Collocare storicamente la nascita degli sci è praticamente impossibile. Le prime testimonianze, infatti, risalgono alla preistoria e sono localizzate nelle zone più fredde del Pianeta. Considerabili a tutti gli effetti un mezzo di trasporto, gli sci anticipano persino la ruota, mostrandosi una delle più importanti invenzioni di tutti i tempi. Con la parola “ski”, originaria della Norvegia e utilizzata in tutto il mondo, si circoscrive oggi l’universo che ruota attorno a questa disciplina, divenuta negli anni ’30 sport olimpico.
Fra novembre ed aprile, le località sciistiche italiane aprono i propri impianti, progettati per accogliere migliaia di appassionati. Siamo nel pieno della stagione e non c’è davvero momento migliore per l’acquisto di un nuovo paio di sci. Con la nostra guida vogliamo darti la possibilità di scegliere nel modo migliore, evitando ripensamenti dopo l’acquisto. Per farlo, abbiamo costruito un vademecum che parla di sci a 360 gradi.
Alla struttura degli sci ed ai materiali impiegati per costruirli, abbiamo dedicato due specifiche sezioni, utili a chi desideri conoscerne il funzionamento nel dettaglio. Fra i punti chiave della guida, poi, non poteva mancare una riflessione sulle varie discipline praticate con gli sci. Infatti, a seconda che si ami lo sci di fondo, lo slalom, lo sci freeride o il carving le cose cambiano ed i modelli in commercio mostrano geometrie differenti. Lunghezza, sciancratura e tipo di profilo scelto per il ponte sono elementi di assoluto rilievo, dalla cui valutazione non si può proprio prescindere.
Ma tali specifiche tecniche degli sci andrebbero sempre messe in relazione con l’esperienza dello sciatore e con il tasso tecnico che è in grado di esprimere. Per chi si trovi alle prime armi, ad esempio, è meglio preferire degli sci all mountain, molto versatili e facili da manovrare. Mentre prodotti espressamente pensati per fare velocità o per l’alpinismo, richiederanno anche una maggiore consapevolezza da parte dello sciatore.
In aggiunta, il terreno di impiego degli sci può fare la differenza in fase di scelta. Questo perché la neve fresca non offre le stesse sensazioni di quella dura o ghiacciata. In tal senso, la propensione dello sciatore assume un ruolo chiave. In altre parole, un appassionato di freeride su percorsi poco battuti, cercherà qualcosa di differente rispetto ad un’amante della pista. Nel seguito della guida siamo andati ad approfondire tutte quelle caratteristiche fisiche da tenere in considerazione per acquistare il modello più adatto a noi, in particolare l’altezza ed il peso. Ma siccome lo sci è anche un fatto di stile, abbiamo dedicato una sezione specifica alla componente estetica.
A monte di tutto, il discorso attorno al prezzo. Una valutazione del genere, infatti, si rivela cruciale nella maggior parte dei casi. E per soddisfare le esigenze di utenti con budget differenti, abbiamo immaginato tre fasce di prezzo all’interno delle quali inserire gli sci migliori in circolazione. Fascia economica, media e alta: ad ogni sciatore il giusto prodotto.
Scegli il paio di sci giusti per te, leggi la nostra guida all’acquisto!
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