La fantasia in cucina si esalta se accompagnata da quei piccoli elettrodomestici, come mixer e frullatori, capaci di farci fare davvero la differenza. Il frullatore vintage mette in campo due anime: una funzionale e l’altra estetica. Che sia un classico modello con bicchiere o un frullatore a immersione, permette di lavorare al meglio le materie prime per dare vita a salse, creme e vellutate, oltre agli immancabili frullati. Il tutto corredato da un’estetica a tinte retrò che si ispira direttamente all’immaginario degli anni ’50 e ’60. Abbiamo qui raccolto i 5 modelli più interessanti in commercio. Ma per approfondire ulteriormente l’argomento, il punto di riferimento resta la nostra guida all’acquisto con protagonisti i piccoli elettrodomestici vintage.
Quando la praticità incontra lo stile, ecco spuntare il frullatore a immersione KitchenAid 5KHBBV53, un modello cordless che ci libera dell’ingombro del cavo. Disponibile in un mare di colorazioni, fra cui l’iconico rosso imperiale che è emblema del brand americano, è corredato dall’immancabile caricabatterie e da un compatto bicchiere con tappo. Essenziale ma performante, è la soluzione ideale per lavorare gli alimenti direttamente in padella.
Per chi cerchi strumenti per la cucina funzionali e convenienti, Girmi resta un nome su cui puntare. Il frullatore Girmi FR03 è la sintesi di oltre 100 anni di storia del marchio piemontese. Linee essenziali e colori decisi fanno bella mostra di sé, accompagnando una user-experience votata alla semplicità. Un cavo, un pulsante e lame molto affilate: ecco ciò che serve per portare a casa un ottimo risultato in ogni frangente. In più, il corpo in plastica ha consentito all’azienda di abbassare il prezzo, rendendo questo modello uno dei più abbordabili in circolazione.
Con il frullatore vintage Ariete 583 il salto di livello è servito. Pur trattandosi sempre di un classico frullatore con brocca estraibile, la capacità triplica fino ad arrivare a 1.5 l. Fra i più apprezzati strumenti per la cucina del celebre marchio di Campi Bisenzio, questo modello si tinge di tenui colorazioni pastello che fanno pendant con una cucina raffinatamente retrò. Forte di 1000 Watt di potenza, mette in campo 4 velocità e l’utile funzione tritaghiaccio.
Il design retrò ha trovato casa nei piccoli elettrodomestici Smeg. L’azienda italiana, leader indiscussa del settore, si fa ricordare per i grandi frigoriferi come per i compatti strumenti da cucina. È questo il caso del frullatore a immersione Smeg HBF22, un aiutante a tutto tondo per le preparazioni culinarie. Leggero e maneggevole, monta lame in acciaio eccellenti. Ed esce di fabbrica corredato da tanti accessori con cui sbizzarrirsi. Alla classica brocca con manico, infatti, si aggiunge uno sbattitore a frusta, un accessorio per schiacciare le patate ed un recipiente con funzione mixer.
Concludiamo nel modo migliore con un altro prodotto del noto marchio di Guastalla. Il frullatore Smeg BLF01 è uno dei più potenti ed esteticamente pregevoli. Realizzato interamente in acciaio, è proposto in tante colorazioni suggestive, fra cui il rosso, il nero, il rosa, il verde e l’azzurro. Ma si tinge di moda nella variante Sicily is my love curata da Dolce&Gabbana. Performante e silenzioso, gestisce la potenza su vari livelli, fino ad un massimo di 18000 giri al minuto. Il tutto grazie ad una pratica manopola con tasto start/stop integrato. Notevole la capacità di 1.5 l.
Trova il frullatore vintage giusto per te con la nostra guida all’acquisto:
“Anima vintage: guida ai piccoli elettrodomestici da cucina più stilosi”
Scrivi un commento