WhatsApp aggiungerà una nuova opzione per la condivisione dei file

Continua in modo costante il lavoro del team di sviluppatori su WhatsApp per rendere la piattaforma sempre più funzionale e competitiva. Il servizio, tra i più utilizzati a livello globale sia su smartphone Android che iPhone, intende infatti introdurre una nuova funzione che semplificherà la condivisione dei contenuti con altre applicazioni.

Secondo quanto scoperto dal magazine specializzato WABetaInfo la società sta testando una inedita barra che consentirà di condividere in modo rapido i contenuti con piattaforme esterne. La condivisione non coinvolgerà solo i file multimediali ricevuti, per i quali non sarà più necessario effettuare prima il download, ma riguarderà anche messaggi di testo, note vocali e GIF.

Tra i servizi inclusi di default, in base alle immagini pubblicate in anteprima online, sono inclusi i social network Instagram, Facebook e X. Ma è possibile che l’app selezioni in automatico i servizi esterni in base alle abitudini dell’utente come già accade su Android e iOS quando si invia un file. La presenza di X indica chiaramente che la funzione sarà estesa a piattaforme di terze parti, tra le quali ci potrebbe essere anche Telegram o Snapchat.

Ciò ci riporta al concetto di interoperabilità di cui abbiamo parlato qualche mese fa, uno dei principi promulgato dall’Unione Europea attraverso il Digital Markets Act. In tal senso, Meta è difatti impegnata nello sviluppo di una serie di funzioni che permetteranno agli utenti di dialogare su WhatsApp anche con servizi di terze parti avendo così un’unica chat a disposizione.

Tornando alla condivisione dei contenuti, WhatsApp intende inoltre spingere sui canali e sulla loro diffusione. Oltre a poter generare presto un QR Code, l’app consentirà di creare un link univoco per gli aggiornamenti relativi al proprio canale. Il link sarà funzionante anche se inviato su altre piattaforme, rendendo così il canale raggiungibile in modo più semplice. Gli aggiornamenti al momento riguardano la versione Android dell’applicazione e potrebbero arrivare già entro la fine dell’anno in corso.