Presentando i nuovi iPad Pro 11 e iPad Pro 13, Apple ha annunciato anche il nuovissimo SoC Apple M4, che costituisce il cuore pulsante dei suoi tablet di punta. Il chip contiene 28 miliardi di transistor realizzati con un processo produttivo a 3 nanometri di seconda generazione, il che lo rende particolarmente efficiente dal punto di vista energetico. Secondo quanto dichiarato da Apple, infatti, “A parità di performance, M4 consuma la metà rispetto al chip M2 e un quarto rispetto ai chip dei PC portatili di ultima generazione con design leggero e sottile“.
Tra le caratteristiche più interessanti del nuovo SoC (System on a Chip) c’è la presenza di un motore del display completamente nuovo grazie a cui lo schermo Ultra Retina XDR su iPad Pro riesce a essere preciso, avere una resa cromatica pressoché perfetta e riesce anche a disporre di una luminosità straordinaria, che raggiunge un picco di 1600 nits per l’HDR.
Il chip M4 integra anche una nuova CPU fino a 10 core (4 performance core e ben 6 efficiency core) e una nuova GPU 10-core, che offre Dynamic Caching, un’innovazione targata Apple che va ad allocare la memoria locale nell’hardware in modo dinamico e in tempo reale, così da riuscire ad aumentare in modo notevole l’utilizzo medio della GPU.
Nel nuovo SoC, inoltre, è presente il Neural Engine più veloce mai creato da Apple che, stando a quanto dichiarato dall’azienda di Cupertino, è in grado di eseguire 38.000 miliardi di operazioni al secondo, il che lo rende 60 volte più veloce del primo Neural Engine nel chip A11 Bionic. Tutta questa potenza bruta renderà i nuovi iPad (e i futuri dispositivi in cui verrà integrato il chip M4) adatti per sfruttare appieno le applicazioni basate sull’intelligenza artificiale.
Johny Srouji, Senior Vice President of Hardware Technologies di Apple, ha infatti riferito: “I miglioramenti sostanziali alla CPU, alla GPU, al Neural Engine e al sistema di memoria, rendono il chip M4 perfetto per le più recenti applicazioni basate sull’AI“.
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