Chiedendo alle persone quale sia l’oggetto più sporco utilizzato durante la giornata la risposta è quasi unanime: il bagno. In realtà, la London School of Hygien & Tropical Medicine ha pubblicato uno studio dimostrando l’errore. Il tempo dedicato alla pulizia profonda della casa è tanto, così come quello destinato all’igiene personale ma spesso sottovalutiamo la pulizia di oggetti utilizzati quotidianamente, dentro e fuori casa che quindi accumulano molto più sporco di quanto possiamo immaginare.
Non sono solo gli accessori tecnologici a necessitare di maggiori cure specifiche, ci sono numerose cose che utilizziamo regolarmente che analizzate dimostrano di accumulare numerosi batteri e che quindi esigono una pulizia approfondita o soluzioni pensate per evitare che entrino in contatto con le zone comfort della casa in cui ci sentiamo più al sicuro.
Ecco quali sono gli oggetti da non sottovalutare:
Sono sempre più le case degli italiani in cui viene escluso l’uso delle scarpe, chiedendo sia a chi ci abita che agli ospiti di toglierle subito, appena entrati. Indossate per la maggior parte del giorno su mezzi pubblici e per la città sono forse uno degli elementi più sporchi del nostro look essendo tra gli accessori più esposti.
Come disinfettare le scarpe
Oltre al toglierle appena varcato l’ingresso è bene ricordare di disinfettare con cura i lacci che possono essere lavati con detergenti specifici in lavatrice, come ad esempio Amuchina addititivo liquido igienizzante che agisce anche per lavaggi a basse temperature. Anche le scarpe da ginnastica possono essere lavate a basse temperature in lavatrice, sempre che l’etichetta dell’apposito modello lo consenta e utilizzando detergenti igienizzanti specifici come il Napisan additivo igienizzante liquido.
Viene spesso appoggiata a terra o sul tappetino dell’auto, questo accessorio amatissimo dalle donne deve essere disinfettato con cura poiché accumula parecchi batteri quotidianamente. La borsetta è più di un accessorio moda, diventa un po’ la coperta di Linus di ogni donna, tanto da contenere quasi un intero mondo di passioni e necessità. Disinfettare una borsa però non è sempre facile, dipende molto dal materiale in cui è realizzata e compiere la scelta sbagliata potrebbe rovinarla in modo permanente. La prima cosa da fare è quindi controllare l’etichetta della composizione per vedere se compaiono consigli specifici e comunque per capire l’effettivo materiale.
Come disinfettare la borsetta
Una borsa in finta pelle o ecopelle può essere pulita utilizzando un detergente con ph neutro, alcool e un panno umido unito ad acqua calda. Una borsa ad effetto scamosciato invece non può assolutamente entrare a contatto con acqua o rischierete di rovinarla per sempre.
La cosa migliore, esattamente come per le scarpe, è evitare che abbia contatto con superfici pulite come quella del letto o del divano trovando un posto per la vostra borsa nell’entrata di casa. Le stesse regole valgono ovviamente anche per il portafoglio che proprio come la borsa è esposto a numerosi batteri.
Per chi porta gli occhiali la pulizia quotidiana è assolutamente imprescindibile ma non si tratta solamente di pulire le lenti per consentire una vista perfetta, è importante infatti dedicarsi con cura anche alla montatura per eliminare impurità e batteri accumulati.
Come disinfettare gli occhiali da sole e da vista
La prima parte dell’operazione è quella di lavare gli occhiali da sole o gli occhiali da vista con acqua e sapone, questo permetterà di rimuovere lo sporco quotidianamente. La seconda parte della pulizia riguarda l’utilizzo di un disinfettante su un panno morbido inumidito con cui passare minuziosamente ogni parte della montatura, prestando particolare attenzione alle aste, alla zona del naso e alle fessure. Terminato questo passaggio sarà sufficiente sciacquare gli occhiali e asciugarli completamente prima di utilizzarli.
Denaro e carte per i pagamenti sono tra gli oggetti più sporchi che utilizziamo quotidianamente, nonostante non sia possibile utilizzare detergenti aggressivi è possibile effettuare alcune operazioni che permettono di pulirle e utilizzarle con più tranquillità, senza però rinunciare alla prima regola per evitare i contagi, cioè lavarsi sempre con cura e frequentemente le mani.
Come disinfettare le carte di credito
L’unico modo efficace di pulizia per le carte di credito è quello di utilizzare un panno in microfibra umido con del sapone detergente o dello sgrassatore spray. Totalmente vietato invece l’utilizzo di solventi aggressivi perché potrebbero danneggiare le tessere magnetiche. Grazie alla possibilità in aumento di pagamenti contactless è possibile anche utilizzare un portatessera che invece può essere disinfettato a fondo anche con soluzioni alcoliche, dopo aver rimosso la carta di credito.
Un altro accessorio quotidiano che viene toccato frequentemente e che accumula microbi e sporco sono sicuramente le chiavi di casa. La quantità di germi accumulata è davvero alta ed indipendentemente dal coronavirus andrebbero pulite con cura.
Come pulire le chiavi di casa
Disinfettare e pulire le chiavi di casa è davvero semplice: si possono pulire con acqua e sapone antibatterico ma possono essere anche immerse in soluzioni disinfettanti o alcol per disinfettare in modo profondo agendo su ogni tipo di microbo presente.
Oltre agli oggetti di uso personale però, fuori casa si è esposti a virus e batteri attraverso il contatto con elementi di uso comune come le maniglie delle porte o il carrello della spesa. La cosa migliore che si possa fare è sempre lavarsi le mani frequentemente e portare con sé disinfettanti in gel come Amuchina o prodotti similari oppure salviette disinfettanti con cui poter igienizzare gli oggetti prima dell’utilizzo.
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(Questo articolo, pubblicato nel Magazine di Trovaprezzi.it il 6 marzo 2020, è stato aggiornato in data 23 ottobre 2020) Osservando gli ultimi dati e ascoltando le conferenze stampa ufficiali è chiaro che
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