I tablet Acer odierni costituiscono il frutto di una storia imprenditoriale che ha saputo navigare attraverso le piccole e grandi rivoluzioni dell’informatica. Questi prodotti vanno ad aggiungersi ad altre categorie di dispositivi che hanno reso nota la società, come i portatili Acer, i monitor Acer e gli all-in-one Acer. È con i tablet, però, che l’azienda ha sempre mantenuto un rapporto privilegiato. Per capirne il motivo è necessario tornare indietro al 1976, anno di fondazione della compagnia, che all’epoca portava il nome di Multitech. Nata a Taipei dalla visione di Stan Shih, l’impresa era concentrata sulla progettazione industriale e sulla formazione. È con l’inizio degli anni ’80 e l’arrivo dei primi personal computer che avviene la svolta. L’idea di base non era più concentrarsi su costosi progetti di ingegneria, ma puntare tutto su piccoli apparecchi economici che potessero essere utili per la gente comune. Si arriva brevemente al lancio del Multitech Micro-Professor, antesignano dei moderni tablet con un prezzo equivalente ad appena 100 dollari attuali. Seguendo questo impulso innovativo, nel 1987 l’azienda cambia nome in Acer e inizia a espandersi in Asia e Stati Uniti. Dal 2002 avviene la definitiva consacrazione, con il brand che attraverso Acer EMEA allarga stabilmente il suo raggio d’azione a Europa, Medioriente e Sudafrica. L’inizio del nuovo millennio coincide con un altro traguardo storico: Acer lancia il Travel Mate C100, definibile a tutti gli effetti il primo tablet PC immesso sul mercato consumer. L’idea di base era quella che avrebbe dato il là a una nuova categoria di prodotti: unire la potenza di un personal computer alla facilità di utilizzo di un palmare. Un’intuizione tanto semplice quanto brillante, che in seguito verrà sfruttata anche da altri brand (il primo Apple iPad verrà annunciato sette anni più tardi). Tutti i tablet Acer oggi in commercio sono da considerare gli eredi del Travel Mate C100, perché capaci di rinnovarne l’idea di fondo. Quella, cioè, di proporre un dispositivo versatile, semplice da usare, sufficientemente potente da poter svolgere in maniera adeguata svariate attività. È proprio questo ciò che caratterizza l’attuale linea Iconia, nome che racchiude la gran parte dei modelli in commercio. Dispositivi dotati di schermi di dimensioni medio-grandi, da 10 pollici a salire, equipaggiati con il sistema operativo Android e le sue funzionalità esclusive. Le configurazioni possono essere diverse, soprattutto in termini di quantità di RAM, storage e sensibilità degli obiettivi fotografici. In tutti i casi, l’esperienza di utilizzo si mantiene piacevole, priva di eccessive personalizzazioni dell’interfaccia utente. Non manca la spinta verso l’innovazione, vero cuore pulsante dell’azienda da decenni. Ecco allora i tablet Acer con schermo OLED, capaci di offrire una resa cromatica eccelsa, oppure quelli con display QLED e tecnologia Quantum Dot. Ancora, vanno citati i modelli con connettività mobile, quelli con batteria a lunga durata e quelli con scocca in metallo, adatti ai viaggi più “avventurosi”. Apparecchi che esplorano le possibilità dell’informatica oltre i suoi limiti, in linea con lo slogan aziendale: "Exploring beyond limits".