è la possibilità di gestire simultaneamente dispositivi smart, streaming in qualità 4K, connessioni da remoto e condivisione di file di grandi dimensioni senza disconnessioni, rallentamenti o interferenze. Questo perché i canali a 6 GHz non vengono occupati dai device più obsoleti, che continueranno, invece, a viaggiare sulle bande da 2,4 GHz e 5 GHz con cui il Wi-Fi 6E resta compatibile.

WiFi 6e applicazioni

Tanti gli scenari di utilizzo in un prossimo futuro, che riguardano la realtà virtuale, l’apprendimento a distanza, la domotica, il gaming e la fruizione di contenuti online anche da più dispositivi senza perdita di qualità.

A livello aziendale il Wi-Fi 6E si dimostra utile per ridurre l’affollamento della rete, grazie ai canali esclusivi da 6 GHz che consentono una maggiore rapidità nelle operazioni di upload e download ed evitano problemi di congestione se alla rete sono connessi decine di device.

Tra i pochi limiti del Wi-Fi 6E finora riscontrati va segnalato un raggio di copertura inferiore della frequenza da 6 GHz. Questo perché le bande a minore frequenza, ad esempio da 2,4 GHz e da 5 GHz, riescono a superare meglio alcuni degli ostacoli presenti in casa o in ufficio come porte e muri in cemento.

Quali sono i dispositivi che già sfruttano il Wi-Fi 6E?

Per iniziare ad usufruire dei vantaggi del Wi-Fi 6E, oltre a possedere una connessione ad Internet veloce, è necessario dotarsi di un modem compatibile.

TP-Link Archer AXE75

TP-Link Archer AXE75

Tra i modelli presenti in commercio troviamo il performante TP-Link Archer AXE75 con velocità Wi-Fi fino a 5.400 Mbps, disponibile al prezzo di 220 euro circa. In alternativa è possibile rivolgersi al router Synology RT6600ax proposto ad un prezzo di 320 euro circa.

Numerosi anche i dispositivi adibiti alla navigazione che già supportano il Wi-Fi 6E. Per quanto riguarda il settore notebook citiamo la serie Summit di MSI, nella quale spicca il modello MSI Summit E16 Flip.

Non mancano all’appello gli smartphone, in cui è il mondo Android a fare il primo passo verso il Wi-Fi 6E. Tra i top di gamma già pronti al nuovo standard troviamo il Motorola Edge 30 Ultra, il Samsung Galaxy S22 e il Pixel 7 di Google.

Un’apertura dal mondo Apple verso il Wi-Fi 6E arriva, infine, con gli iPad Pro, in cui sono inclusi iPad Pro da 11 pollici e iPad Pro da 12,9 pollici di ultima generazione.

Pubblicato il 11 Gennaio 2023
Lucia Massaro
Lucia Massaro

Classe 1990, formazione umanistica, laureata in Traduzione Specialistica e una passione nascosta per la tecnologia. Sono la prova lampante che nella vita ognuno è l’artefice del proprio destino. Ho iniziato a giocare con il primo computer quando avevo appena imparato a leggere. Man mano abbandonavo la pesante enciclopedia cartacea per passare a Encarta, la più famosa enciclopedia multimediale prodotta da...Leggi tutto

Gli articoli, le guide, le recensioni e tutti i contenuti editoriali presenti su Trovaprezzi.it sono scritti esclusivamente da esperti di settore (umani). Non utilizziamo strumenti di intelligenza artificiale per produrre testi o altri contenuti.

Scrivi un commento

Altri articoli che potrebbero interessarti

Segui le migliori offerte su Telegram
Torna su