Gli integratori giusti per gravidanza e allattamento

Quando una donna aspetta un bambino, il suo corpo va incontro a numerosi cambiamenti e anche i suoi bisogni si modificano: per questo motivo, può essere opportuno abbinare alcuni integratori e coadiuvanti alla normale alimentazione. Innanzitutto, occorre sfatare un mito secondo cui una donna incinta deve mangiare per due: una donna, durante la gravidanza e l’allattamento, non deve mangiare il doppio ma deve mangiare meglio in modo assicurare i micronutrienti fondamentali per il corretto sviluppo del feto, oltre che per il benessere dell’organismo della mamma.

I micronutrienti sono vitamine e sali minerali, sostanze necessarie in minime quantità ma indispensabili per svolgere le corrette funzioni fisiologiche del nostro organismo; il loro ruolo in gravidanza diventa ancora più importante perché sono in grado di prevenire le malformazioni fetali, ridurre il rischio di parto prematuro, favorire lo sviluppo del sistema nervoso del bambino. La gravidanza comporta ad esempio una necessità superiore per quanto riguarda il calcio, utile soprattutto nel terzo trimestre per lo sviluppo dello scheletro del bambino, il ferro, i folati, le vitamine del gruppo B, la vitamina A e la vitamina D, indispensabile per la salute delle ossa. Dunque, mentre il fabbisogno di micronutrienti cresce considerevolmente, in alcuni casi raddoppia addirittura, il fabbisogno calorico aumenta di circa il 15%.

Quali micronutrienti servono in gravidanza?

I micronutrienti sono contenuti in diversi alimenti, principalmente frutta e verdura ma anche carne, pesce, olii e latticini: per assumerli tutti nelle giuste quantità, una donna in gravidanza dovrebbe avere una dieta il più possibile varia, ma questo non sempre è sufficiente. Per fortuna, ci vengono in soccorso integratori alimentari specifici che possiamo abbinare all’alimentazione per essere sicure di assumere tutti i micronutrienti necessari al benessere di mamma e bambino.

Acido folico

Uno dei micronutrienti più importanti in gravidanza è l’acido folico: oggi si consiglia di cominciare ad assumerlo ancora prima del concepimento, in modo da evitare malformazioni fetali che si formano proprio all’inizio della gestazione. L’acido folico altro non è che la vitamina B9 ed è utile alla prevenzione delle malformazioni neonatali, in particolare di quelle a carico del tubo neurale, associate a spina bifida e anencefalia. L’acido folico viene prescritto a tutte le donne che sono in cerca di una gravidanza e va assunto per i primi tre mesi di gestazione. Si può assumere un integratore che contiene solo acido folico, come LongLife Folic, oppure un multivitaminico che contiene anche la giusta quantità di questo micronutriente: è il caso di Multicentrum Materna e di Gynefam Folic.

Ferro

In gravidanza il fabbisogno di ferro praticamente raddoppia ed è dunque importante assumere un integratore che garantisca le giuste scorte di questo minerale: Named Ferronam è sviluppato secondo i LARN specifici di una donna in gravidanza. Se il livello di emoglobina è troppo basso, aumentano le possibilità di parto prematuro e possono insorgere altre complicazioni: la mancanza di ferro può interferire con il corretto sviluppo del feto, la donna è soggetta a indebolimento del sistema immunitario, presenta una placenta più pesante della norma e c’è il rischio che il bambino nasca sotto peso.

DHA e vitamine

Il DHA (Omega-3) è un acido grasso polinsaturo presente nel latte materno ed è importantissimo mantenere i livelli corretti sia nella donna incinta che in quella che sta allattando: questa sostanza contribuisce infatti al normale sviluppo cerebrale e degli occhi del feto e del bambino allattato al seno; il DHA svolge un ruolo importante nelle retina, nelle sinapsi e ha una funzione fondamentale nella crescita dei neuroni. Ecco perché è tanto importante assumere un integratore che lo contenga: Metagenics Mamma Sana contiene una combinazione di acidi grassi, vitamine e minerali arricchita di DHA così come Dailyvit Massigen, un multivitaminico e multiminerale da assumere sia durante la gestazione che l’allattamento.