Le Logitech G935, insieme alle Logitech G635, sono le nuove cuffie da gaming di fascia alta dell’azienda svizzera. Sebbene dal punto di vista estetico non presentino grandi differenze rispetto alle cuffie Logitech G933 che vanno a sostituire, i grandi cambiamenti sono all’interno. Nuova capsula per il microfono, nuovi padiglioni, nuovi driver, le rendono a tutti gli effetti un headset nuovo dal punto di vista della qualità, notevolmente migliorata.
Peccato che Logitech non abbia voluto osare di più, proponendo un design più moderno.
Voto: 8/10
La parte esterna delle cuffie G935 è realizzata in plastica, con un design che, come detto, riprende in toto il design delle versioni precedenti. Le plastiche sono di buona qualità, anche se ogni tanto si sente qualche scricchiolio, soprattutto sugli agganci dei padiglioni, che si possono ruotare di 90 gradi in modo da poterli appoggiare attorno al collo senza che vadano a ostacolare i movimenti della nostra testa.
Sulla cuffia sinistra sono presenti una serie di pulsanti che di default agiscono sull’attivazione del microfono, sull’equalizzazione e sull’abilitazione del 7.1, ma il cui funzionamento può essere personalizzato con altre funzioni a seconda delle proprie esigenze. Una ghiera, piuttosto piccola e scomoda da trovare mentre si usano le cuffie, consente la regolazione del volume.
Il microfono una volta ritratto scompare nella scocca. È dotato di funzione flip-to-mute, dunque per attivarlo sarà sufficiente portarlo all’altezza della propria bocca. Anche in questo caso si può regolare il volume e la riduzione del rumore tramite software.
La parte esterna dei padiglioni è magnetica e si può sganciare semplicemente facendo leva. Sulla sinistra è presente il dongle wireless USB, per la trasmissione dell’audio, mentre quella destra dà accesso alla batteria, che è quindi facilmente sostituibile nel caso si esaurisca con l’utilizzo.
Voto: 8,5/10
Le cuffie sono piuttosto grandi, con dimensioni di 188 x 195 x 87 mm e con un peso di ben 379 grammi. Non un peso piuma sicuramente ma non sono neanche tra le più pesanti. Una volta indossate si percepisce l’ingombro, ma l’archetto ben imbottito e i padiglioni grandi fanno un buon lavoro nel distribuire in maniera omogenea il peso, facendo così risultare le cuffie comode anche per lunghe sessioni di utilizzo.
I nuovi driver da 50mm hanno però ridotto lo spazio disponibile all’interno: ciò potrebbe causare, a chi ha le orecchie piuttosto grandi, di toccare la parte interna del padiglione con le orecchie, creando un po’ di fastidio. È una cosa piuttosto soggettiva, per cui però consigliamo di provare le cuffie prima di procedere all’acquisto.
Il rivestimento in pelle è morbido e ben fatto: nei periodi più caldi si potrebbe percepire un lieve surriscaldamento nella zona attorno all’orecchio, cosa comune per tutte le cuffie con rivestimento in pelle.
Voto: 9/10
Logitech negli anni è riuscita a ottimizzare il software di gestione delle sue periferiche, rendendolo completo e immediato nell’uso. Tramite il Logitech G HUB si possono gestire tutte le periferiche dell’azienda. Mettiamo il caso che voi abbiamo anche una tastiera Logitech G413, un mouse G403 e la webcam C920. Potrete andare a personalizzare tutti i parametri da questo unico HUB.
Per quanto riguarda le G935, si può agire non solo per quanto riguarda l’equalizzazione, ma anche sull’audio 7.1, andando a modificare il volume di ogni singolo canale. L’utente potrà scegliere se applicare diversi effetti preimpostati, oppure regolare in maniera fine ciascun parametro.
È poi possibile assegnare delle macro ai vari tasti, oltre che regolare o sincronizzare i LED RGB presenti nella parte posteriore di ogni padiglione.
8,5/10
I nuovi driver da 50mm presenti sia sulle Logitech G935 che sulle G635, rappresentano un deciso passo avanti rispetto alla precedente generazione. Suonano davvero molto bene, con una riproduzione precisa di tutte le frequenze, ulteriormente apprezzabile quando si attiva il 7.1 dal software.
Mentre si gioca si percepisce con chiarezza l’avvicinamento dei vari nemici, la direzione degli spari, i minimi fruscii che potrebbero indicare un pericolo nelle vicinanze. I giocatori più incalliti troveranno una marcia in più utilizzando queste cuffie, e per qualità sonora e per prestazioni.
Tutte le caratteristiche sono inoltre usabili anche con console PS4, usando sempre l’apposito dongle nella confezione.
Anche durante l’ascolto musicale e la visione di film le G935 svolgono egregiamente il loro lavoro, risultando un paio di cuffie versatile, perlomeno per l’uso casalingo, dato che le dimensioni non le rendono facilmente trasportabili.
Il microfono funziona bene, anche se sulla fascia di prezzo non è il migliore in assoluto. Concorrenti come le Sennheiser GSP500 riescono a fare meglio.
Voto: 7,5/10
La batteria integrata nelle cuffie G935 ha un’autonomia che varia molto a seconda del tipo di utilizzo, del volume scelto e se decidiamo di attivare o meno i LED RGB. Mediamente abbiamo stimato una durata di circa 10 ore. Un po’ di più se usate in modalità stereo e con illuminazione spento, fino a 3-4 ore in meno se si decide di alzare il volume, usare il 7.1 e attivare l’illuminazione.
Voto: 8,5/10
È indubbio che le G935 rappresentino un paio di cuffie Logitech dedicate al gaming di fascia molto alta, che potranno rendere i loro possessori molto felici. Audio di alto livello, buon microfono e tanta possibilità di personalizzazione. Anche l’autonomia è buona e i LED RGB rappresentano un tocco in più, immancabile secondo i canoni del 2019.
Resta però un po’ di amaro in bocca perché dopo tre anni dal vecchio modello ci saremmo aspettati maggiori cambiamenti, soprattutto sotto il punto di vista del design e dei materiali, che sono invece rimasti invariati.
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