Guida completa ai prodotti per la Salute e il Benessere in montagna

Prepararsi ad una vacanza sulla neve richiede non solo l'acquisto di scarponi, guanti e sci, ma anche di un kit specifico di prodotti salute, medicinali e integratori alimentari da portare con sé in viaggio. Che si tratti di una settimana bianca sulle pendici del Monte Bianco o di una vacanza a base di trekking sulle Ande peruviane, le condizioni climatiche estreme, come freddo e sole intenso, o l'esposizione prolungata a elevate altitudini possono mettere a dura prova il nostro organismo. Per questo motivo è importante dotarsi dei giusti prodotti per garantire comfort e protezione durante tutto il periodo di viaggio. Sarà fondamentale mettere in valigia creme solari protettive, stick labbra, scaldini e fasce termiche, ma anche rimedi e medicinali per affrontare il mal di montagna. In questa guida all'acquisto esploreremo tutte le categorie di prodotti da considerare prima di iniziare la nostra settimana di vacanze ad alta quota.
montagna protezione solare

Scopri quali sono i rimedi da portare in montagna

Creme solari protettive

Quando si pensa alla protezione solare la prima cosa che viene in mente è una vacanza all'insegna di mare, sole e tintarelle estive. In realtà, i filtri solari sono importantissimi anche e soprattutto per proteggere la pelle dai raggi UV presenti in montagna. Se si vuole evitare una scottatura o un eritema solare è necessario, quindi, applicare i giusti prodotti sulla pelle del viso e su tutte le porzioni di cute esposta al sole. È possibile scegliere tra filtri fisici o chimici, disponibili in formati spray o sotto forma di creme. A differenza delle creme utilizzate durante i mesi caldi, quelle applicate in montagna possono essere anche di natura più grassa od oleosa, in modo da idratare anche la cute esposta al freddo.

Stick labbra protettivi

Anche le labbra hanno bisogno di protezioni specifiche quando ci si trova ad alta quota. Non solo il sole, ma anche il freddo e il vento possono mettere a dura prova il benessere delle nostre labbra. Per tale ragione, spesso, si mette in valigia uno stick labbra protettivo nei confronti dei raggi UV, che contenga all'interno della sua composizione anche ingredienti altamente idratanti e lenitivi per la cute. Ciò permetterà di evitare la secchezza delle labbra e la formazione di tagli e lesioni.

Scaldini e fasce termiche

Quando si affrontano temperature sottozero può essere necessario riscaldare il corpo con dispositivi specifici, come scaldini per le mani e per i piedi oppure fasce termiche, come quelle del marchio Thermacare. Questi prodotti generando calore permettono di mantenere calde le estremità del corpo, ma consentono anche di rilassare i fasci muscolari di zone come schiena, collo o spalle, che possono risentire della rigidità e del freddo di montagna.

Rimedi per il mal di montagna

Quando si permane per lunghi periodi ad alta quota possono verificarsi problematiche più serie di una scottatura solare o di una contrattura muscolare. Infatti, si può essere colpiti da mal di montagna che può provocare nei soggetti mal di testa, disidratazione, affaticamento e nausea, a causa del livello di ossigeno più basso all'interno dell'aria che si respira. In tutti questi casi può essere necessario l'utilizzo di integratori e tisane a base di zenzero per combattere il senso di nausea oppure l'assunzione di veri e propri medicinali, come quelli a base di acetazolamide.

Integratori energetici

Sia che si tratti di sci di fondo e di snowboard oppure di lunghe passeggiate ad alta quota, il corpo può aver bisogno di un quantitativo di calorie e nutrienti maggiore rispetto alla vita di tutti i giorni. Per questo motivo può essere utile portare in viaggio integratori e supplementazioni alimentari specifiche, che permettono di aumentare l'introito energetico, ma anche il quantitativo di macronutrienti essenziali per il benessere di cellule e tessuti dell'organismo. La maggior parte degli integratori pensati per il sostegno energetico in montagna contiene un mix di vitamine del gruppo B, come quelle presenti all'interno di Betotal.

Prodotti idratanti

Freddo, vento e aria secca e priva di umidità possono andare a creare non pochi problemi alla cute e alle mucose del corpo umano. Non stiamo parlando solo di pelle del viso screpolata, ma anche di mucose nasali o orofaringee secche, che non riescono a svolgere le proprie funzioni fisiologiche. Si potranno avere problemi di respirazione notturna e sanguinamenti nasali. Questo ci incoraggia a mettere all'interno del nostro bagaglio anche spray e creme a base di sostanze idratanti, lubrificanti e lenitive come l'acqua marina o l'acido ialuronico.

Creme solari protettive

A causa dell'altitudine e della riflessione dei raggi UV sulla neve, applicare una crema solare in montagna è quasi d'obbligo. Infatti, senza l'utilizzo di questi prodotti per la cute si può andare incontro a scottature ed eritemi anche molto fastidiosi. Per questo motivo è importante scegliere creme solari con un elevato fattore di protezione (SPF), in grado di schermare la cute e proteggerla dai danni a breve e lungo termine. Al contrario delle creme utilizzate al mare, quelle scelte per la montagna hanno solitamente una consistenza più cremosa e oleosa, che permette di idratare e nutrire a fondo la pelle ed evitare secchezza e screpolature. Inoltre, queste formulazioni devono essere comunque resistenti all'acqua e al sudore, in modo da poter essere usate anche da chi pratica sport invernali. Tra i prodotti consigliati da Trovaprezzi.it c’è sicuramente La Roche Posay Anthelios Age Correct Foto-Correzione CC Crema Colorata SPF50+. Una formulazione con una texture cremosa, resistente all'acqua e che non lascia alcun residuo oleoso sulla cute. Questa crema solare è adatta anche per le pelli più sensibili e offre una protezione molto alta da raggi UVA e UVB. Altre creme solari con elevato fattore di protezione (SPF 50+) adatte per un utilizzo in montagna sono Vichy Ideal Soleil Dry Touch BB Cream SPF50+ e Avène Crema Solare SPF50+ 50ml. Formulazioni dei migliori brand, realizzate con ingredienti di altissima qualità e testate a livello dermatologico per evitare reazioni di sensibilizzazione cutanea e allergie.

Stick labbra protettivi

Le labbra sono una zona estremamente sensibile del viso e possono perdere rapidamente il loro strato di idratazione naturale, generando fastidi come screpolature, secchezza e scottature. Per questo motivo, durante un soggiorno in montagna, è bene munirsi di appositi stick labbra formulati con fattori di protezione di almeno 15 SPF e con all'interno sostanze emollienti come burro di karitè o cera d'api. Lipstick come Unifarco Stick Protettivo Labbra oppure Labello Sun Protect Stick Labbra SPF30 permettono di schermare le labbra dall'azione tagliente del vento, evitando tutta una serie di fastidi che possono mettere in crisi le nostre vacanze ad alta quota. Allo stesso tempo contengono sostanze altamente nutrienti e lenitive, che permettono di ammorbidire le labbra evitando screpolature e fissurazioni. L'applicazione di questi dispositivi medici sulle labbra può essere particolarmente utile durante gli sport ad alta velocità, come sci o snowboard.

Scaldini e fasce termiche

Per affrontare le basse temperature tipiche degli ambienti di montagna o di località come la Lapponia o i paesi scandinavi, dove le temperature possono raggiungere -15 o -20 °, gli indumenti possono non bastare. Maglie e pantaloni termici, felpe in pile, giubbotti in piuma d'oca, guanti e scaldacollo, eppure mani e piedi possono rimanere freddi e i muscoli del corpo contratti. A tal proposito, possono essere acquistati degli scaldini usa e getta da infilare all'interno di guanti o scarponi da neve per produrre un calore adatto per riscaldare mani e piedi infreddoliti. Ci sono anche scaldini per le mani elettrici, che possono essere ricaricati e riutilizzati ogni volta che si desidera offrire calore e benessere al corpo. Gli scaldini di entrambe le tipologie possono essere inseriti anche nelle tasche dei giubbotti o dei pantaloni per avere un'azione termica non solo sugli arti ma su tutto il corpo. Quando si rientra da una giornata di sciate oppure da un trekking ad alta quota, i fasci muscolari di schiena, spalle o zona cervicale possono essere decisamente rigidi e contratti, generando tensioni e dolori localizzati o diffusi. Per questa ragione, può essere utile avere in valigia delle fasce o cerotti termici, che applicati sulla cute permettono di generare del calore terapeutico finalizzato all'ammorbidimento delle tensioni muscolari. Esistono fasce autoriscaldanti generiche, come Thermacare Fasce Autoriscaldanti Flexible Use, che possono essere applicate su qualsiasi parte del corpo oppure fasce specifiche per la schiena come Thermacare Fasce Autoriscaldanti Schiena. Questi prodotti funzionano grazie a delle cellette brevettate che a contatto con l'ossigeno presente nell'aria reagiscono per produrre calore terapeutico, utile per rilassare la muscolatura contratta e rigida e ridurre dolori e altre problematiche muscolari. 

Rimedi per il mal di montagna

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Uno dei problemi più fastidiosi quando si hanno soggiorni prolungati a elevate altitudini è quello del mal di montagna. L'aria presente in queste zone, infatti, ha una percentuale di ossigeno minore rispetto a quella presente ad altitudini più basse. Ciò mette a dura prova il corpo, generando sintomi come mal di testa, nausea, mal di stomaco, affaticamento e difficoltà respiratorie. Per prevenire e combattere il mal di montagna è, quindi, necessario utilizzare rimedi specifici e talvolta anche medicinali veri e propri. L'acetazolamide, contenuta nel Diamox, è un esempio di principio attivo utilizzato per prevenire e trattare il mal di montagna, pur essendo classificato come medicinale di tipo diuretico. Tale farmaco deve essere assunto ovviamente sotto prescrizione medica e solo in caso di condizioni di salute specifiche o altitudini estremamente elevate. Per contrastare, invece, la nausea e i problemi legati a stomaco e vertigini, può essere utile l'assunzione di integratori specifici a base di estratti naturali di zenzero. Alcuni esempi pratici possono essere dati da formulazioni come Bodyline Zenzero & Limone Ultra Compresse e Farmaderbe Zenzero Attivo Capsule, che vengono assunte con acqua e ingerite per offrire un'efficace azione anti-nausea. In commercio sono disponibili anche tavolette e caramelle a base di zenzero da sciogliere nel cavo orale durante l'arco della giornata, come Eurospital Pastiglie Anberries. In caso di sintomi da mal di montagna è possibile inserire all'interno della propria routine giornaliera in vacanza, al mattino o alla sera, una calda tisana a base di estratti di zenzero e altre sostanze vegetali rilassanti e con azione benefica sul sistema digerente. Caffè Borbone Tisana Zenzero e Limone Cialde e Erbamea Zenzero Limone Tisana Bustine sono degli esempi di cialde e bustine da infondere in acqua calda per migliorare il benessere gastrico e i sintomi tipici del mal di montagna. 

Integratori energetici

L'energia fisica impiegata per sciare lungo le piste o per cercare l'aurora boreale tra i ghiacci è elevatissima, soprattutto se ci si trova con una ridotta concentrazione di ossigeno nell'aria. A tal fine, può essere utile portare con sé all'interno della propria valigia una serie di integratori energizzanti, formulazioni a base di elettroliti e barrette energetiche. Formulazioni come Bayer Supradyn Ricarica o Alfasigma Carnidyn Boost Flaconcini possono essere assunte al mattino per garantire un pacchetto di energia extra da consumare durante l'arco della giornata e delle attività programmate. Per sostenere il corpo tra una pista e l'altra è possibile portare con sé anche una barretta energizzante a base di carboidrati a lento rilascio, come ProAction Fruit Bar Barretta Energetica Endurance 40g. Infine, per concludere la giornata e ripristinare l'equilibrio di elettroliti e sali minerali persi durante la giornata è consigliabile l'assunzione di supplementazioni semplici ma efficaci come Polase Classico Compresse.

Prodotti idratanti

Per concludere il kit di integratori e prodotti salute da portare con sé in montagna o durante una vacanza ad alta quota, non possono non essere citati spray e formulazioni in gel per l'idratazione delle mucose nasali e non solo. Quando ci si trova in montagna l'aria può presentare un basso grado di umidità che la rende secca e a sua volta non adatta al mantenimento di un buono stato di idratazione delle mucose. Durante questi soggiorni si potrà avvertire la sensazione di gola e naso sempre secchi, che possono generare faringiti, difficoltà respiratorie (soprattutto durante la notte), russamento e ovviamente tutta una serie di infezioni respiratorie e malanni di stagione. Avere delle mucose ben idratate significa avere delle mucose capaci di resistere a infezioni di virus e batteri. Inoltre, la secchezza nasale può provocare anche epistassi (sanguinamento nasale) difficile da arrestare. Per mantenere idratate le mucose nasali possono essere utili inalazioni con formulazioni come Ialumar Iper Soluzione Ipertonica Spray o Fidia Wet Gel Rinologico a base di acqua di mare e acido ialuronico estremamente idratante e lubrificante. Può trovare la sua utilità in valigia anche una formulazione come Dompé Collirio Alfa Idratante Protettivo, utile per idratare la superficie oculare ed evitare sintomi da occhio secco. Per quanto riguarda, invece, l'idratazione, la lubrificazione e la protezione da irritazioni della mucosa orofaringea, si può ricorrere a formulazioni in spray come Junia Pharma Dolomir Gola Spray.
Biagio Flavietti
Biagio Flavietti

Biagio Flavietti è un giovane farmacista nato il 20 giugno 1993 a Napoli. Nella stessa città, dopo una maturità classica, consegue la laurea magistrale in Farmacia nel dicembre 2017 presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, con una tesi in farmacologia e farmacoterapia. La tesi mette al centro del suo studio l’analisi e la ricerca di integratori a base...Leggi tutto

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