Nella categoria delle schede grafiche da gaming di fascia media, il modello AsRock Radeon RX 7600 offre prestazioni solide per giocare a risoluzione 1080p, mantenendo consumi molto contenuti e vantando diverse tecnologie interessanti per l’ottimizzazione grafica. Si parla del modello entry level della gamma Radeon RX 7000, basata su architettura AMD RDNA 3. Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, questa scheda è dotata di una memoria video dedicata da 8 GB di tipo GDDR6, con memory bus a 128 bit e velocità di 18 Gbps. La GPU integra 32 Compute Units di nuova generazione, dotate di supporto per la tecnologia Ray Tracing e processi di ottimizzazione gestiti con l’ausilio dell’intelligenza artificiale. La funzione più innovativa, in questo senso, è FidelityFX Super Resolution 3, che affianca il classico sistema di upscaling intelligente della risoluzione a una nuova tecnologia per la generazione predittiva dei fotogrammi, risultando in un livello di framerate in gioco molto più stabile. Laddove le prestazioni in raster garantiscono risultati di alto livello nella maggior parte dei giochi a risoluzione 1080p, la tecnologia FSR3 permette di mantenere una notevole stabilità anche a risoluzione 1440p. Parlando di frequenze, la AsRock Radeon RX 7600 passa da una modalità Game più basilare, con valore massimo di 2355 MHz, a una modalità Boost, che porta le frequenze di clock a 2755 MHz. Per mantenere la massima efficienza in overclock, la scheda è supportata da un sistema di raffreddamento a tripla ventola nelle versioni Phantom Gaming e Steel Legend. Diversamente, il modello AsRock Radeon RX 7600 Challenger è più compatto, con due ventole di raffreddamento, e presenta frequenze di clock più limitate.
AsRock Radeon RX 7600 in pillole:
- Scheda grafica con architettura AMD RDNA 3
- VRAM dedicata da 8 GB di tipo GDDR6
- 32 Compute Units con supporto per Ray Tracing e tecnologia FSR3
- Ideale per il gaming a risoluzione 1080p
Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ...
Leggi tutto