La lattoferrina è una glicoproteina già presente in numerosi fluidi biologici del corpo umano, tra cui latte materno e lacrime. Questa sostanza è stata studiata in numerose ricerche scientifiche che ne hanno approfondito i ruoli e gli effetti biologici che ha sulla salute del corpo umano. Per questo motivo, sono stati formulati integratori alimentari di lattoferrina come Esi Immunilflor Lattoferrina Naturcaps, che hanno effetto immunostimolante, antiossidante e antinfiammatorio e aiutano il corpo umano ad affrontare periodi di stress immunitario e non solo. In questo articolo si analizzeranno i molteplici ruoli della lattoferrina e come il suo impiego potrebbe essere rivoluzionario in alcuni settori della medicina moderna.
Cerchiamo di rispondere alle domande più frequenti riguardanti la lattoferrina:
La lattoferrina è una glicoproteina multifunzionale, che esprime diverse meccanismi biologici all’interno del corpo umano. La sua presenza è ubiquitaria, infatti, la si può ritrovare all’interno delle lacrime, delle secrezioni nasali e nel latte materno. È proprio in quest’ultimo che raggiunge i suoi quantitativi più alti. Le concentrazioni di questa molecola variano durante tutto il periodo dell’allattamento e proprio nelle prime secrezioni di latte, chiamate colostro, le quantità di lattoferrina sono particolarmente elevate. Questo risulta importantissimo per la protezione immunitaria del nascituro, poiché la lattoferrina presenta azione antibatterica e antivirale, e quindi permette di proteggere il corpo del bambino da microbi e altri agenti patogeni provenienti dal mondo esterno.
Come suggerisce lo stesso nome, la lattoferrina agisce andando a legare il ferro, limitando la sua disponibilità per i batteri patogeni e impedendo così la loro proliferazione nel corpo umano. Oltre ad un ruolo prettamente immunitario, la lattoferrina facilita anche l’assorbimento di ferro da parte del neonato, modula la risposta infiammatoria e regola la crescita della flora batterica intestinale del nascituro.
La lattoferrina, una volta isolata a partire dal latte materno, è stata inserita all’interno di diverse tipologie di integratori alimentari. Quindi il suo utilizzo non risulta più utile solo al nascituro ma anche a soggetti adulti che presentano squilibri o indebolimenti immunitari o che seguono particolari regimi alimentari o, ancora, che si trovano in stati di convalescenza e recupero da malattie infettive o infiammatorie.
Quando usare integratori o prodotti salute contenenti lattoferrina?
Sono moltissimi gli integratori a base di lattoferrina. Uno dei prodotti più conosciuti è l’integratore del marchio PromoPharma Lattoferrina 200 Immuno Capsule. Questa formulazione a base di lattoferrina (200 mg per dose) estratta dal latte, è indicata come sostegno per il normale funzionamento del sistema immunitario e per il fisiologico metabolismo. Il prodotto è privo di zuccheri e di glutine e viene consigliato per cicli di assunzione periodici di 6-8 settimane, con una pausa di 1-2 settimane tra un ciclo e l’altro.
La lattoferrina non viene veicolata necessariamente come unico ingrediente, ma può essere integrata in formulazioni multi-componente come Erba Vita Lattoferrina Defence Capsule. Questo integratore contiene lattoferrina (estratta dal latte), zinco e vitamina D3 da fonte vegetale (Cetraria islandica L.) ed è indicato come sostegno per il normale funzionamento del sistema immunitario. L’integratore è senza glutine ed è consigliato nei periodi di maggior incidenza di raffreddore, influenza e altre infezioni virali, tipiche della stagione fredda ma non solo.
Integratori a base di lattoferrina, come Alta Natura Scudo Bioimmuno Lattoferrina 400 Compresse, sono stati largamente impiegati anche durante la stagione pandemica per difendersi e prevenire il contagio da Covid-19. Secondo molte ricerche, infatti, l’azione immunostimolante della lattoferrina poteva essere efficace nel ridurre la fase di contagio del coronavirus. Integratori come quello del marcio Alta Natura sono stati largamente impiegati, poiché la loro composizione in lattoferrina, quercetina, vitamina C e zinco, presentava un’azione stimolante sul sistema immunitario, che si prefiggeva di aiutare il corpo a difendersi dai più comuni patogeni provenienti dal mondo esterno.
Prima di iniziare qualsiasi regime di integrazione a base di lattoferrina andrebbe sempre consultato un professionista della salute, come un medico o un dietologo. L’uso di integratori di lattoferrina, infatti, dovrebbe essere personalizzato in base alle esigenze di salute del singolo individuo. Pur essendo la lattoferrina ben tollerata, possono verificarsi interazioni con alcuni farmaci o effetti collaterali che possono limitarne l’assunzione. Di seguito un elenco con controindicazioni ed effetti collaterali della lattoferrina:
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