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Recensione Mionetto Prosecco DOC Treviso

Vino e Cantina: con quasi 20 milioni di bottiglie prodotte ogni anno, Mionetto è uno dei colossi del Prosecco, forte di un successo internazionale in costante crescita. Dai vigneti della Valdobbiadene arriva il vino bianco spumante Prosecco DOC Treviso, fratello minore del Rive di Santo Stefano Brut Millesimato Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG.

Vitigni: Glera in purezza: ecco il vitigno base di questo Prosecco.

Suoli: a metà strada fra Treviso e Belluno si concentrano le vigne Mionetto, in un terreno ideale per la pianta. Per prima cosa, le viti sono posizionate in collina, ad un’altitudine in grado di garantire un’esposizione al sole ottimale. Protette a nord dalle propaggini dolomitiche, non soffrono troppo le rigide temperature invernali. I suoli composti da argilla, calcare e marna, infine, profondono nel vino la tipica sapidità.

Vinificazione: sebbene la quantità di uva vendemmiata sia impressionante, la raccolta risponde a criteri qualitativi rigidi. In cantina, la pressatura soffice degli acini ne preserva la spiccata acidità. Vinificate in bianco, le uve fermentano in tini d’acciaio e rifermentano in autoclave secondo il procedimento unico del Metodo Charmat. Di pronta beva, Il Prosecco DOC va consumato entro un anno dalla vendemmia.

Descrizione sensoriale: giallo paglierino tendente al verdolino, si caratterizza per un perlage fine. Al naso regala un bouquet semplice ma deciso, in cui fiori di acacia, agrumi e pesca incontrano sentori di miele. Cremoso ed equilibrato, offre una gradevole punta acida.

Abbinamento: abbinamento ideale per l’aperitivo, il Prosecco DOC Mionetto regge bene anche i piatti a base di pesce e carni bianche.

Scritto da Matteo Sartini
Nato nel 1980 a Milano, si trasferisce piccolissimo in Toscana, nei pressi di Cortona. Orgogliosamente nostalgico delle ultime due decadi del secolo passato, rimpiange il primo walkman, il poster di Freddie Mercury appeso in camera ed i lunghi pom... Leggi tutto
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