Sicuramente sono meno diffuse rispetto ai classici modelli da incasso, tuttavia le lavastoviglie a libera installazione rappresentano un’ottima soluzione, versatile e pratica, in diverse situazioni.
Questi elettrodomestici si distinguono infatti per la loro capacità di poter essere posizionati ovunque, senza doverli necessariamente incassare in un mobile della cucina: questo offre una grande flessibilità nell’organizzazione degli spazi e nella disposizione degli arredi, il che si rivela particolarmente utile quando la cucina non è molto grande o quando la conformazione della stanza non è perfettamente lineare. La lavastoviglie a libera installazione consente di sfruttare spazi che altrimenti resterebbero magari inutilizzati, per esempio una nicchia, un sottoscala o un angolo. Questi modelli sono ideali anche per chi desidera una maggiore flessibilità nel ridefinire gli spazi nel tempo, permettendo di modificare la disposizione della cucina in caso di necessità. Infine, una lavastoviglie a libera installazione è una buona opzione per le seconde case o per chi vive in affitto, perché può essere spostata o portata altrove in caso di trasloco.
In questo articolo abbiamo individuato 5 ottimi modelli di diverse fasce di prezzo, tutti progettati per offrire una grande praticità di utilizzo e per durare a lungo nel tempo.
Il primo è un modello di fascia economica, adatto alle famiglie numerose che cercano un elettrodomestico basico ma affidabile: la lavastoviglie DVN0532X di Beko è un modello da 13 coperti che offre 5 programmi di lavaggio, tra cui quello intensivo a 70° per le stoviglie particolarmente sporche e quello Eco da 50° per risparmiare energia e acqua. Inoltre, è possibile scegliere il mezzo carico flessibile, per quando si hanno poche stoviglie da lavare, e il pratico dispenser per detersivo scorrevole, facile da aprire e chiudere. Utilissima anche la funzione di partenza ritardata fino a 9 ore, in modo da programmare il lavaggio nelle ore più convenienti. Il design è semplice e pulito, con una finitura in acciaio inox anti-impronta facile da pulire e adatta a qualsiasi ambiente.
La lavastoviglie CDPH 2L1047S di Candy è un modello slim (largo solo 45 cm invece di 60 cm come i modelli standard), quindi ideale per chi ha davvero poco spazio e deve ottimizzare ogni centimetro in cucina. Questo significa che la capacità è minore rispetto a un modello tradizionale (10 coperti), ma dal punto di vista delle funzionalità e della tecnologia offre ottime prestazioni. Offre 6 diversi programmi, tra cui quello Wash & Dry, che dura soltanto 39 minuti, e quello Eco. La partenza ritardata fino a 9 ore consente di ottimizzare la gestione e risparmiare sui consumi, mentre il display a LED è semplice e intuitivo da utilizzare.
Destinata alle famiglie numerose grazie alla sua capacità da ben 14 coperti, la lavastoviglie Bosch SMS4EMI06E è un modello di fascia media dalle ottime caratteristiche. Innanzitutto la classe energetica B assicura bassi consumi sia di acqua (solo 9 litri a lavaggio in modalità Eco) sia di energia elettrica (65 kWh ogni 100 cicli), mentre la presenza del terzo cestello VarioDrawer consente la massima personalizzazione nell’organizzazione delle stoviglie. Ma il vero plus di questo modello è senza dubbio la connessione Wi-Fi, che consente di gestire i programmi di lavaggio, la diagnostica, il monitoraggio dei consumi e consigli di utilizzo direttamente dall’app scaricabile su smartphone. Il design in acciaio inox è estremamente curato e moderno, per integrarsi in ogni stile di arredamento.
Se volete coniugare un prezzo accessibile con un modello dall’ampia capacità e particolarmente pratico nella gestione quotidiana, allora la lavastoviglie HFC 3C26 CW X di Hotpoint Ariston è quella giusta per voi. Con una capacità di ben 14 coperti, offre una gestione degli spazi interni flessibile grazie al sistema Flexiload: i cestelli con parti removibili e mobili permettono di organizzare le stoviglie nel modo più funzionale all’asciugatura. Risultati di lavaggio impeccabili sono garantiti dall’innovativo sistema di irrorazione tridimensionale che raggiunge ogni zona assicurando il 40% di potere pulente, e dal sistema di asciugatura Active Dry, che asciuga le stoviglie in modo naturale ed economico, aprendo automaticamente la porta di 10 cm per far circolare aria all’interno.
Un’altra ottima opzione se avete bisogno di spazio per le vostre stoviglie è il modello W7F HS51 X di Whirlpool, che offre una capacità per ben 15 coperti totali. Come tutti gli elettrodomestici del brand, può contare sulla tecnologia Sesto Senso che, grazie a sensori intelligenti, rileva il livello di sporco e adatta le impostazioni di lavaggio in modo da non sprecare acqua né energia. Questo, unito alla classe energetica B e all’asciugatura ecologica con la porta aperta in automatico, assicura consumi ridotti fino al 40%. I programmi a disposizione sono ben 8, fino a una temperatura massima di 65° per le stoviglie particolarmente sporche.
Come per tutti gli elettrodomestici, anche quando si sceglie una lavastoviglie a libera installazione è importante tenere in considerazione alcune caratteristiche chiave per fare l’acquisto migliore per le proprie esigenze.
Questi sono al momento cinque dei migliori modelli di lavastoviglie a libera installazione, ma controllate questo articolo anche in futuro perché teniamo sempre d’occhio le nuove proposte sul mercato!
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