Si sente parlare sempre più spesso di prodotti di informatica ricondizionati o rigenerati come notebook, PC e tablet, soprattutto in questo periodo caratterizzato dallo smart working e didattica a distanza. Lenovo ad esempio ha dato il via alla campagna RIAVVIA MI, che regala PC e notebook ricondizionati agli studenti.
In effetti con questi prodotti si può risparmiare anche fino al 60-70% sul prezzo finale, ma spesso c’è molta confusione su cosa sono davvero.
Se avete sentito parlare ad esempio di notebook ricondizionati, PC ricondizionati o iPad ricondizionati, non significa necessariamente che siano prodotti usati. Molti utenti si chiedono:
Ecco tutte le risposte in questa guida su come scegliere i prodotti ricondizionati.
Innanzitutto i prodotti ricondizionati sono sicuri e funzionanti e in generale non si tratta di dispositivi malfunzionanti. In qualche caso nell’annuncio di vendita viene riportato se una certa componente non funziona a dovere, quindi si tratta di un acquisto sicuro al 100%.
Quando si compra ad esempio un notebook ricondizionato i5 significa quindi che il prodotto non è nuovo di fabbrica, ma che è soggetto a varie condizioni:
Sono quindi tantissimi i casi per cui un notebook i7 ricondizionato oppure un mini PC ricondizionato può essere immerso di nuovo sul mercato. La differenza di base è molto semplice: il nuovo è sigillato dalla fabbrica, mentre il ricondizionato è un prodotto che può essere rotto o con difetti, che viene poi riparato, controllato con diversi test e poi rivenduto a prezzo più basso.
Per tutti i prodotti ricondizionati esiste una classificazione in “gradi”, che in realtà non ha valore legale: si tratta di una auto-regolamentazione di chi vende, per far comprendere all’utente finale lo stato del prodotto, insomma in che condizioni si trova sia nell’estetica che nelle funzionalità. I gradi spesso variano in base all’azienda che vende il prodotto ricondizionato, ma possono essere riassunti in questo modo:
Sulla garanzia dei prodotti ricondizionati ci sono spesso informazioni contrastanti. La risposta è: sì, i PC, notebook e tablet ricondizionati sono coperti da garanzia come i prodotti nuovi. Il venditore può ridurne la durata, ma non può scendere mai al di sotto di un anno di garanzia. Il consiglio è quello di chiedere sempre i tempi di garanzia al negozio fisico o online dove si acquista la merce.
Per questo è vitale conservare sempre scontrino o fattura. La stessa cosa vale per l’assistenza, affidata direttamente ai produttori in caso di malfunzionamento, ma spesso chi vende notebook rigenerati garantisce anche un certo periodo di assistenza.
Questi prodotti poi possono essere anche restituiti dopo l’acquisto: se l’utente non si ritiene soddisfatto, può esercitare il suo diritto di recesso entro i tempi stabiliti dalla legge.
Su Trovaprezzi.it c’è una grande sezione dedicata ai prodotti di informatica ricondizionati, tra i quali rientrano i tablet e notebook Apple come gli iPad o MacBook, tantissimi prodotti Samsung di vario genere, interessanti PC e notebook HP ricondizionati, notebook Dell ricondizionati e molto altro.
Spesso conviene comprare i prodotti top di gamma ricondizionati, cioè quelli che originariamente sono venduti a prezzi molto altri, ma che quando vengono rigenerati sono disponibili a un costo più abbordabile, mantenendo l’alta qualità che li contraddistingue. Ecco alcuni modelli interessanti:
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