Quando si usa il forno ventilato e quando quello statico?

Per una cottura impeccabile, è importante conoscere e utilizzare le funzionalità corrette del proprio forno. Ecco qualche consiglio utile.
Di Irene Bicchielli 26 Gennaio 2025
Forno statico o forno ventilato

Ormai praticamente in qualsiasi ricetta si trova la dicitura “cuocere in forno ventilato” oppure “cuocere in forno statico” ma non tutti conoscono la differenza, e soprattutto l’importanza di utilizzare la funzionalità corretta.

E non si tratta di un dettaglio: ogni preparazione ha caratteristiche ed esigenze diverse, scegliere la modalità più adeguata assicurerà un risultato migliore. Possiamo senza dubbio dire che la giusta cottura può fare nettamente la differenza. Ormai praticamente tutti i forni elettrici dispongono di entrambe le funzioni, quindi basterà conoscere le differenze per iniziare a utilizzarle correttamente.

Ecco di cosa parleremo in questo articolo.

Le differenze tra forno ventilato e forno statico

Per prima cosa, cerchiamo di capire il funzionamento di queste due modalità: la differenza principale risiede nel modo in cui il calore si propaga.

Forno funzioni

Forno: le funzioni

Come funziona il forno statico

Quella statica è la modalità di cottura tradizionale e generalmente è indicata tra le icone del forno con una o due linee orizzontali parallele (a seconda che il calore venga irradiato dal basso, dall’alto o da entrambe le direzioni). In questo caso, sono le resistenze poste nella parte superiore o inferiore a generare calore e irradiarlo in tutta la cavità del forno: proprio perché non è prevista alcuna circolazione dell’aria, il calore si diffonde in modo più lento in tutte le zone, garantendo quindi una cottura più delicata ma anche meno uniforme. In pratica, il forno statico utilizza un calore diretto che viene irradiato orizzontalmente o verticalmente e trattenuto all’interno della cavità alla temperatura desiderata.

Forno funzione statica

Forno funzione statica: statico sopra e sotto – statico sopra – statico sotto

Come funziona il forno ventilato

Anche utilizzando la modalità ventilata il calore viene prodotto dalle resistenze superiori e interiori all’interno del forno, ma in contemporanea si accende una ventola che distribuisce l’aria calda in tutta la cavità: in pratica è come se si creasse una corrente di aria calda che circola in tutto il forno. Si tratta di una modalità di cottura sicuramente più veloce e aggressiva, ma anche in grado di garantire una cottura dei cibi più omogenea e uniforme. Inoltre, permette di cuocere più pietanze contemporaneamente, posizionandole anche sui diversi ripiani: proprio grazie alla corrente d’aria, il calore raggiungerà ogni angolo del forno, cuocendo anche pietanze a molti strati in modo impeccabile.

A indicare la modalità di cottura ventilata, di solito troviamo proprio l’icona di una piccola ventola a quattro punte, accompagnata da una o due linee orizzontale (a indicare da dove viene prodotto e irradiato il calore).

Forno funzione ventilata

Forno funzione ventilata: ventilato sotto – ventilato e grill – ventilato sopra e sotto

Quando utilizzare il forno ventilato

La cottura ventilata si rivela molto utile quando si ha poco tempo perché cuoce molto più rapidamente rispetto a quella statica, ma anche quando si ha bisogno di ottenere una deliziosa crosticina croccante esterna pur mantenendo l’interno umido.

Le preparazioni per cui vi consigliamo di privilegiare la modalità ventilata sono molte, sia dolci che salate.

Lasagne: cottura con forno ventilato

Lasagne: cottura con forno ventilato

Inoltre, il forno ventilato è indispensabile se volete cucinare più pietanze insieme, disponendole sui diversi livelli: grazie alla circolazione dell’aria, il calore andrà a cuocere in modo uniforme tutti i cibi, rendendola la scelta migliore per cuocere grandi quantità di cibo in tempi brevi.

Quando utilizzare il forno statico

Il forno statico è generalmente consigliato per tutte le cotture lente e delicate, in particolare tutte quelle ricette che devono mantenersi ben morbide e soffici. Con questa modalità, inoltre, non dovreste avere problemi di bruciature o di interni crudi.

Ecco alcuni esempi di ricette per cui di solito viene consigliata la cottura statica.

Pizza: cottura con forno statico

Come utilizzare il forno statico o ventilato

A parte impostare la corretta modalità per le diverse tipologie di cibi, ci sono alcune accortezze da avere quando si sceglie una o l’altra funzione.

Nella sezione di Trovaprezzi.it dedicata ai forni elettrici, troverete tantissimi modelli dei brand più popolari e di tutte le fasce di prezzo. La maggioranza dei modelli che troviamo oggi in commercio dispongono della modalità di cottura ventilata, tuttavia è sempre importante controllare: abbiamo visto, infatti, quanto sia importante scegliere la funzione giusta per ottenere risultati migliori e ricette perfette!

Pubblicato il 26 Gennaio 2025
Irene Bicchielli
Irene Bicchielli

Nata nel 1988 a Firenze, dove vive ancora oggi, ha da sempre uno smisurato amore per le parole. Ha imparato a leggere e a scrivere prima delle scuole elementari e da allora non ha più smesso: lettrice seriale con un'originale passione per i romanzi storici, ha frequentato il liceo classico e poi si è laureata in Scienze Politiche per diventare...Leggi tutto

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