Reattività, aderenza e controllo per sfrecciare sul campo di gioco
Le scarpe da tennis sono progettate per migliorare le performance dei giocatori, differenziandosi a seconda della tipologia di terreno cui sono destinate. Rapidi spostamenti laterali, scatti in avanti improvvisi e recuperi in scivolata: ecco il pane quotidiano del tennista, movimenti che le calzature tecniche devono favorire, mantenendo elevato il confort e la sicurezza per il piede. Ma l’approccio a una superficie veloce, come il cemento, è molto diverso rispetto a quello alla terra battuta che, invece, è una superficie lenta. Non a caso, molti dei modelli più celebri, sono proposti in due varianti, come le scarpe da tennis Asics Gel-Resolution 9 e la controparte Clay per terra battuta. La prima prevede una suola a spina di pesce con scanalature non troppo accentuate che offrono ottimo grip su cemento e sintetico e notevole capacità di svicolare quando necessario. La scarpa da terra battuta, invece, migliora l’aderenza su fondo in polvere d’argilla attraverso scanalature più profonde che si aggrappano al terreno. Ancora differente è la suola delle scarpe da tennis per campi in erba che, arricchita da mini tacchetti in gomma, regala grip senza danneggiare il fondo. Abbiamo visto come la suola sia l’elemento portante di questa peculiare calzatura. Piuttosto importanti, però, sono anche altri componenti, come la punta rinforzata che tutela le dita dei piedi dallo sfregamento. O tomaia e conchiglia che lo mantengono stabile nei repentini cambi di fronte. La tomaia, inoltre, permette al piede di respirare, agevolando lo smaltimento del sudore all’interno della calzatura. L’intersuola, infine, si occupa di ammortizzare i colpi in fase di corsa e salto. Da notare, infine, che le scarpe da tennis uomo non sono identiche alle scarpe da tennis donna. I prodotti migliori, infatti, sono declinati in due varianti diverse che tengono conto della differente conformazione del piede maschile e di quello femminile.
I fattori principali che incidono sul prezzo
Si parte da meno di 40 euro con le scarpe da tennis classiche per superare anche i 150 euro con i modelli più recenti e tecnologicamente avanzati. Lo sviluppo di soluzioni innovative al servizio dello sport, infatti, ha un certo costo per le aziende che devono necessariamente aumentare il prezzo delle scarpe più performanti. Materiali resistenti, peso ridotto all’osso e traspirazione di alto livello: ecco cosa offrono le scarpe da tennis più evolute, quelle calzate anche dagli atleti professionisti. A chi si avvicina per la prima volta a questo sport, consigliamo qualcosa di semplice e accessibile. Pensiamo, ad esempio, alle Head Revolt, solide calzature da tennis disegnate da uno dei marchi leader del settore. Colorate e divertenti, non si fanno mancare una fresca tomaia in mesh e un sistema proprietario che migliora la stabilità del piede in fase di spostamento laterale. Proposte intorno ai 60 euro, sono un vero affare in relazione al prezzo. Si sale decisamente di livello con le Asics Solution Speed FF, il cui costo si aggira intorno ai 90 euro. Dotate di intersuola Flytefoam in schiuma che assorbe le sollecitazioni al meglio, sono arricchite dalla punta Asicsgrip che ottimizza l’aderenza negli scatti in avanti. Ideali a tutto campo, nascono per dare il massimo sulle superfici dure, facendo la gioia dei giocatori tecnicamente più completi. E chiudiamo con le scarpe da tennis Adidas Barricade 13, spesso inquadrate dalle telecamere durante i match ufficiali ATP. Affusolate e leggere, sfruttano il Torsion System e l’allacciatura asimmetrica per regalare stabilità nelle fasi di gioco più concitate. Impreziosite dalla reattiva intersuola Repetitor, sono prodotte con il 20% di materiali riciclati. Il tutto a partire da 130 euro.
