Se da un lato la storia del marchio Big Green Egg è relativamente recente (risale al 1974), l’introduzione dei barbecue in ceramica risale invece alla tradizione nipponica delle grigliate. Forni in argilla, più che altro, di forma rotonda e chiamati ‘kamado’, termine che significa ‘focolare’. Gli stessi traggono a loro volta ispirazione dai primi forni a legna in argilla che venivano usati in Asia orientale, oltre tremila anni fa. Big Green Egg è l’evoluzione assoluta di quel tipo di barbecue che, così come dice il nome stesso, è a forma di uovo. L’azienda, fondata ad Atlanta da Ed Fisher, inizialmente partì con l’importazione di modelli kamado giapponesi o cinesi e solo in un secondo momento diede il via alla produzione tutta americana; rivoluzionata e resa più attuale rispetto ai modelli orientali. Ciò che contraddistingue davvero questo tipo di forno in ceramica rispetto ad altri barbecue della concorrenza è proprio il sistema di cottura. Infatti, a differenza della stragrande maggioranza di barbecue, i materiali che contraddistinguono i prodotti Big Green Egg sono unici al mondo. La progettazione, frutto di uno studio approfondito dei modelli antichi di kamado, è stata affidata alla NASA che ha sviluppato una combinazione di diverse ceramiche in grado di resistere ad altissime temperature. Ma non solo. Il vantaggio di Big Green Egg è che questi barbecue possono essere utilizzati anche quando fuori le temperature sono proibitive. La differenza termica non creerà alcun problema alla struttura, ideata appositamente per resistere alle peggiori sollecitazioni. Alcuni modelli, come il Big Green Egg Large, possono essere installati su un tavolo da esterno per grigliare in compagnia di amici e parenti. In commercio ci sono anche versioni dalle dimensioni più contenute, come il Big Green Egg Medium e il Big Green Egg MiniMax. La struttura di tutti questi barbecue, a forma di uovo, non è casuale. Big Green Egg ha migliorato ma mantenuto il design originale dei kamado, in quanto sia la combinazione di ceramiche che la forma consentono una circolazione perfetta dell’aria all’interno; dettaglio che garantisce una cottura uniforme degli alimenti e la possibilità di scegliere una determinata temperatura. Inoltre, dato che l’aria calda resta all’interno, è un vantaggio anche dal punto di vista economico: la carbonella brucia più a lungo, aiutando anche le tasche degli utilizzatori. Come anticipato, i barbecue Big Green Egg possono mantenere temperature altissime, che arrivano a 350 gradi, anche se all’esterno rasentano lo zero. Secondo i test eseguiti su ogni singolo barbecue, si può affermare che ogni Big Green Egg, rispetto a prodotti di concorrenza, può durare una vita intera; un barbecue può essere scaldato per almeno 100mila volte. Oltre alle grigliate, si può cucinare seguendo diverse modalità: parliamo della cottura a forno, a vapore, e ancora si può saltare o affumicare. Inoltre, Big Green Egg è perfetto per la cottura lenta di tagli di grandi dimensioni, come grossi pezzi di carne, oppure permette di cuocere lentamente cibi più delicati, come pesce, molluschi o crostacei.