I migliori oli per fare un massaggio erotico hot e sensuale

Piacevole, rilassante ed eccitante: il massaggio erotico è la coccola perfetta per ogni coppia. Scopriamo come farlo e i migliori oli da usare.
Di Mara Pizzochero 20 Aprile 2024
i migliori oli per fare un massaggio erotico

Il massaggio erotico, o massaggio sensuale, è un tipo di massaggio che, come si può intuire dal nome, appartiene alla sfera dell’erotismo più che a quella del benessere. Non che non abbia benefici, anzi. Ma senza dubbio il suo obiettivo primario non è quello di sciogliere contratture o di tonificare i muscoli: il massaggio erotico mira a creare tra chi lo esegue e chi lo riceve un’intesa intima profonda ed eccitante, creando una connessione difficilmente raggiungibile con altre pratiche. Per questo è un tipo di massaggio consigliato a tutte le coppie, sia a quelle che ancora si stanno conoscendo ed esplorando, per poter raggiungere un livello di intimità più profondo, sia a quelle che pensano di conoscersi alla perfezione, per poter scoprire che c’è ancora molto da conoscere ed esplorare in merito al corpo e al piacere sia di se stessi sia dell’altro/a. Il massaggio sensuale vuole essere un’esperienza, al tempo stesso, di rilassamento e di stimolazione di corpo e mente: luci, profumi e suoni amplificano le percezioni del corpo, che è accarezzato e sollecitato in ogni sua parte. Certo, perché va bene blandire la schiena, va bene sfiorare il collo, ma alla fine il massaggio erotico deve arrivare alle zone erogene, genitali in primis. L’appagamento sessuale, oltre che sensoriale, è il lieto fine a cui approda il massaggio sensuale, dopo aver circumnavigato con calma e dedizione tutto il corpo dell’amato o dell’amata.

Massaggio erotico e massaggio tantrico sono la stessa cosa?

A questo punto è legittimo chiedersi se massaggio sensuale e massaggio tantrico siano sinonimi. Nonostante i moltissimi punti in comune, la risposta è no. Il massaggio tantra è un tipo di massaggio incentrato sulla percezione, sul risveglio e sulla consapevolezza dei sensi che appartiene alla millenaria tradizione orientale, in una fusione di induismo, scintoismo e taoismo: l’idea di fondo è che, attraverso i sensi e stimolando i chakra sia possibile arrivare a ottenere una maggior consapevolezza di sé e della propria anima. Nonostante non preveda una sequenza strettamente codificata di manovre, il massaggio tantra ha una ritualità precisa e deve essere eseguito da un/a professionista, che sia in grado di accompagnare chi viene massaggiato in un’esperienza sensoriale molto diversa da qualsiasi altro tipo di massaggio. Inoltre, nonostante nel massaggio tantrico sia previsto il massaggio dei genitali, esso è finalizzato all’apertura del primo chakra o Muladhara, ovvero il chakra della radice, posizionato nella zona del perineo. Lo scopo del massaggio tantra, che assume così il nome di massaggio tantra lingam (se rivolto all’uomo) e massaggio tantra yoni (se eseguito sulla donna), non è perciò (solo) il raggiungimento del piacere, ma il conseguimento di un benessere psicofisico globale, che può fare parte di un percorso di crescita individuale e non necessariamente di coppia.

massaggio tantra

Massaggio tantra

Come fare un perfetto massaggio erotico

Per fare un massaggio erotico, quindi, non serve essere dei professionisti: non occorre saper riequilibrare chakra, conoscere mantra o padroneggiare manovre e tecniche di massaggio. Ecco tutto quello che serve per fare un massaggio erotico perfetto.

L’atmosfera

Il primo passo per effettuare un perfetto massaggio erotico è quello di creare l’atmosfera giusta: tutti i sensi devono essere stuzzicati, quindi niente faretti neon puntati in faccia né musica assordante, please. Preparate la stanza con cura: luci soffuse o, ancora meglio, candele profumate sparse qua e là, lenzuola pulite in tessuti naturali, cuscini morbidi ai quali appoggiarsi e musica di sottofondo (potete scegliere il genere che preferite, ma ideali sarebbero una musica rilassante, con un beat lento, oppure i suoni della natura: fondamentale è, insomma, non ritrovarsi a canticchiare le hit del momento distogliendo l’attenzione da sto che si sta facendo o ricevendo!). E non dimenticate di regolare adeguatamente la temperatura della stanza: sarete nudi, e mani e piedi gelidi mal si abbinano a un massaggio hot!

L’olio da massaggio

L’immancabile alleato di ogni massaggio erotico che si rispetti è lui, l’olio per il massaggio erotico. Rispetto a un comune olio per il massaggio, l’olio per il massaggio erotico è pensato per poter essere utilizzato in completa sicurezza anche sui genitali e ha, nella maggior parte dei casi, anche un’azione lubrificante. La sua consistenza consente alle mani di scivolare sulla pelle senza frizioni e garantisce una lunga durata. Non solo: è profumato, con aromi sensuali e afrodisiaci, e in alcuni casi offre anche “effetti speciali” come l’effetto caldo o l’effetto freddo.

olio per massaggio erotico

I migliori oli per massaggi erotici?

L’ascolto

Abbiamo visto che non serve un diploma da massaggiatori per regalare al/la partner un massaggio erotico, ma un requisito fondamentale c’é: l’ascolto dell’altro. Il massaggio è una forma di comunicazione potente, in grado di trasmettere all’altro cura, amore, dedizione ma, come ogni forma di dialogo, deve prevedere una risposta. Importantissimo è quindi ascoltare, osservare, sentire i feedback che il/la partner ci invia, sia attraverso le parole sia attraverso i movimenti. In particolare, le prime volte in cui ci si avvicina al massaggio erotico è essenziale chiedere all’altro/a se quello che si sta facendo gli/le sta regalando piacere oppure no: esattamente quello che si dovrebbe fare anche nel sesso e che troppo spesso ci si dimentica di fare. Ascoltate l’altro/a e voi stessi, e il massaggio erotico si rivelerà un’occasione di conoscenza reciproca impagabile (non a caso, il massaggio sensuale è una delle pratiche consigliate a coloro che intraprendono una terapia di coppia).

Il corpo

Potrà apparire un reminder banale, ma melius abundare quam deficere: il massaggio erotico è un massaggio che coinvolge tutto il corpo, e non solo i genitali. Non si tratta di masturbazione, di petting o di preliminari, ma di un tipo di esperienza completamente diversa. Nel massaggio sensuale viene coinvolta ogni parte del corpo, partendo dalle estremità per poi avvicinarsi, in modo lento e progressivo, verso le zone erogene come collo, seno, capezzoli, interno coscia, e poi verso i genitali. Lo scopo è stimolare tutto il corpo e stimolare anche la mente, attraverso l’attesa, in un crescendo di piacere. Anche il corpo di chi massaggia è parte attiva: il massaggio sensuale non si fa solo con le mani, ma si possono usare le braccia, il ventre, il viso, i capelli, … I movimenti devono essere lenti e fluidi, senza scatti e senza frizioni: abbondate quindi con l’olio da massaggio.

Il finale

Ma come si conclude un massaggio erotico? Il sesso sembrerebbe il finale più ovvio, ma non è l’unico possibile. Chiaramente il massaggio sensuale provoca una forte eccitazione sia in chi lo pratica sia, ovviamente, in chi lo riceve. A meno che non siate cultori del teasing and denial, ovvero della negazione del piacere, lasciarsi andare all’orgasmo è la migliore conclusione del massaggio hot. Ma potete decidere voi come farlo: potreste decidere di far “concludere” il/la partner che state massaggiando, dedicandovi interamente al suo piacere, oppure trasformare quel tocco e quel contatto in un rapporto sessuale. Per essere pronti a ogni eventualità, tenete a portata di mano lubrificante e preservativi, in modo da non dovervi interrompere sul più bello. E ricordatevi, dopo il vostro happy ending, di dedicarvi del tempo per parlare delle sensazioni e delle emozioni che il massaggio ha suscitato in voi.

E adesso che sapete esattamente come fare, non vi resta che procurarvi il necessario, allestire la stanza come un vero boudoir e prepararvi a riscoprire con il vostro lui o con la vostra lei il piacere del contatto tra i vostri corpi.

Pubblicato il 20 Aprile 2024
Mara Pizzochero
Mara Pizzochero

Mara Pizzochero è nata a Milano nel gennaio del 1986. Appassionata di scrittura da sempre, negli anni delle elementari riempiva con i suoi temi interi fogli protocollo e sognava di diventare una grande scrittrice di romanzi (una delle sue maestre, incontrata vent’anni più tardi, si ricordava distintamente di un ambizioso progetto letterario ambientato proprio a scuola e con i compagni...Leggi tutto

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