Il Dyson Supersonic R è l’asciugacapelli più leggero e potente del noto marchio inglese, di conseguenza anche il più veloce nella sua azione di styling e asciugatura. Il design è distintivo: si differenzia molto sia dal Dyson Supersonic che dal Dyson Supersonic Nural e ovviamente anche da tutti i modelli più tradizionali come ad esempio lo Parlux Asciugacapelli Alyon + MagicSense. Probabilmente il Supersonic R è il modello più comodo da usare della linea Dyson e quindi ideale davvero per tutta la famiglia, ma è anche vero che si tratta anche di un dispositivo pensato per i professionisti – non a caso c’è anche una versione Jasper Plum con cavo lungo (3,5 m) e colore più sobrio (prugna). L’unita standard è color rosa-cipria e ha un cavo lungo 1,8 metri. Il prezzo di listino è di 549 euro.
Il Supersonic R nelle forme ricorda il periscopio di un sottomarino e la “R” non è altro che l’evocazione del termine “round”, arrotondato. Molto buona la qualità dei materiali impiegati. Misura 285 x 55 x 108 mm e pesa 325 grammi, quindi è più piccolo del 30% e più leggero di circa il 20% rispetto al classico Dyson Supersonic. In tal senso deve aver contribuito anche il fatto che l’alimentatore è esterno e anche molto generoso negli ingombri. La potenza del phon è di be 1.700 Watt e il motore Hyperdymium raggiunge i 110.000 giri al minuto e genera un flusso da circa 13 litri al secondo. In pratica è più potente e un po’ più rumoroso rispetto agli altri modelli Dyson, ma più silenzioso dei phon tradizionali. Dyson sottolinea di aver integrato 10 elementi riscaldanti nella curva dell’asciugacapelli favorendo così un’emissione di flusso d’aria non solo potente ma uniforme per assicurare styling e finitura professionali.
Per quanto riguarda i comandi funzionali sono presenti un tasto di accensione e due tasti che regolano rispettivamente tre livelli di intensità e di calore. Sul lato opposto è presente anche un tasto per attivare la modalità fredda (26°) di finitura: per altro di comoda fruizione perché si può usare il pollice. Sui Supersonic invece i comandi sono tutti sullo stesso lato.
Gli accessori in dotazione sono caratterizzati poi dall’integrazione della tecnologia RFID, come gli altri modelli Supersonic ma non sono interscambiabili fra le linee. Comunicano con l’asciugacapelli e si adattano istantaneamente alle ultime impostazioni di calore (60°,80° e 100°) e di velocità del flusso d’aria utilizzate. La confezione include il concentratore, l’unità di asciugatura veloce, il gentle air (per chi ha la cute delicata), il beccuccio lisciante (per ridurre l’effetto crespo) e l’unità per il finish. Stranamente non è incluso il diffusore.
Il Supersonic R è senza ombra di dubbio più maneggevole degli altri modelli Dyson e la leggerezza è un ulteriore plus. Difficile trovare un compromesso così equilibrato considerata l’intensità di calore e il flusso. Peccato solo per la dimensione dell’alimentatore: in viaggio potrebbe essere scomodo. Quindi se si tratta di asciugare velocemente i capelli, a prescindere dal tipo, è davvero una scheggia: bastano pochi minuti grazie alla qualità e consistenza del flusso d’aria. Per altro dispone di un sistema interno che misura costantemente la temperatura per evitare il rischio di surriscaldamento.
Inoltre si può manovrare più agevolmente senza dove per forza cambiare mano o ruotare troppo il polso. Idealmente chi ha i capelli molto lisci dovrebbe prima procedere all’asciugatura tramite Gentle Air e poi usare il concentratore oppure il beccuccio e infine il finish. A colpire non è solo il risultato ma la velocità di esecuzione. E anche la precisione dato che il beccuccio è facilmente direzionabile. Mentre chi ha i ricci ha il problema della mancanza del diffusore, che al momento stranamente non risulta disponibile, forse per carenza di scorte. Però è integrato il generatore di ioni negativi che è in grado di ridurre il livello di energia statica.
In ogni caso l’ergonomia riuscita sembra essere la chiave vincente per gli ottimi risultati che si possono ottenere; la potenza non è mai mancata alla linea Dyson. Inoltre anche la manutenzione è agevole: un led arancio nel tempo segnala il momento di pulire il filtro.
Il Supersonic R è perfetto per chi vuole asciugarsi i capelli molto velocemente oppure desidera un phon potente e maneggevole. Sul mercato ci sono alternative più potenti ma con un’ergonomia più tradizionale che richiede maggiore impegno. La leggerezza è quasi da record e infatti Dyson è convinta che la versione professionale potrebbe essere molto di interesse per i parrucchieri. Da non dimenticare che il buon equilibrio di peso potrebbe agevolare sia i più giovani che gli anziani, senza sovraccaricare polso, braccio o spalla. Poi gli accessori sono comodissimi grazie all’attacco magnetico. Peccato solo per la dimensione esagerata dell’alimentatore che scoraggia il viaggio. Anche il prezzo è davvero fuori scala, persino più caro rispetto ai normali Supersonic e senza neanche offrire la custodia. In sintesi ha tantissime qualità ma davvero perfetto per chi desidera sempre un capello impeccabile senza grandi sforzi. Inoltre bisogna ammettere che è uno dei pochi prodotti del settore che può essere regalato: marchio e design sono davvero premium.
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