Samsung, colosso sudcoreano che fa sempre parlare di sé quando si tratta di smartphone, data la sua gamma completa che comprende sia ottimi entry level, come il Galaxy M20, sia top di gamma come il Samsung Galaxy S10+ o il Samsung Galaxy Note 9, in grado di sfidare ad armi pari i maggiori competitor come Huawei P30 Pro e iPhone Xs, è solita concentrare le attenzioni su di sé in due periodi particolari dell’anno.
A febbraio, poco prima del Mobile World Congress, evento che si tiene a Barcellona dove vengono mostrate le principali novità in ambito smartphone che andranno a caratterizzare il primo semestre dell’anno, e durante l’estate, tipicamente ad agosto, per presentare la punta di diamante della sua gamma, ovvero uno smartphone che fa parte della serie Note.
La gamma Note si contraddistingue per avere un display molto grande, un hardware di fascia alta, una fotocamera in grado di garantire ottimi scatti e video in qualsiasi condizione di utilizzo ma soprattutto per la presenza di una penna capacitiva in grado di portare funzionalità avanzate per prendere note, appunti, modificare un pdf, una foto e tantissimo altro.
Come sarà dunque questo Galaxy Note 10? A oggi non ci sono informazioni certe, ma solo alcune indiscrezioni. In primis, sarà molto probabile che, come visto sul Samsung Galaxy S10+ e S10, il nuovo Note 10 sarà dotato di una fotocamera anteriore annegata sul display, visibile tramite un piccolo foro.
Altre voci indicano la scomparsa del jack aux da 3,5 millimetri: sarebbe la prima volta per un top di gamma dell’azienda sudcoreana. Probabilmente Samsung punterà a un completo rinnovamento del dispositivo, con un design nuovo: potrebbero infatti sparire i bordi curvi, per lasciare spazio a un display completamente piatto, in modo da incrementare la fruibilità della penna. Display che integrerà anche il nuovo sensore di impronte digitali, che sul Galaxy Note 9 è invece nella parte posteriore, un po’ scomodo da raggiungere.
Infine, per quanto riguarda le specifiche, il Note 10 dovrebbe avere lo stesso processore del Galaxy S10+, con almeno 8 GB di RAM a disposizione dell’utente e una memoria interna di almeno 128GB. Potrebbero però arrivare versioni speciali con 10GB di RAM e un maggiore quantitativo di archiviazione. La batteria dovrebbe aumentare ulteriormente rispetto a quella del Note 9 che si ferma a 4000mAh, arrivando a toccare o superare i 4500 mAh, per un’autonomia di tutto rispetto.
Pubblicato il 6 Giugno 2019
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