Il motore di ricerca di Google è senza alcun ombra di dubbio uno degli strumenti più utili al mondo. Chiunque lo usa quotidianamente per cercare notizie, ricette, articoli informativi, video divertenti, e così via.
Come tutti gli strumenti – informatici e non – bisogna però anche sapere come utilizzarlo bene per poter sfruttare al massimo tutte le sue potenzialità ed evitare possibili perdite di tempo quando si ha bisogno di cercare qualcosa sul Web.
Fare una ricerca su Google, infatti, non è poi un’operazione così banale come si potrebbe pensare. Una ricerca fatta su Google può facilmente dare accesso alla miriade di informazioni che inondano Internet. Come si fa a individuare proprio quelle che servono in un determinato momento evitando quei risultati poco pertinenti o, comunque, poco utili? In parte ci pensa Google a risolvere questo problema affinando costantemente i suoi algoritmi per restituire agli utenti risultati che siano quanto più “azzeccati” possibile.
Ma anche lato utente si può fare molto per ottimizzare al meglio le proprie ricerche online coltivando l'”arte” di utilizzare Google in modo efficace. I consigli pratici contenuti nelle prossime righe costituiscono una sorta di vademecum da tenere sempre a portata di mano per migliorare le pagine delle proprie ricerche fatte sul sito più trafficato del pianeta!
Quando si fa una ricerca su Google, è fondamentale utilizzare parole chiave pertinenti e specifiche all’argomento che si sta cercando.
Tanto per intenderci, se si è alla ricerca di un nuovo telefono, è molto meglio usare dei termini di ricerca specifici, ad esempio “quale telefono comprare a [mese e anno in corso]” oppure “migliori smartphone del [anno in corso]”.
In questo modo Google può capire esattamente qual è il tema specifico a cui si è interessati e, di conseguenza, andrà a individuare sul Web dei contenuti che rispondano alla domanda.
L’uso dei filtri di ricerca può essere un’altra mossa che fa la differenza tra una ricerca Google efficace e una meno. Google, infatti, offre dei filtri di ricerca che consentono di restringere i risultati in base a dei criteri specifici.
Una volta effettuata la ricerca, quindi, si può provare a sfruttare alcuni dei filtri disponibili nella barra degli strumenti in alto (come “Notizie”, “Siti di prodotti”, etc.) per restringere ulteriormente il cerchio.
Tornando all’esempio di prima, se si è alla ricerca dei migliori smartphone dell’anno, selezionando il filtro Siti di prodotti si finirà su articoli di portali specializzati nel settore, come Trovaprezzi.
Se si è alla ricerca di una corrispondenza esatta, sfruttare le virgolette a proprio vantaggio è la cosa migliore da fare. Usando le virgolette, infatti, difatti è come se si dicesse a Google di cercare proprio quella frase esatta anziché singoli termini sparse nei risultati.
Per intenderci, se si è alla ricerca del titolo di un libro specifico, come Il Piccolo Principe, la ricerca da fare su Google sarà: “Il Piccolo Principe”.
Nelle ricerche talvolta possono comparire risultati non pertinenti a causa della presenta di termini poco attinenti con la chiave utilizzata. Per evitare questo fenomeno basta escludere parole chiavi non pertinenti.
Come si fa? Basta anteporre il simbolo meno (-) seguito dalla parola che si intende escludere. Tanto per fare un esempio, se si è alla ricerca di informazioni sui gatti domestici e si desidera escludere tutti i risultati che includono i gatti selvatici, basta usare come query “Gatti domestici -selvatici”.
Anche sfruttare l’operatore “site:” può semplificare molto le proprie ricerche, specialmente quando si è alla ricerca di un contenuto che ci si ricorda di aver consultato su un sito specifico e che si vuole “ripescare” con facilità.
Utilizzare l’operatore in questione è semplicissimo: basta accostarlo alla chiave di ricerca (es. “migliori smartphone samsung site:trovaprezzi.it” e il gioco è fatto.
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