Nel 2023 il V8 potrebbe sembrare superato eppure, essendo questo l'aspirapolvere Dyson più economico, in tanti ancora lo acquistano.
Ormai sono passati diversi anni da quando il Dyson V8 è stato lanciato sul mercato.
Presentato dal brand inglese nel 2016, all’epoca ha rappresentato una vera e propria rivoluzione nel mondo delle pulizie domestiche. Non soltanto era estremamente potente, funzionale ed efficiente, ma era uno dei primissimi modelli a funzionare senza fili e già con un’eccellente autonomia (circa 40 minuti, che ancora oggi molte scope elettriche senza fili non raggiungono). Ovviamente tutto ciò aveva un prezzo non indifferente, ma la qualità Dyson difficilmente va rimpiangere l’investimento.
Dal 2016 sono passati molti anni e i modelli di scope elettriche realizzate da Dyson si sono susseguiti anno dopo anno: tra i più popolari c’è stato sicuramente il Dyson V11, il Dyson V12 Absolute nella sua versione Slim e tra ultimi arrivati, il Dyson V15 Detect Absolute e il lavapavimenti Dyson Submarine.
Con tutte queste novità, ha ancora senso acquistare il Dyson V8 oppure ci sono tecnologie e funzionalità talmente più avanzate che rischiamo di comprare un elettrodomestico già vecchio? Cerchiamo di rispondere in questo articolo valutando le caratteristiche principali del Dyson V8 Origin con quelle dei modelli più recenti.
Dyson V8 vs i nuovi modelli Dyson: il design
Il design del V8 Origin è praticamente identico ai modelli che l’hanno seguito (come ad esempio il Dyson V15 detect) ed è stata una delle grandi novità portate da Dyson nel mondo delle scope elettriche: con la sua forma snella, allungata e facile da maneggiare, si rivelò molto più semplice da utilizzare rispetto alle classiche scope elettriche o aspirapolvere, ingombranti e pesanti.
Dyson V8 vs Dyson V15: il design
- Il suo peso è di soli 2,61 Kg e ad oggi rimane uno dei più leggeri. Per esempio, il V15 Detect Absolute pesa 3,1 Kg, il Dyson V11 pesa 2,7 Kg mentre il Dyson V12 Slim è uno dei pochi modelli ad avere un peso leggermente inferiore (2,2 Kg).
- Per quanto riguarda il serbatoio, troviamo invece una differenza abbastanza importante: il Dyson V8 Origin ha infatti una capacità di appena 0,54 litri mentre tutti i modelli successivi riescono ad ospitare fino a 0,77 litri di sporco nel contenitore di raccolta.
- Non ci sono differenze invece per quanto riguarda la stazione di ricarica al muro e il meccanismo di espulsione dello sporco che, come in tutti i modelli Dyson, avviene senza necessità di toccare la polvere, con un unico tocco. Inoltre, anche con il Dyson V8 è possibile sganciare un pezzo per trasformarlo in aspirapolvere portatile.
- Ultimo dettaglio da segnalare: nel Dyson V8 manca lo schermo LCD di cui invece i nuovi modelli sono dotati. Sullo schermo vengono classificate le particelle di sporco e indicate alcune informazioni utili come il livello residuo di batteria.
Dyson V8 vs i nuovi modelli Dyson: le caratteristiche tecniche
Le caratteristiche tecniche da valutare sono essenzialmente tre.
- La durata dell’autonomia. In questo caso il Dyson V8 Origin rimane un po’ indietro con i suoi 40 minuti di autonomia rispetto ai modelli successivi, che garantiscono quasi tutti 60 minuti di autonomia.
- Il filtro. Il Dyson V8 può contare su un sistema di filtrazione molto avanzato, completamente sigillato, che riesce a catturare il 99,99% delle particelle fino a 0,3 micron. Non ci sono particolari differenze con i modelli più recenti.
- La potenza del motore. Con i suoi 115 AW di potenza, il Dyson V8 rimane un po’ indietro rispetto alle nuove scope elettriche che arrivano invece fino a 240 AW nel caso del V15 Detect Absolute o, rimanendo sui modelli meno recenti, 150 AW come nel caso del Dyson V11. Questo tuttavia non significa che il Dyson V8 non sia una scopa elettrica potente: anche grazie ai suoi 15 cicloni, si tratta pur sempre di un livello molto buono di potenza.
Infine, aggiungiamo che il Dyson V8 dispone di due modalità di potenza mentre i modelli più recenti possono contare su tre diverse modalità (compresa quella Eco per risparmiare energia e batteria).
Dyson V8 vs i nuovi modelli Dyson: gli accessori
Gli accessori sono il tasto dolente per quanto riguarda il Dyson V8 Origin perché mancano alcune spazzole molto funzionali che sono invece presenti nei modelli più recenti. Prima di tutto, però, ecco la dotazione del Dyson V8.
- La spazzola Motorbar è stata ridisegnata per essere più efficiente e aspira alla perfezione anche i peli degli animali. Si può utilizzare sulle superfici dure e sui tappeti.
- La spazzola multifunzione, dotata di spazzola e di bocchetta larga.
- La bocchetta a lancia, per raggiungere facilmente gli angoli e gli spazi più ristretti.
- Un adattatore che si piega a 90 gradi e permette di pulire anche sotto i mobili.
Dyson V8: gli accessori nella confezione
Mancano invece la spazzola Fluffy Optic, una delle novità in casa Dyson che presenta una luce integrata per illuminare la polvere e morbidi filamenti in fibra di carbonio, e la Mini Turbo Spazzola con tecnologia antigroviglio, ideale per catturare peli e capelli senza creare nodi. Alcuni modelli come il Dyson V12 Detect Slim Absolute dispongono inoltre della mini spazzola delicata.
Dyson V12 Detect Slim accessori
Nonostante non sia una dotazione particolarmente ricca se confrontata agli altri modelli Dyson, il V8 Origin dispone comunque di tutto quello che serve per pulire ogni superficie e zona della casa.
Dyson V8 vs i nuovi modelli Dyson: il prezzo*
Il prezzo è sicuramente la motivazione principale per cui prendere in considerazione il Dyson V8 invece di un modello più recente. Con un costo ufficiale di 299 euro, è ad oggi la scopa elettrica Dyson più economica.
Il resto della gamma ha prezzi decisamente superiori:
- Dyson Gen5 Detect: prezzo di listino 899 euro
- Dyson V12 Detect Slim: prezzo di listino 699 euro
- Dyson V15: prezzo di listino a partire da 599 euro
- Dyson V11: prezzo di listino 449 euro
L’unico modello che si avvicina al prezzo del V8 è il Dyson Omni-Glide Plus, con un costo ufficiale di 373 euro, che presenta però caratteristiche di potenza e di autonomia decisamente inferiori (è stato infatti appositamente progettato per un utilizzo rapido e per le pulizie più veloci in ambienti piccoli).
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*I prezzi di listino sono stati tratti dal sito ufficiale Dyson.it in data 18 settembre 2023.
Ha ancora senso acquistare oggi il Dyson V8?
E adesso non resta che tirare le somme e cercare di rispondere a questa domanda.
Il prezzo è sicuramente un grande vantaggio del Dyson V8 che, nonostante abbia una potenza inferiore e un numero minore di accessori, rimane un ottimo aspirapolvere su cui poter contare per molti anni. Se la vostra casa non è particolarmente grande e se non avete esigenze particolari (per esempio animali domestici), il V8 sarà quindi più che adatto a soddisfare le vostre necessità di pulizia. Se invece dovete pulire ampi spazi, probabilmente vi sarà più utile una scopa elettrica con un serbatoio più ampio e con un’autonomia più lunga, per evitare di interrompervi troppo spesso. Così come, per chi ha animali in casa sarebbe più indicato un modello con una potenza maggiore e con una spazzola con tecnologia anti groviglio.
In definitiva, acquistare il Dyson V8 non è una scelta sbagliata per chi ha una casa di medie dimensioni e nessuna esigenza di pulizia particolare. Si rivela infatti una scopa elettrica molto efficiente ad un prezzo accessibile.
Pubblicato il 12 Settembre 2023
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