Dell XPS 13 Plus è ufficiale: debutta la touchbar ma qualcosa scompare

Il CES di Las Vegas è stato il palcoscenico su cui si sono alternati i vari produttori per presentare al mondo le novità 2022. Tra i prodotti più interessanti, spunta il nuovo XPS 13 Plus di Dell: successore di uno dei notebook migliori di sempre, XPS 13. L’azienda americana porta avanti il progetto dei modelli precedenti puntando sempre sulla potenza all’interno di un prodotto compatto ma apportando alcune modifiche, tra novità e addii. Sul nuovo modello, infatti, compare la touchbar (che sembra molto funzionale) ma scompaiono il jack audio da 3,5 mm e il lettore di schede SD.

Il display è un pannello da 13,4 pollici che può avere caratteristiche diverse a seconda del modello scelto. C’è la versione con pannello IPS e risoluzione Full-HD+, c’è la versione con risoluzione 4K o, infine, il modello con display OLED con risoluzione 3,5K (3456 x 2160 pixel). Il cuore pulsante è da primo della classe: Dell ha puntato sui nuovi processori Intel di dodicesima generazione, proprio come ha fatto ASUS sui recenti modelli annunciati sempre al CES 2022. La RAM può toccare i 32 GB mentre per lo spazio di archiviazione si può scegliere tra quattro versioni: 256GB, 512GB, 1TB e 2TB.

Il design del nuovo XP3 13 Plus è d’impatto e non passa di certo inosservato. Le cornici sono ridotte al minimo e i tasti funzione sono stati sostituiti da una barra touch, lasciando così molto più spazio alla tastiera e al poggia polsi. La tastiera si estende fino ai bordi laterali, restituendo un look elegante e minimalista. Il telaio è realizzato in alluminio contribuendo a donare leggerezza al nuovo arrivato che pesa appena 1,24 kilogrammi.

A sparire non sono solamente i tasti funzioni ma anche il jack audio e il lettore di schede SD, una scelta azzardata che potrebbe far torcere il naso soprattutto a chi lo utilizza in ambito professionale. DELL è andata nella direzione opposta a quella di Apple, che sugli ultimi MacBook Pro ha reintrodotto il lettore di schede SD.

Per il momento, non ci sono indicazioni circa prezzo e disponibilità per il mercato italiano ma ipotizziamo un posizionamento di fascia alta, proprio come avvenuto con il predecessore.