Come scegliere la migliore piastra per raclette e come utilizzarla?

Se non avete mai organizzato una cena a base di Raclette è proprio giunto il momento di farlo!

Meno conosciuta della più famosa fonduta, la raclette è un altro modo di gustare il formaggio in modo conviviale. Le piastre per raclette sono degli apparecchi che consentono di sciogliere e grigliare questo delizioso formaggio svizzero direttamente a tavola. Scopriamo di cosa si tratta e come scegliere il modello perfetto per voi tra i tanti in commercio.

• Com’è fatta una piastra per raclette?
• Come si usa la piastra per raclette?
• Come scegliere la piastra per raclette?
• Quanto costa un raclette grill?
• Qual è la migliore piastra per raclette?
• Come pulire la piastra per raclette?

Com’è fatta una piastra per raclette?

La piastra per raclette, o raclette grill, è un apparecchio che prende il nome dal formaggio svizzero Raclette. Il nome ha origine dal termine “raclér” che in francese significa “raschiare” e indicava proprio il gesto di raschiare via il formaggio dalla piastra con una spatola, una volta che questo era stato grigliato. Oggi tuttavia la piastra viene utilizzata anche con altre tipologie di formaggio.

La piastra per raclette si sviluppa su due livelli (i modelli più grandi anche più di due).

• A quello inferiore troviamo delle padelline, che si usano per fondere il formaggio ma anche per tenere in caldo alcuni alimenti.
• A quello superiore troviamo invece una piastra, che può essere in ghisa, acciaio, alluminio o pietra ollare. Qui si può grigliare il formaggio, ma anche la carne e le verdure.

Le piastre per raclette di solito vengono posizionate al centro del tavolo in modo che tutti gli ospiti possano servirsi in modo autonomo. Per questo motivo non sono mai troppo ingombranti.

Piastra per raclette: come si usa?

Ora che abbiamo capito meglio di che tipo di apparecchio si tratta, scopriamo come utilizzare una raclette grill.

• Posizionate la raclette grill sul tavolo e collegatela a una presa di corrente. Si tratta infatti di dispositivi elettrici, che per funzionare hanno bisogno dell’elettricità.
• Cominciate tagliando il formaggio a fette e mettendolo nelle padelline, nella parte sottostante. In questo modo il formaggio si scioglierà alla perfezione.
• Quando la piastra è calda, potete cominciare anche a grigliare gli altri ingredienti. Di solito si utilizzano verdure e diversi tipi di carne tagliati a pezzetti di uguali dimensioni. Ogni ospite si serve da solo, scegliendo i cibi che preferisce.
• Quando il formaggio è fuso, si utilizza una piccola spatola per raschiarlo via e metterlo nel piatto.

Come scegliere la piastra per raclette?

Ecco alcune caratteristiche da valutare prima dell’acquisto di una piastra per raclette.

• Dimensioni. Esistono raclette grill che possono servire da 2 fino anche a 12 persone. In base all’utilizzo che avete intenzione di farne e allo spazio che avete a disposizione, troverete sicuramente la griglia delle dimensioni giuste.
• Materiali. Le piastre vengono realizzate in diversi materiali: la pietra ollare è la migliore opzione ma è anche la più costosa. In alternativa la ghisa è un altro buon materiale mentre alluminio e acciaio inox sono meno pregiati ma più economici. Per quanto riguarda le padelline, importante che siano antiaderenti per risultati migliori e una pulizia più facile.
• Piastre. Alcune raclette grill presentano più di una piastra e di materiali diversi, per essere impiegate per diversi utilizzi. Le piastre lisce per esempio sono adatte alle verdure mentre quelle rigate sono indicate per la carne e il formaggio.
• Potenza. Più potente è la piastra che acquisterete e meno tempo ci metterà per raggiungere la temperatura ideale e per cuocere gli ingredienti. Di solito la potenza media è intorno ai 1000 Watt e il tempo che mediamente ci mettono le piastre a scaldarsi è di 15 minuti.
• Accessori. Alcune piastre per raclette più sofisticate dispongono di numerosi accessori, per esempio forme per cuocere le crepes, spatoline in legno, salsiere e pentolini extra. Se avete intenzione di utilizzarla spesso e per diverse ricette, può essere utile acquistare un modello con numerosi accessori extra.

Queste sono senza dubbio le caratteristiche più importanti da valutare quando si sceglie una piastra per raclette.

Quanto costa un raclette grill?

Come abbiamo visto, esistono molte tipologie di raclette grill e tutte hanno prezzi diversi. Si tratta comunque di apparecchi non troppo costosi: si parte da un minimo di circa 20-30 euro per i modelli più semplici e si arriva fino a 100-150 euro per quelli più grandi e accessoriati. La scelta dipende essenzialmente dall’utilizzo che intendete farne.

Qual è la migliore piastra per raclette?

Abbiamo già detto che la scelta della migliore piastra per raclette dipende dall’utilizzo che volete farne, dalla frequenza con cui la userete e dalle ricette che avete intenzione di preparare. Non esiste quindi il modello perfetto per tutti, ma abbiamo comunque selezionato una piastra che presenta un ottimo rapporto tra qualità e prezzo, è realizzata con buoni materiali e si rivela molto versatile.

Stiamo parlando della piastra Klarstein All-U-Can-Grill che consente di servire fino a 8 persone e dispone di ben tre diverse piastre: una in pietra naturale, una antiaderente con superficie ondulata e una antiaderente dotata di forme per realizzare anche crepes e pancake. Sotto la piastra sono disposte 8 padelline per fondere il formaggio. Grazie alla potenza da 1500 Watt la piastra si riscalda rapidamente e, una volta spenta, trattiene il calore a lungo. Il prezzo è medio, intorno ai 60-70 euro a seconda delle offerte disponibili, per un prodotto che si rivela molto versatile e pratico da usare.

Come pulire la piastra per raclette

Dopo ogni utilizzo, non dimenticatevi di pulire accuratamente la piastra per raclette. Inoltre, vi consigliamo di scegliere un modello in cui la piastra di cottura può essere sganciata: questo facilita moltissimo il lavaggio.

Ecco come pulire la piastra per raclette passaggio dopo passaggio.

• Spegnete la piastra e attendete che si raffreddi prima di fare qualsiasi cosa.
• Usate una spatola per rimuovere i residui di cibo rimasti attaccati e poi passate un panno umido su tutta la superficie.
• Mettete poi la piastra in acqua tiepida e lasciatela ammollo per qualche minuto (anche di più in caso di incrostazioni molto resistenti). Non usate detergenti aggressivi, l’acqua tiepida dovrebbe essere sufficiente.
• Quando toglierete la piastra dall’acqua potete sciacquarla sotto acqua corrente e utilizzare un panno delicato per strofinare e rimuovere eventuali residui.
• Lasciate poi asciugare completamente la piastra prima di rimetterla al suo posto e riutilizzarla.

Sicuramente vi sarà venuta voglia di organizzare una cena tra amici a base di Raclette! Non vi resta che scegliere la piastra giusta per voi tra quelle disponibili.