Google ha da poco annunciato la sua nuova serie di smartphone Pixel 10, che anche quest’anno comprende ben quattro modelli, tra cui anche un nuovo pieghevole che però non arriverà sul nostro mercato. Anche quest’anno Google ha optato per due modelli Pro, un po’ come fa Apple, dunque anche quest’anno abbiamo un Pixel 10 Pro che si pone come il modello di punta compatto della gamma, che dovrà sostituire il tanto apprezzato Pixel 9 Pro. Per questo motivo, oggi mettiamo a confronto Pixel 10 Pro e Pixel 9 Pro facendo emergere somiglianze e differenze tra i due dispositivi.
Google Pixel 10 Pro e Pixel 9 Pro adottano entrambi un display con tecnologia OLED, e in realtà si tratta del medesimo pannello, con sole piccole differenze.
Entrambi i modelli adottano un pannello da 6,3 pollici con risoluzione di 1.280 x 2.856 pixel e frequenza di aggiornamento di 120 Hz.
A cambiare tra i due pannelli è la luminosità, dove il modello 10 Pro raggiunge i 3.300 nit di luminosità massima all’aperto, superando leggermente i 3.000 nit del modello di precedente generazione. Da questo punto di vista, però, le differenze nell’utilizzo quotidiano sono sostanzialmente nulle.
Per finire, abbiamo un vetro Corning Gorilla Glass Victus 2 a proteggere il display di entrambi i modelli e la tecnologia LTPO a regolare la frequenza di aggiornamento del display.
Anche il design dei due dispositivi è sostanzialmente identico (al netto delle differenti colorazioni), e si presenta elegante e rifinito nei minimi dettagli, con l’iconica Camera Bar nella parte posteriore.
Sono identici anche i materiali utilizzati, infatti troviamo una frame laterale realizzato in alluminio su entrambi, mentre la backcover è realizzata in vetro Gorilla Glass Victus 2.
Google Pixel 10 Pro e Pixel 9 Pro offrono entrambi prestazioni di ottimo livello, ma ovviamente il modello di nuova generazione riesce ad offrire qualcosa in più.
Pixel 10 Pro adotta un chip Tensor G5 realizzato con processo produttivo a 3 nanometri, con CPU octa-core e chip di sicurezza Titan M2. Il Pixel 9 Pro adotta un chip Tensor G4 realizzato con processo produttivo a 4 nanometri, con CPU octa-core e una frequenza massima di 3.1 GHz. Anche in questo caso abbiamo il chip di sicurezza Titan M2.
Nell’utilizzo base quotidiano sarà difficile notare differenze tra i due dispositivi, mentre le cose cambiano con operazioni più spinte che sfruttano al massimo il chip del dispositivo, ovviamente a favore del modello di nuova generazione.
Entrambi i modelli sono dotati di 16 Gigabyte di RAM, ma il nuovo Pixel 10 Pro utilizza delle memorie interne con tecnologia Zoned UFS, che garantiscono una maggiore velocità.
In ambito Android Google è sicuramente una delle aziende che più di tutte riesce ad ottenere grandissime prestazioni in ambito fotografico. L’azienda americana, oltre che sull’utilizzo di un hardware di alto livello, punta sul suo software fotografico combinato con l’intelligenza artificiale, andando a realizzare foto e video di alta qualità in ogni circostanza.
Google Pixel 10 Pro è dotato di tre sensori posteriori, ovvero un 50 Megapixel principale, un 48 Megapixel ultra-grandangolare e un 48 Megapixel teleobiettivo periscopico con zoom ottico 5x. Frontalmente, invece, troviamo un sensore da 42 Megapixel. Lo stesso hardware è presente anche nel modello di precedente generazione.
Con entrambi i dispositivi riuscirete sempre ad ottenere foto e video di grande qualità in ogni condizione di scatto, sopratutto nel punta e scatta. Tuttavia, il Pixel 10 Pro riesce ad ottenere una qualità leggermente superiore grazie alle potenzialità del nuovo chip Tensor e all’impiego delle funzioni di intelligenza artificiale avanzate.
La batteria di Google Pixel 10 Pro è un’unità da 4.870 mAh con supporto alla ricarica rapida da 30 Watt e alla ricarica wireless da 15 Watt. Per quanto riguarda Pixel 9 Pro, invece, si tratta di un’unità da 4.700 mAh, che supporta la ricarica rapida da 27 Watt e la ricarica wireless da 21 Watt.
L’autonomia in entrambi i modelli è più che buona, anche se il Pixel 10 Pro riesce a fare qualcosina in più, grazie alla batteria leggermente più capiente e al chip maggiormente ottimizzato. Lato ricarica, invece, sul modello Pro Google non ha fatto un grande passo in avanti, fermandosi ad una ricarica rapida cablata da 30 Watt, rispetto ai 27 Watt del modello precedente. Per quanto riguarda la ricarica wireless, sebbene sembra sia stato fatto un downgrade, in realtà il modello di nuova generazione supporta la ricarica wireless Qi2 da 15 Watt, mentre il Pixel 9 Pro raggiunge la velocità da 21 Watt solo con Pixel Stand, altrimenti si ferma a 12 Watt.
Infine, per quanto riguarda il sistema operativo abbiamo in entrambi i casi Android 16 (Pixel 9 Pro è stato lanciato con Android 14). Per entrambi i modelli, Google ha promesso ben 7 anni di supporto software.
L’ultimo aspetto da valutare in questo confronto tra Google Pixel 10 Pro e Pixel 9 Pro riguarda il prezzo di vendita. Ovviamente, parleremo di prezzi di listino, anche se il Pixel 9 Pro è sul mercato da quasi un anno.
Pixel 10 Pro è disponibile nei tagli di memoria di 128 Gigabyte, 256 Gigabyte, 512 Gigabyte, accompagnati da 16 Gigabyte di RAM. In questo caso, si parte da un prezzo di partenza di 1.099 euro, per arrivare a 1.329 euro.
Pixel 9 Pro è disponibile nei tagli di memoria di 128 Gigabyte e 256 Gigabyte, accompagnati da 16 Gigabyte di RAM. In questo caso, si parte da un prezzo di partenza di 1.099 euro, per arrivare a 1.199 euro.
Come potete notare, i prezzi di listino sono praticamente identici, anche se chiaramente il modello di precedente generazione si trova facilmente a prezzi decisamente inferiori (date un’occhiata al nostro comparatore).
Quest’anno Google ha confermato la sua scelta di continuare ad optare per un design super riconoscibile, con l’ormai iconica camera bar nella parte posteriore. Dunque, non ci sono novità lato design, ma sotto la scocca le novità non mancano, anche se probabilmente sono inferiori a quello che molti si aspettavano.
Il Pixel 10 Pro è il modello perfetto per chi vuole uno smartphone Android compatto e senza compromessi, grazie ad un hardware performante in ogni contesto, compreso quello fotografico. Il modello dello scorso anno, invece, è sicuramente consigliato per chi non ha realmente bisogno dell’ultimo modello uscito, ma allo stesso tempo desidera avere uno smartphone performante, compatto e affidabile.
Dunque, quale scegliere? Se volete acquistare il nuovo modello forse potrebbe essere saggio sfruttare la finestra iniziale di lancio e utilizzare le offerte proposte da Google, altrimenti, è possibile risparmiare qualcosa e optare per il modello dello scorso anno, che adesso si può acquistare a prezzi decisamente interessanti.
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sono stati annotati una serie di dettagli informativi tecnici agli utenti che, senza dubbio, almeno io come tanti, non siamo in grado di fare valutazioni. Quello che dovrebbe essere fatto e poi detto, riguarda il reale confronto, intanto sotto il profilo fotografico, uno scoglio per tanti, tra i due smartphone e non limitarsi a dire qualcosina a dx e qualcosina a sx. Io, fotoamatore da decenni, cerco la nitidezza e la qualità in uno smartphone e in base a quanto è stato scritto, ossia quasi niente, dovrò confrontare personalmente il 9 pro XL , che possiedo, con il 10 pro XL ancora non pervenuto… Andare così per via superficiale e sentirmi dire … “qualcosina” significa che è stato detto niente e soltanto chiacchiere… mi dispiace usare questi termini e spero di essere smentito..