Recensione Xiaomi 13T: arriva la collaborazione con LEICA

Il nuovo smartphone della serie T di Xiaomi alza ulteriormente l'asticella, confermandosi un ottimo prodotto per il rapporto qualità/prezzo.
Di Giuseppe La Terza 29 Ottobre 2023
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Xiaomi 13T è il nuovo smartphone della serie “T” di Xiaomi che da sempre si prefigge il compito di fornire prestazioni di alto livello, ma ad un prezzo più concorrenziale rispetto a quello della serie top di gamma dell’azienda, in cui quest’anno troviamo modelli come Xiaomi 13 e Xiaomi 13 Pro.

Il nuovo smartphone di Xiaomi si presenta come una scelta ideale per tantissimi utenti, in quanto riesce ad offrire un ottimo display, prestazioni di alto livello e un ottimo comparto fotografico ad un prezzo decisamente più accessibile. Scopriamo insieme pregi e difetti di questo nuovo Xiaomi 13T.

Xiaomi 13T: design elegante e ben rifinito

Il nuovo Xiaomi 13T è dotato di un design elegante e ben rifinito, che dimostra l’estrema cura nei dettagli che l’azienda cinese ha riposto nella costruzione di questo dispositivo. Lo smartphone è dotato di un frame laterale piatto realizzato in alluminio, mentre la finitura del retro cambia in base alla colorazione scelta.

Le colorazioni nera e verde hanno una finitura in vetro, che hanno però la pecca di trattenere un po’ troppo le ditate, soprattutto nella versione nera. La cosa cambia completamente con la colorazione Alpine Blue, che invece adotta una finitura in pelle vegana Xiaomi BioComfort, che è molto più piacevole al tatto e rimuove completamente il problema delle ditate.

Xiaomi 13T

Xiaomi 13T

Complessivamente, ci troviamo dinanzi ad uno smartphone costruito davvero molto bene, ma consigliamo l’utilizzo di una cover soprattutto nelle versioni con retro in vetro, che fanno meno “grip” in mano.

Xiaomi 13T: display estremamente luminoso e hardware bilanciato

Il display AMOLED da 6,67 pollici presente su questo Xiaomi 13T è davvero di altissimo livello ed è un netto passo in avanti rispetto a quello adottato nella precedente generazione. La risoluzione del pannello è di 2.712 x 1.220 pixel, con supporto alla gamma colori DCI-P3 e una luminosità massima di picco di 2.600 nit, che lo rende estremamente visibile anche all’aperto. Per fare un rapido confronto, il display di un iPhone 15 Pro Max raggiunge “solo” i 2.000 nit. Quando, invece, lo smartphone viene utilizzato di notte, è in grado di ridurre notevolmente l’affaticamento degli occhi, grazie ad un PWM che arrivo fino a 2.880 Hz.

Xiaomi 13T

Xiaomi 13T

La frequenza di aggiornamento del display arriva fino a 144 Hz e, con la modalità automatica attiva, lo smartphone è in grado di variare tra 30/60/90/120/144 Hz, in base a come si sta utilizzando il dispositivo.

Tutto il sistema è mosso dal chip MediaTek Dimensity 8200-Ultra realizzato con processo produttivo a 4 nanometri, coadiuvato da 8 Gigabyte di memoria RAM e 256 Gigabyte di memoria interna in tecnologia UFS 3.1, che sebbene non sia l’ultima generazione disponibile, è comunque un tipo di memoria notevolmente veloce. Il chip scelto da Xiaomi è in grado di offrire ottime prestazioni in ogni contesto, ma soprattutto scalda davvero poco (se non dopo lunghe sessioni di gaming).

Questo fattore, si riflette positivamente sull’autonomia del dispositivo, che permette di arrivare a fine giornata con una buona percentuale di autonomia residua, anche grazie ad una batteria da 5.000 mAh. Inoltre, quando avrete bisogno di una ricarica aggiuntiva, magari per uscire a cena con gli amici, è presente il supporto per la ricarica rapida da 67 Watt tramite l’alimentatore presente nella confezione, che permette di ricaricarlo completamente in poco più di 40 minuti.

Il software è, dal nostro punto di vista, la parte “peggiore” di questo smartphone, vista al presenza della MIUI 14 basata su Android 13. Intendiamoci, non ci sono bug e tutto il sistema si muove molto bene, ma dal nostro punto di vista questo software ha decisamente bisogno di una bella svecchiata, soprattutto a livello grafico.

Xiaomi 13T: fotocamera completa per soddisfare ogni esigenza

Per la prima volta, Xiaomi ha deciso di portare la collaborazione con LEICA anche sulla serie “T”, infatti lo smartphone è dotato di obiettivi Summicron di LEICA, oltre che un’ottimizzazione software sviluppata in sinergia tra le due aziende.

Xiaomi 13T

Xiaomi 13T

Lo smartphone è dotato di un sensore posteriore principale da 50 Megapixel dotato di OIS, che è in grado di restituire scatti di ottima qualità in ogni condizione di luce, anche se di notte la qualità generale diminuisce leggermente, nonostante l’ausilio della modalità notte. Molto buona anche la fotocamera ultra-grandangolare da 12 Megapixel restituisce ottimi scatti, soprattutto di giorno, mentre il sensore teleobiettivo da 50 Megapixel è davvero di ottimo livello e permette di ottenere scatti con un effetto sfocato naturale di ottima qualità. Grazie all’ottimizzazione software di LEICA, è possibile scegliere tra due stili fotografici personalizzati, ovvero Leica Authentic Look e Leica Vibrant Look.

Buona la fotocamera anteriore da 20 Megapixel, che permette di registrare video in Full HD a 60 fps e risulta essere leggermente superiore a quella di Xiaomi 13 e Xiaomi 13 Pro.

Possiamo dire senza problemi che in questa fascia di prezzo è uno dei migliori smartphone per comparto fotografico, al pari di quella offerta da Google sugli smartphone della serie Pixel 7, che ormai si trovano intorno a questa fascia di prezzo.

Xiaomi 13T: perché acquistarlo?

Come abbiamo detto in precedenza, al prezzo a cui è offerto di listino, ovvero 699 euro, non è facilmente consigliabile, ma le cose cambiano notevolmente se valutiamo il fatto che lo smartphone è praticamente sempre stato proposto a 599 euro e con anche in regalo un tablet Redmi Pad SE (promozione ancora attiva). A questo prezzo si tratta di uno smartphone davvero molto interessante, anche grazie ad un hardware davvero bilanciato e completo in ogni reparto.

Probabilmente è attualmente uno dei migliori smartphone nella fascia medio/alta del mercato.

Pubblicato il 29 Ottobre 2023
Giuseppe La Terza
Giuseppe La Terza

Nato nel 1992 ha vissuto con entusiasmo quello che probabilmente può essere definito come il periodo più entusiasmante dell'evoluzione tecnologica in campo informatico e mobile. Basti pensare che in questo periodo sono nati i sistemi operativi Windows 98 e Windows XP, che hanno segnato positivamente uno dei periodi più importanti nel settore dei personal computer.

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