Raffreddore: guida all’acquisto dei migliori farmaci e prodotti salute

L’inverno è caratterizzato da moltissime patologie da raffreddamento che vedono come sintomo principale la congestione nasale. Una condizione comunemente definita anche come “naso chiuso” o “tappato”, che è caratterizzata dal gonfiore delle mucose nasali o dell'eccessiva produzione di muco. Tra i tanti prodotti utili per affrontare l’influenza e i suoi sintomi, ci sono spray, compresse e cerotti specifici per contrastare anche la fastidiosissima congestione nasale. Se è vero che il raffreddore e la congestione passano da soli in pochi giorni, è altrettanto vero che con questi prodotti si possono alleviare i problemi di respirazione, soprattutto durante la notte.
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Come scegliere i migliori prodotti per combattere la congestione nasale

Rimedi naturali per la congestione

La ricerca di soluzioni e rimedi offerti dalla natura è sempre più elevata anche per combattere la congestione nasale. Ciò accade soprattutto perché si associa il concetto di vegetale all’idea di benessere e di maggiore sicurezza. A questa categoria appartengono le soluzioni saline osmotiche a base di acqua marina o termale da nebulizzare nel naso, come Ialumar Iper Soluzione Ipertonica Spray. Accanto a questi prodotti ci sono anche i suffumigi con acqua calda o con oli essenziali come l'eucalipto o la menta oppure l’utilizzo di apparecchi elettromedicali, come le docce nasali. Tutti questi rimedi rientrano tra quelli più delicati nei confronti delle mucose nasali e quindi adatti anche ai bambini più piccoli e ai soggetti più fragili o delicati.

Spray nasali per la decongestione

Questa rappresenta la categoria di prodotti con maggiore azione decongestionante a livello locale. Si tratta di dispositivi da nebulizzare nel naso a base di principi attivi che aiutano a ridurre il gonfiore dei vasi sanguigni delle mucose, facilitando il passaggio d’aria e la respirazione. Ossimetazolina, Pseudoefedrina, Fenilefrina, Xilometazolina e Napazolina sono le principali molecole ad azione decongestionante presenti in queste formulazioni da spruzzare nel naso. Bisogna porre particolare attenzione all’utilizzo di tali farmaci in quanto possono provocare tolleranza e dipendenza ed effetti collaterali di tipo sistemico se assunti a elevati dosaggi e senza rispettare la posologia indicata sul foglietto illustrativo. 

Cerottini nasali

La congestione nasale e il raffreddore possono essere uno sei sintomi più fastidiosi delle sindromi influenzali e possono compromettere anche il riposo notturno. Avere la respirazione ostruita da edema delle mucose e catarro può provocare notti insonni, con aumento del malessere del corpo e rallentamento dei tempi di recupero. Per questo possono essere scelti cerottini nasali, come Efas Breathe Right Cerottini Nasali Classici Grandi, utili ad allargare meccanicamente i condotti nasali e favorire la respirazione notturna. A differenza dei decongestionanti nasali, questi prodotti salute non provocano tolleranza e dipendenza e sono realizzati anche nel formato per bambini.  

Farmaci per la congestione nasale

Compresse da ingoiare o effervescenti a base di antinfiammatori, attivi decongestionanti oppure antistaminici. Questa categoria di farmaci da banco può essere utilizzata per andare ad agire su tutti i sintomi infiammatori tipici dell’influenza e quindi di raffreddore e congestione. Farmaci da banco come Reckitt Benckiser Nurofen influenza e raffreddore sono utilizzatissimi per combattere i sintomi da congestione, ma bisogna prestare attenzione agli effetti collaterali che possono venirsi a creare. Per questo motivo, tali rimedi vengono scelti come ultima opzione e quando quelli più blandi e delicati non hanno sortito effetto.

(Dati aggiornati a febbraio 2024 e soggetti a variazione nel tempo)

Rimedi naturali per la congestione

Sono diversi i rimedi naturali che possono aiutare a gestire i sintomi della congestione nasale in modo sicuro ed efficace. Uno tra questi è sicuramente l'utilizzo di spray nasali a base di acqua marina o termale, che aiutano a idratare e pulire le cavità nasali, riducendo il muco e il gonfiore. Soprattutto gli spray con soluzioni iperosmolari agiscono con un effetto osmotico in grado di ridurre il gonfiore e quindi facilitando la respirazione. Questi spray possono essere utilizzati regolarmente per mantenere le vie nasali umide e libere da detriti irritanti, polvere, allergeni e microbi accumulati. Alcuni esempi di tali prodotti sono GlaxoSmithKline Rinazina Acquamarina Spray Nasale Ipertonico 20ml e Physiomer Iper Spray Ipertonico. Oltre agli spray nasali a base di acqua marina e arricchiti con estratti vegetali lenitivi, esistono anche spray a base di acqua termale, come Acqua delle Terme di Abano Acqua Termale Ipertonica. Queste soluzioni ricche di minerali possono essere utilizzate sia dagli adulti che dai bambini più piccoli. Altro rimedio naturale è l'uso di suffumigi con oli essenziali, come mentolo (Puressentiel Menta Peperita Olio Essenziale), eucalipto o tea tree, che hanno proprietà antinfiammatorie, balsamiche e decongestionanti. Basta aggiungere alcune gocce di olio essenziale a una ciotola di acqua calda, coprire la testa con un asciugamano e inspirare il vapore per alcuni minuti. Questo può aiutare a liberare le vie nasali e a ridurre la congestione. Infine, le docce nasali sono un'altra opzione che coinvolge l'uso di soluzioni saline per irrigare le cavità nasali e rimuovere il catarro in eccesso. Questo può essere fatto utilizzando una bottiglia da irrigazione nasale o una siringa per spruzzare delicatamente la soluzione salina in una narice e farla uscire dall'altra. Le docce nasali possono essere particolarmente utili per le persone che soffrono di sinusiti o allergie stagionali, ma anche per i bambini più piccoli, nei quali è controindicato l’utilizzo di spray con attivi decongestionanti. Oltre alle docce nasali con azione meccanica (come le siringhe), esistono anche quelle sotto forma di apparecchi elettromedicali. Air Liquide Doccia nasale Rinowash è un dispositivo utile come doccia nasale micronizzata per aerosolterapia, da impiegare in caso di rinite e altre patologie da congestione. Tutti questi rimedi possono essere utili per alleviare la congestione nasale in modo sicuro e delicato, ma soprattutto senza gli effetti collaterali associati ai farmaci da banco. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un medico prima di utilizzare qualsiasi rimedio, specialmente se si hanno condizioni mediche preesistenti o si stanno assumendo altre tipologie di farmaci o integratori. 

Spray nasali per la decongestione

spray nasale decongestionante
I farmaci da banco che contengono molecole ad azione decongestionante sono disponibili in forma di nebulizzatori nasali che offrono un rapido sollievo dalla congestione nasale e dai sintomi a essa correlati. Farmaci come Johnson & Johnson Actifed Decongestionante spray nasale 10ml e GlaxoSmithKline Rinazina 0.1% forniscono un'azione diretta sulle mucose nasali riducendo il gonfiore dei tessuti e consentendo una respirazione più agevole e confortevole. Un vantaggio significativo di questi farmaci è la loro rapida efficacia, poiché agiscono direttamente sui vasi sanguigni del naso. Inoltre, la formulazione nebulizzata consente una distribuzione uniforme del farmaco sulle mucose nasali, garantendo un effetto localizzato e privo di effetti collaterali sistemici. Questi però possono verificarsi se si superano le dosi e la posologia consigliate sul foglietto illustrativo. È importantissimo ricordare anche gli effetti collaterali associati all'uso di farmaci decongestionanti spray. Tra tutti vi è il rischio di irritazione delle mucose nasali, che può manifestarsi con sintomi come bruciore, secchezza o prurito al naso. Inoltre, un uso eccessivo o prolungato di questi farmaci può portare allo sviluppo di effetti collaterali più gravi, come la rinite medicamentosa (iatrogena), caratterizzata da una congestione nasale cronica e una diminuzione dell'efficacia del farmaco nel tempo. Si cade in una sorta di tolleranza e dipendenza dal medicinale, anche dopo che lo stato di raffreddamento è passato. Pertanto, è fondamentale utilizzare questi farmaci con moderazione e sotto la supervisione di un medico, seguendo scrupolosamente le istruzioni riportate sull'etichetta del prodotto. 

Cerottini nasali

I cerotti nasali sono dispositivi medici adesivi che si applicano esternamente sul naso per aiutare a ridurre la congestione nasale e migliorare la respirazione. Questi prodotti sono realizzati per agire meccanicamente, dilatando delicatamente le vie nasali e aumentando lo spazio per il passaggio dell'aria. In questo modo si riduce efficacemente la sensazione di naso chiuso e soprattutto senza ricorrere a principi attivi con azione farmacologica. Tra i vantaggi dei cerotti nasali vi è la loro semplicità d'uso e la capacità di fornire un sollievo immediato dalla congestione, anche notturna. Esistono prodotti classici come Efas Breathe Right Cerottini Nasali Classici Standard, ma anche dispositivi che potenziano l’azione meccanica dei cerotti con quella delle sostanze balsamiche, come accade per Efas Breathe Right Cerottini Nasali con Aromi Balsamici. I cerottini nasali sono generalmente molto sicuri e ben tollerati dalla maggior parte delle persone. Tuttavia, alcune persone potrebbero sperimentare irritazione della pelle o sensazioni di disagio dovute all'adesivo del cerotto. In alcuni casi si può riscontrare anche gonfiore e aumento delle dimensioni del naso dopo l’utilizzo notturno. Questo effetto è temporaneo e si risolve in poco tempo. Inoltre, i cerotti nasali potrebbero non essere adatti per tutti i tipi di congestione nasale e potrebbero non essere efficaci per tutte le persone. Prima di utilizzare i cerotti nasali, è sempre consigliabile consultare un medico, specialmente se si hanno condizioni mediche preesistenti, come russamento, setto nasale deviato e altre problematiche respiratorie.

Farmaci per la congestione nasale

In questa categoria di farmaci si trovano sia gli antinfiammatori (FANS) ma anche gli antistaminici. Si tratta dei classici farmaci da banco per assunzione orale che sono spesso utilizzati per combattere la congestione nasale. Questi medicamenti presenti nelle case di tutte le persone, rappresentano il rimedio più utilizzato per affrontare i sintomi da congestione nasale, e più in generale anche i sintomi influenzali (come dolori, mal di gola e mal di testa). Questi farmaci da banco per assunzione orale offrono diversi vantaggi, ma è importante essere consapevoli dei loro potenziali effetti collaterali sul corpo umano. Gli antistaminici e i decongestionanti possono essere acquistati senza prescrizione medica e per questo richiedono un utilizzo attento e scrupoloso. Gli antistaminici orali, come UCB Zirtec 7 compresse rivestite 10mg, sono solitamente utilizzati per trattare la congestione nasale causata da fenomeni allergici stagionali e non solo. Questi attivi agiscono bloccando l'azione dell'istamina, che è una sostanza chimica prodotta dal sistema immunitario in risposta agli allergeni che entrano in contatto con il corpo umano. Gli antistaminici possono ridurre il gonfiore delle vie nasali e alleviare i sintomi allergici come starnuti, prurito e secrezione nasale. Tuttavia, soprattutto gli attivi delle prime generazioni, possono anche causare sonnolenza, secchezza delle fauci, vertigini e disturbi gastrointestinali. I decongestionanti orali, come Johnson & Johnson Actifed 2.5mg+60mg 12 compresse, aiutano a ridurre il gonfiore delle mucose restringendo i vasi sanguigni nel naso. Questo può portare a un miglioramento della respirazione nasale e alla riduzione della congestione. Tuttavia, l'uso prolungato o eccessivo dei decongestionanti orali può causare effetti collaterali come ipertensione, palpitazioni, nervosismo, insonnia e ritenzione urinaria. Per questo motivo, in caso di cogestione vengono sempre prima prescritti e consigliati prodotti decongestionanti con effetto localizzato, come gli spray. Prima di utilizzare qualsiasi farmaco da banco per combattere la congestione nasale, è importante leggere attentamente le istruzioni sull'etichetta e consultare un medico o un farmacista. Inoltre, è fondamentale seguire le dosi consigliate ed evitare l'uso prolungato dei farmaci senza supervisione del medico. Se i sintomi persistono o peggiorano, è consigliabile consultare il proprio medico di famiglia per una valutazione più approfondita e un trattamento più adeguato della problematica.

Biagio Flavietti
Biagio Flavietti

Biagio Flavietti è un giovane farmacista nato il 20 giugno 1993 a Napoli. Nella stessa città, dopo una maturità classica, consegue la laurea magistrale in Farmacia nel dicembre 2017 presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, con una tesi in farmacologia e farmacoterapia. La tesi mette al centro del suo studio l’analisi e la ricerca di integratori a base...Leggi tutto

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