Amazon potrebbe cambiare nome ai propri dispositivi Echo?

Potrebbe essere in atto una piccola rivoluzione all’interno della sezione dispositivi a marchio Amazon. Secondo le indiscrezioni riportate dal magazine online The Verge, la società sembra difatti intenzionata a rinominare gli storici device della gamma Echo di cui fanno parte Echo Pop, Echo Dot ed Echo Show 5, giusto per citarne alcuni.

In base alle informazioni fornite, Amazon intende far emergere in modo più evidente l’assistente virtuale Alexa che, in effetti, rappresenta il vero e proprio fulcro della linea Echo. Dunque il nome Echo potrebbe essere sostituito dalla parola “Alexa” che andrà in questo modo a fare da suffisso ai diversi modelli. Sul mercato si avranno così Alexa Pop, Alexa Show 5, Alexa Spot e così via.

Se ciò fosse confermato, tale scelta avrebbe effettivamente senso considerando l’importanza sempre più rilevante che l’assistente virtuale ha assunto negli anni. Nel momento in cui un utente acquista un prodotto della gamma Echo viene proiettato nell’universo di Alexa e dei servizi collegati alla piattaforma. Interrogata da The Verge, una portavoce di Amazon ha risposto che il cambio del nome ai propri dispositivi non è al momento in programma.

Amazon Echo Show 8

Nonostante tali dichiarazioni in rete sono apparse alcune schede prodotto, subito dopo eliminate, in cui anziché “Echo Show 5” è possibile leggere “Alexa Show 5”. C’è dunque da capire se si tratta di un modo per rendere più semplice per gli utenti comprendere la tipologia di prodotto acquistato oppure è in corso un primo test sul cambio nome.

Nel frattempo Amazon, dopo Alexa Plus, ha lanciato un nuovo assistente virtuale basato su Intelligenza Artificiale e che prende il nome di Interests. Il chatbot, che sfrutta i modelli linguistici LLM, è in grado di selezionare e proporre agli utenti articoli presenti sul sito di e-commerce basandosi sui gusti personali. Interests è in grado di lavorare in background e può inviare una notifica quando un prodotto torna disponibile. Al momento il chatbot è disponibile solo negli Stati Uniti ma sarà rilasciato nei prossimi mesi anche in altri Paesi.