La notizia circola da qualche giorno ed è già un tormentone dell’estate: Nike ha in programma il lancio di un paio di Air Max 97 in edizione limitata, in una variante di colori mai vista prima e ispirata al Nintendo 64, la mitica console giochi che spopolava negli anni Novanta. I dettagli di queste scarpe sportive che richiamano la console sono diversi, primo tra tutti lo schema di colori: su una base grigia classica troviamo una striscia verde, una blu e lo swoosh rosso, così come altri dettagli della scarpa. Non è finita qui: sulla linguetta frontale troviamo le scritte Power e Reset, identiche a quelle che avevamo sulla console, e il logo Air Max sul retro di queste scarpe sportive Nike è realizzato con il font ufficiale della Nintendo; come se non bastasse, sulla suola interna trova spazio il logo ESRB rivisitato. Non appare però da nessuna parte il logo Nintendo e questo ha fatto sospettare molti che non si tratti di una collaborazione ufficiale ma di un semplice richiamo, un omaggio che il brand americano ha voluto fare a uno degli oggetti che più rappresentano gli anni Novanta. Le Air Max 97 ispirate al Nintendo 64 saranno in vendita a partire da fine estate, ad un prezzo intorno ai 160 dollari.
Ufficiale o no, l’unione tra le sneakers Air Max 97 e Nintendo 64 appare come un vero e proprio omaggio ai agli Novanta e a chi, all’epoca, era un teenager o poco più. Chiunque sia stato un adolescente in quegli anni, sicuramente ha passato molti pomeriggi e molte serate giocando al Nintendo 64 con un paio di Air Max ai piedi!
Si tratta della scarpa sportiva che meglio è riuscita nell’impresa di creare non una sneakers ma un’icona generazionale. Era il 1997, come si intuisce dal nome, quando Nike ebbe l’idea di una scarpa che intercettasse i gusti dei diversi gruppi di giovani, che amavano la moda e cercavano il comfort: le Air Max 97, molto più conosciute e diventate famose come Silver perché nella versione originale erano argentate, hanno fatto il giro del mondo ma è nella cultura giovanile italiana che hanno rappresentato, più che in qualsiasi altro paese, un vero e proprio fenomeno sociale. Sarà per le prestazioni tecniche mai viste prima, per la silhouette futuristica o lo stile esclusivo, fatto sta che tutti si innamorarono delle Air Max 97 e le generazioni di fine anni Novanta e inizio Duemila hanno vissuto questa scarpa come una dichiarazione di appartenenza a un gruppo, uno status symbol vero e proprio. Proprio a causa di questo grande amore, all’estero, addirittura, erano conosciute come le “Air Max italiane”.
Più o meno allo stesso modo, anche la console Nintendo 64 si affermò negli anni Novanta come un oggetto insostituibile nelle vite dei giovani dell’epoca. La console venne messa in vendita tra il 1996 e il 1997 in tutto il mondo e, fino al 2002, è stata la compagna di tanti pomeriggi con gli amici: chi non ha sfidato i propri compagni di classe a una gara a Super Mario Kart oppure ha passato ore ed ore a cercare di superare il livello finale di Super Mario 64, in assoluto il videogioco più venduto con quasi 12 milione di copie. La grande novità per l’epoca erano le tre dimensioni: non si giocava più su uno schermo piatto ma si entrava nel vivo dell’azione e gli ingegneri di Nintendo sono stati talmente bravi da essere considerati i pionieri di tale tecnologia, che ha spianato la strada a tutte le console successive.
Insomma, per i nostalgici degli anni Novanta non c’è accoppiata migliore che Air Max 97 di Nike e Nintendo 64 e anche stavolta Nike ha sicuramente fatto centro con le sue collaborazioni, ufficiali o ufficiose!
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