Bonus elettrodomestici 2021: requisiti per accedere alle detrazioni fiscali

Di Irene Bicchielli 9 Marzo 2021
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La Legge di Bilancio del 2021 ha confermato la possibilità di usufruire del bonus mobili ed elettrodomestici anche per tutto il prossimo anno, con una bella novità. La soglia massima di spesa viene infatti innalzata dai 10mila euro dello scorso anno a 16mila euro: su questa cifra verrà calcolata la detrazione del 50% in dichiarazione dei redditi e sarà quindi possibile vedersi restituire la metà della spesa in dieci rate annuali. Si tratta di un incentivo a chi deve ristrutturare e rinnovare casa, che si aggiunge al super bonus del 110% che consente di cambiare la caldaia e di installare pannelli fotovoltaici nell’ambito di un miglioramento di classe energetica dell’edificio.

Un’ottima opportunità dunque, ma è davvero così facile accedere al bonus? Quali requisiti bisogna soddisfare per poterlo richiedere e ottenere?

Bonus mobili ed elettrodomestici 2021: a chi spetta?

Le modalità di richiesta rimangono sostanzialmente le stesse rispetto agli anni precedenti. In particolare, il requisito chiave per poter accedere ai 16mila euro per il bonus mobili ed elettrodomestici 2021 è aver effettuato lavori di ristrutturazione edilizia prima dell’acquisto degli stessi. Questo è un aspetto essenziale anche per capire la logica di questo incentivo: il bonus mobili è legato indissolubilmente al bonus ristrutturazione, tanto che i nuovi mobili ed elettrodomestici devono essere per forza utilizzati per un immobile ristrutturato.

Per accedere a questi sgravi fiscali è necessario che chi ha sostenuto i costi della ristrutturazione li inserisca nella dichiarazione dei redditi. Possono avviare le pratiche di richiesta dei bonus mobili ed elettrodomestici i proprietari dell’immobile, gli usufruttuari o chi ha nuda proprietà, ma anche eventualmente chi ha un contratto di comodato d’uso o d’affitto. In ogni caso è fondamentale che il richiedente coincida con colui che ha effettuato i pagamenti degli interventi di ristrutturazione.

I pagamenti dei nuovi mobili ed elettrodomestici devono essere tracciabili, quindi avvenire tramite bonifico bancario, carta di credito o debito, eventualmente anche con un contratto sottoscritto con una finanziaria.

Interventi necessari per poter usufruire delle detrazioni fiscali sugli elettrodomestici

Per quanto riguarda i singoli appartamenti, gli interventi che consentono di accedere al bonus mobili ed elettrodomestici sono tutti quelli di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia. Non sono ammessi quindi tutti gli interventi di manutenzione ordinaria come tinteggiatura di pareti e soffitti, sostituzione di pavimenti e di infissi o rifacimento di intonaci interni.

Se si parla di condomini o di interi edifici (ad esempio una villetta unifamiliare), sono ammessi anche gli interventi di manutenzione ordinaria, oltre che straordinaria: tra questi rientrano l’installazione di ascensori e scale di sicurezza, la realizzazione di nuovi servizi igienici e la realizzazione di cancellate. Rientrano nella categoria manutenzione straordinaria anche l’installazione di stufe a pellet, la sostituzione della caldaia o altri interventi pensati per utilizzare fonti di energia rinnovabili.

Bonus sugli elettrodomestici: come funziona?

La detrazione Iperf al 50% può essere utilizzata su un importo del valore massimo di 16.000 euro per immobile comprensivi di spese di montaggio e trasporto, che viene ripartita in dieci quote annuali dello stesso importo. Le agevolazioni consistono in una detrazione del 50 per cento del costo sostenuto, da ripartire in 10 rate tra gli aventi diritto, che possono essere anche più di una persona.

Tra i grandi elettrodomestici che possono essere acquistati con il bonus troviamo lavatrici e asciugatricifrigoriferi e congelatori, numerosi apparecchi per la cottura tra cui forni e modelli a microonde, ed infine anche apparecchi elettrici per il riscaldamento.

bonus elettrodomestici 2021

Quali elettrodomestici sono compresi nel bonus 2021?

L’agevolazione fiscale concessa dalla Legge di Bilancio 2021 prevede la possibilità di utilizzare il bonus su grandi elettrodomestici tra cui frigoriferi, forni, lavatrici purché di una classe energetica A+, ad eccezione dei forni compresi dalla classe A. Questa classificazione, tuttavia, dal 1 marzo 2021 ha subito importanti modifiche quindi possiamo aspettarci un adeguamento dei requisiti delle classi energetiche degli elettrodomestici.

Per poter usufruire quindi di questi sgravi fiscali è necessario consultare con attenzione l’etichetta della classe energetica esposta per regolamento di legge accanto al prezzo di ogni elettrodomestico o in bella vista sulla scheda tecnica, in caso di shop online. Questa limitazione aiuta ad effettuare acquisti più consapevoli, prediligendo elettrodomestici a basso impatto e a basso consumo proponendo alternative ecologiche e sicuramente adatte anche ad un risparmio in bolletta.

Forni

forni sono gli unici elettrodomestici che possono essere anche solo di classe energetica A (riferito alla vecchia etichetta) per poter usufruire dei bonus. Il requisito necessario a questi elettrodomestici per ottenere l’etichetta di classe A è il consumo di un determinato intervallo di chilowattora calcolando l’età del forno, il volume interno e le modalità di cottura.

Per rientrare nella classificazione un forno A di 60 litri può consumare 0,86 kWh/ciclo mentre un forno di 90 litri può consumare 0,99 kWh/ciclo. Sicuramente più convenienti a livello di risparmio energetico i forni A+ che per un forno di 60 litri parlano di un consumo di 0,66 kWh/ciclo mentre di 0,76 kWh/ciclo per un volume di 90 litri.

5 modelli forni in classe A+ per i quali è possibile richiedere il bonus:

  1. Samsung NV75N5641BS/ET
  2. Candy FCP602N
  3. Whirlpool AKZ 7890/IX
  4. Bosch HBG635BB1
  5. Hotpoint Ariston FI9 P8P2 SH IX HA

Frigoriferi

I frigoriferi adatti alla richiesta del bonus devono essere almeno con una etichetta della vecchia classe A+ ; le classi dalla A+ alla A+++ permettono di risparmiare notevolmente in bolletta con una riduzione dei consumi che arriva al 50%. L’assegnazione della classe avviene in base al valore dell’Indice di Efficienza Energetica ottenuto dal rapporto tra il consumo elettrico reale dell’apparecchio e quello di un elettrodomestico con pari qualità preso come esempio.

Ad esempio, un frigorifero classe A+++ da 350 lt consuma 149 kWh/anno contro i 285 kWh/anno consumati da un frigorifero classe A+.

5 modelli frigoriferi in classe A+++ per i quali è possibile richiedere il bonus:

  1. Bosch KGN39VLDB
  2. Beko RCNA366E60XBN
  3. Smeg FAB30R
  4. Midea MB400A3
  5. AEG RTB91531AW

Lavatrici

Anche per quanto riguarda le lavatrici è importante che la classe energetica che non sia inferiore ad A+ (riferito alla vecchia etichetta energetica) per poter accedere ai bonus fiscali. Le tabelle attuali che assegnano la classe energetica delle lavatrici le dividono in base ad una media di 220 lavaggi annui fatti sia a pieno carico che a mezzo carico, sia a 60 gradi che a 40 gradi generando una stima per eccesso e calcolando anche i consumi in standby. I reali consumi si aggirano in realtà al 15% in meno delle stime effettuate, acquistando quindi un modello classe A+++ riuscirete a risparmiare anche sulla bolletta.

Ad esempio, una lavatrice classe A+++ da 10 kg consuma 240 kWh/anno contro i 308 kWh/anno consumati da una lavatrice classe A+.

5 modelli di lavatrici in classe A+++ per i quali è possibile richiedere il bonus:

  1. LG F4WV310S6E
  2. Miele WCA020 WCS
  3. Samsung WW80J5555MW
  4. Beko EPT7D2IT
  5. Indesit BTW L60300 IT/N
Pubblicato il 9 Marzo 2021
Irene Bicchielli
Irene Bicchielli

Nata nel 1988 a Firenze, dove vive ancora oggi, ha da sempre uno smisurato amore per le parole. Ha imparato a leggere e a scrivere prima delle scuole elementari e da allora non ha più smesso: lettrice seriale con un'originale passione per i romanzi storici, ha frequentato il liceo classico e poi si è laureata in Scienze Politiche per diventare...Leggi tutto

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Commenti

AMERICO D'AMICO
10 Luglio 2021, 9:44

ho la lavatrice da cambiare e in piu’ vorrei installare un condizionatore. Sono in un condominio e a poco iniziamo i lavori bonu110.Vorrei sapere ma le fatture dobbiamo pagarle noi o puo inserile il datore di lavoro?

Rispondi
Irene Bicchielli
12 Luglio 2021, 2:10

Buonasera Americo e grazie per averci scritto!
Nel computo dei lavori al 110% rientrano tutti quegli interventi che favoriscono il miglioramento energetico dell’edificio (quindi anche il condizionatore, ma non la lavatrice).
Trattandosi di lavori condominiali, le consigliamo comunque di richiedere tutte le informazioni dettagliate al vostro amministratore di condominio.

Rispondi
Rosy Malavolti
27 Giugno 2021, 3:40

Abbiate pazienza ma è importante che mi sia chiaro che cosa rientra in ciò di cui noi abbiamo veramente bisogno. Intanto mi fa piacere che sia stata innalzata la soglia massima di possibile spesa restituita al 50%, ma io e mio figlio siamo realmente in un’altra dimensione. Vi spiego brevemente: viviamo in un alloggio comunale, con una sola camera, che mi sono sentita di lasciare nel massimo rispetto per un ambiente in cui mio figlio avesse la possibilità di poter trovare gli spazi e tempi per portare avanti il suo importante momento di crescita.Abbiamo veramente bisogno di un buon aspirapolvere per esempio. Non ho un Irpef, non avendo alcun reddito. Viviamo con il RDC facendo enormi sacrifici. Potremmo dimostrare la spesa usando la carta di reddito di cittadinanza e fornire il movimento del conto. Sarebbe un gran sollievo poter apportare piccole modifiche che riguardano i servizi sanitari nel piccolo bagno per altro senza finestra. Vi sarei sinceramente grata se poteste darmi indicazioni più velocemente possibile, ne abbiamo bisogno prima possibile, se lo è, possibile. Mille grazie
Rosy

Rispondi
Irene Bicchielli
28 Giugno 2021, 3:00

Ciao Rosy e grazie per averci scritto.
Purtroppo il bonus oggetto dell’articolo è legato esclusivamente ad una ristrutturazione edilizia dell’appartamento: solo in quel caso è possibile detrarre le spese sostenute per grandi elettrodomestici e mobili.
Speriamo comunque di esserle stati utili!

Rispondi
Francesco
4 Aprile 2021, 3:58

Come si richiede il bonus fiscale per gli elettrodomestici e condizionatori.Grazie

Rispondi
Irene Bicchielli
8 Aprile 2021, 11:49

Ciao Francesco! Il bonus per elettrodomestici e condizionatori è legato ad una ristrutturazione, quindi puoi farne richiesta dimostrando di aver ristrutturato casa con fatture e ricevute.
Buona giornata!

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