Surface Laptop Studio 2 è la nuova generazione del portatile di casa Microsoft: in realtà, si tratta di un’evoluzione del precedente modello in quanto le novità apportate sono l’introduzione dei nuovi processori Intel di tredicesima generazione e qualche modifica estetica. Nonostante le poche migliorie, tutto ciò è servito a rendere più prestante il pc, in grado di offrire un’esperienza sempre ad alti livelli.
Il pc firmato Microsoft è un portatile da 14,4 pollici con lo schermo basculante: grazie a una particolare cerniera, può traslare in avanti o ribaltarsi sulla parte posteriore. Si tratta perciò di un computer adatto sia all’ambito scolastico che a quello lavorativo, grazie alla sua versatilità e a una piattaforma hardware di primissimo livello. Non manca la solita attenzione ai dettagli a cui il gigante di Redmond ci ha abituati, come la possibilità di aprire facilmente il portatile con una sola mano.
La combinazione di un poggiapolsi comodo, di una tastiera reattiva e di un touchpad spazioso consentono di vivere un’esperienza di utilizzo particolarmente confortevole confortevole.
Non ha nulla da invidiare ai suoi rivali di settore grazie alle peculiarità che lo contraddistinguono: schermo 3:2, digitalizzatore N-Trig per il supporto alla Surface Pen, prezzo competitivo considerando la tipologia di prodotto e i materiali particolari utilizzati per la scocca.
Non essendoci molte differenze a livello estetico tra il nuovo e il vecchio modello, Microsoft Surface Laptop Studio 2 propone lo stesso design elegante e moderno del suo predecessore. Il telaio della scocca che ricopre la parte esterna e la cornice dello schermo è realizzato in magnesio, che concilia la leggerezza con la resistenza e affidabilità.
La cerniera che permette allo schermo di ruotare appare particolarmente solida. Si tratta di un meccanismo che comunque incide, inevitabilmente, sull’ingombro complessivo di questa macchina (che si è comunque ridotto rispetto al modello dello scorso anno). Si sfiorano dunque i 2 chilogrammi di peso, con oltre 2 centimetri di spessore. Tutto ciò si traduce in una scomodità di fondo rispetto alla possibilità di trasportarlo. Un aspetto che va comunque messo in conto nell’acquisto di una macchina di questo tipo.
Da un punto di vista costruttivo siamo comunque di fronte a una macchina di primissimo livello, peraltro venduta in un’unica colorazione argentata, tipica dei Surface, decisamente ben riuscita.
Il display touch del nuovo Surface Laptop Studio 2 è il PixelSense con risoluzione 2.400 x 1.600 pixel e rapporto di forma in 3:2. Lo schermo inoltre supporta la Surface Pen abbinabile al prodotto, che consente di interagire per scrivere e prendere appunti in maniera naturale. Il tutto è protetto da Gorilla Glass 5, noto per la sua resistenza a urti di qualsiasi tipo.
Il display offre un’elevata fedeltà cromatica, una perfetta visibilità all’aperto e angoli di visuale praticamente infiniti. Siamo di fronte a uno dei migliori schermi per computer portatili disponibili sul mercato, con il meccanismo basculante che migliora ulteriormente l’esperienza di utilizzo.
È possibile infatti inclinarlo in avanti, coprendo la tastiera e lasciando in vista il trackpad. In questa maniera diventa perfetto per la fruizione dei contenuti multimediali come film e serie TV, ma anche per tutti quegli ambiti in cui è necessario avere il display fisicamente più vicino agli occhi (pensiamo al foto ritocco). Ribaltandolo sul retro può essere utilizzato, ad esempio, per mostrare una presentazione a un cliente mentre il Surface Laptop Studio 2 è collegato a un monitor esterno.
Inoltre, ribaltandolo sul retro e chiudendo la scocca, lo si può utilizzare come fosse un tablet, un taccuino per prendere appunti o una tavoletta grafica grazie al touch-screen (e alla compatibilità con la Surface Pen).
La grande novità di Surface Laptop Studio 2 sono i processori Intel di tredicesima generazione, nella variante i7 con scheda grafica integrata (la Iris Xe) o dedicata (Nvidia RTX 4050). Una piattaforma hardware potente e versatile, che permette di utilizzare il notebook come una vera e propria workstation portatile.
L’abbiamo messo alla prova con render 3D, foto ritocco, montaggio video e persino alcuni videogiochi. Non abbiamo riscontrato problemi da un punto di vista prestazionale, così come ci è sembrata assolutamente funzionale la dissipazione del calore. L’azienda di Redmond è dunque riuscita a compiere un ulteriore passo in avanti rispetto al modello 2022, che già si era distinto per le performance.
Inoltre, tra le varie peculiarità del portatile, è bene sottolineare la presenza di una fotocamera anteriore 720p, un sensore per il riconoscimento facciale con sblocco biometrico attraverso Windows Hello e microfoni stereo e speaker Omnisonic con Dolby Audio Premium.
La casa madre garantisce un utilizzo in autonomia fino a 19 ore con una singola ricarica. Ovviamente molto dipende dall’uso che si fa del portatile. Un impiego in ambito professionale (render, montaggio video etc.) fa scendere questo dato attorno alle 5 ore, un risultato comunque molto buono.
I prezzi di listino del Surface Laptop Studio 2 variano in base alla configurazione scelta. Probabilmente la più equilibrata è quella con processore Intel Core i7, scheda grafica RTX 4050, 16 Gigabyte di RAM e 512 Gigabyte di memoria interna su standard SSD. Con una scheda tecnica di questo tipo potrete impiegare questo computer per qualsiasi operazione, da quella più elementare alle più complesse. Il tutto con un prezzo di listino di 2.739 euro, ottimo considerando i competitor.
In definitiva, il Surface Laptop Studio 2 è un’evoluzione valida del suo predecessore: nonostante esteticamente sia lo stesso prodotto, l’implementazione dei nuovi chip Intel ha permesso di potenziare questo laptop e portarlo finalmente al livello successivo. Un ottimo prodotto dal punto di vista dei materiali, che seppur delicati donano al tutto un tono di eleganza ed esclusività.
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