Suunto Wing è l’ultima linea di auricolari Bluetooth sportivi del noto marchio finlandese. Si tratta di un modello specialistico open-ear pensato per i runner, i ciclisti e gli amanti del trekking. Di fatto completano la famiglia di prodotti a conduzione ossea che include anche i Suunto Aqua per il nuoto e Suunto Sonic per il quotidiano. Il modello Wing sfida auricolari come i Beats Powerbeats Pro 2, Jabra Elite 4 Active, Apple Airpods Pro 2 oppure Sennheiser Momentum Sport. Suunto Wing è disponibile nelle colorazioni lime, rossa o nera al prezzo di listino di 169 euro.
I Suunto Wing a prima vista colpiscono per il design distintivo: è proprio un archetto che grazie all’anima di una sottile lega in titanio flette per adattarsi a ogni conformazione. Il tutto poi rivestito da silicone abbinato a pregiato policarbonato. Al tocco risulta davvero setoso e questo contribuisce al comfort complessivo. Senza contare l’ottima stabilità, che si apprezza sia durante le sessioni di corsa che in bicicletta (anche con il caschetto). Il peso complessivo è di rica 33 grammi; davvero ben distribuito.
Un pregio importante è che i Wing sono certificati IP67, quindi assicura totale protezione contro la polvere e immersione fino a un metro di profondità. In pratica non soffre tempeste di sabbia, pioggia e sudore. Non di meno la sua operatività è certificata a temperature comprese tra +60° e -20°.
Suunto Wing
L’interazione avviene tramite un tasto presente sull’altoparlante destro e due tastini integrati nel blocchetto destro. Il primo svolge un’azione multifunzione (basata su una o più pressioni in serie), gli altri sono per la regolazione volume, accensione/spegnimento e pairing. Da sottolineare poi il fatto che i comandi possono essere parzialmente configurati tramite l’app Suunto per iPhone o smartphone Android. L’alternativa è quella di usare i movimenti della testa: gli auricolari Wing riconoscono gli spostamenti in verticale e in orizzontale per eventualmente accettare o meno una chiamata, cambiare traccia, etc.
Un’altra peculiarità è quella di integrare LED rossi laterali che possono essere personalizzati nella modalità (sempre accesi o lampeggio) e quindi migliorare la sicurezza in condizione di buio o bassa luminosità. Basta un tocco sulla app o una pressione su uno dei tasti.
Il modello Wing è molto comodo e non si ha percezione del suo peso o ingombro mentre si fa attività sportiva. L’interazione è agevole anche se i tastini del volume sono un po’ piccoli. Comoda poi la possibilità di abbinarli a due dispositivi diversi grazie alla funzione multipoint. Sotto il profilo musicale la resa è adeguata a ogni contesto, anche se in presenza di tanto rumore esterno, dato che si tratta comunque di un modello aperto, l’esperienza degrada.
Suunto Wing powerbank
La tecnologia di conduzione ossea è di aiuto però e anche durante le chiamate telefoniche si gode di questo vantaggio. L’app non ha un equalizzatore ma consente di abilitare una funzione boost per l’outdoor: si ha percezione di un lieve aumento di potenza sonora. Notevole poi l’autonomia che è di ben 10 ore, ma con i LED accesi non si superano le 4 ore. La confezione dei Wing include anche un powerbank dalla forma triangolare che assicura la possibilità di arrivare a complessive 30 ore di autonomia. Il trasporto di entrambi è più complicato del normale, ma Suunto ha previsto comunque un comodo sacchettino.
I Suunto Wing sono per gli sportivi e hanno poco senso per chi pensa di impiegarli sono in ambito metropolitano, a meno che magari non ci si muova spesso in bicicletta. Ottime le luci a LED e anche l’autonomia: per un trail runner oppure un ciclista è davvero una sicurezza in più. La qualità di riproduzione musicale e durante le chiamate è nella media. I materiali sono di pregio (considerata la tipologia di prodotto) e questo si riflette sul prezzo che è un po’ alto. Insomma, un prodotto riuscito anche se iper-specialistico.
La classifica delle cuffie wireless più cercate dagli utenti di Trovaprezzi.it nel 2025 comprende soluzioni molto diverse tra loro: dagli auricolari wireless, chiamati anche auricolari Bluetooth, alle cuffie audio con archetto, le proposte sono numerose
Tra gli accessori per smartphone più facili da perdere sono presenti certamente gli auricolari Bluetooth. Fino a qualche anno fa il problema era risolvere il groviglio del cavo collegato alle cuffie, mentre
Scrivi un commento