Con il Galaxy Watch 7 (disponibile nei modelli Galaxy Watch 7 40mm e Galaxy Watch 7 44mm) si apre una nuova era per gli smartwatch targati Samsung. È la prima volta infatti che il produttore sudcoreano sceglie di affiancare alla linea classica un modello Ultra (di cui vi parleremo in una recensione dedicata), con funzioni inedite dedicate agli allenamenti e una maggiore attenzione per il monitoraggio della salute.
Il nostro test sul campo ha dato esiti soddisfacenti: Watch 7 è stato impeccabile per ciò che riguarda le funzionalità smart e ci è parso affidabile sul versante sportivo, seppur con qualche aspetto da migliorare.
Il prezzo di listino parte da 319 euro per il modello solo Bluetooth da 40 millimetri e raggiunge i 399 euro per la versione con rete dati e cassa da 44 millimetri, cifre che lo posizionano in cima alla lista degli smartwatch più costosi, comunque inferiori rispetto a quanto richiesto da Apple per il Watch Serie 10.
Samsung Galaxy Watch 7 si presenta come un’evoluzione raffinata dei precedenti modelli, pur mantenendo la sua ormai iconica struttura circolare. Il design è familiare, ma migliorato nei dettagli. La scocca è ancora una volta in alluminio, resistente ma leggera, disponibile nelle consuete dimensioni da 40 e 44 millimetri. Queste versioni differiscono principalmente per la grandezza del display e della batteria, ma entrambe offrono un’ergonomia che si adatta perfettamente a polsi di diverse misure.
Un elemento distintivo di questa nuova generazione è il cinturino. Realizzato in silicone come per i modelli precedenti, il Galaxy Watch 7 adotta ora una trama ondulata che migliora il comfort, soprattutto per chi preferisce indossare l’orologio ben stretto al polso. Inoltre, l’aggiunta di inserti in tessuto vicino agli agganci garantisce una maggiore traspirabilità. Il sistema di aggancio rapido, introdotto con il Galaxy Watch 6, rimane invariato e consente di sostituire il cinturino in pochi secondi. È compatibile con cinturini standard da 20 millimetri, lasciando ampia libertà di personalizzazione.
Dal punto di vista della robustezza, continua a eccellere: è certificato IP68 per resistenza a polvere e acqua e supporta immersioni fino a 5 atmosfere. Questo lo rende un compagno affidabile per chi pratica sport acquatici o per chi cerca un dispositivo versatile in tutte le condizioni. L’attenzione ai dettagli si estende anche al retro della scocca, dove Samsung ha inserito il nuovo BioActive sensor, elemento chiave per il monitoraggio delle attività fisiche e dei parametri vitali.
Il display è uno dei punti di forza del Galaxy Watch 7. Samsung ha mantenuto i pannelli Super AMOLED, conosciuti per la loro brillantezza e nitidezza, e ha introdotto ulteriori ottimizzazioni per migliorare l’esperienza visiva. La versione da 40 millimetri monta uno schermo da 1,3 pollici, mentre il modello da 44 millimetri si distingue con un display più ampio da 1,5 pollici. Entrambe le varianti garantiscono una risoluzione eccezionale e colori vividi, ideali per visualizzare informazioni anche sotto la luce diretta del sole.
Una delle novità più apprezzate è l’ottimizzazione del Always On Display (AOD). Questo consente di avere accesso immediato a orario e notifiche senza dover attivare il display completo, migliorando la praticità senza compromettere significativamente l’autonomia. L’AOD è supportato da nuove animazioni che rendono l’interfaccia ancora più fluida e moderna.
Il vetro protettivo è stato ulteriormente rinforzato, riducendo il rischio di graffi e urti accidentali. La sensibilità al tocco è impeccabile, e grazie alla tecnologia avanzata del pannello, l’interazione con le app risulta sempre reattiva e intuitiva. Anche in condizioni estreme, come mani bagnate o guanti leggeri, il touch screen non perde colpi, un dettaglio importante per gli utenti più dinamici.
Galaxy Watch 7 è alimentato dall’ultima versione di Wear OS 5, personalizzata da Samsung per integrarsi perfettamente con i propro dispositivi. L’orologio è mosso dal nuovo processore Exynos W1000 a 3 nanometri, una vera rivoluzione nel segmento degli smartwatch. Questo chipset offre prestazioni straordinarie, e la differenza rispetto ai modelli precedenti è tangibile. L’intero sistema è fluido e reattivo: applicazioni come Spotify e Play Store, note per essere particolarmente esigenti, si aprono e funzionano senza alcun ritardo.
Samsung ha introdotto alcune interessanti novità software. Tra queste, spicca il nuovo punteggio energia, che permette di avere una panoramica immediata dello stato fisico, considerando fattori come il sonno, lo stress e gli allenamenti recenti. Questa funzionalità è particolarmente utile per gli utenti che desiderano monitorare il loro benessere in modo semplice e intuitivo.
Le nuove gesture sono un’altra aggiunta gradita: battendo due volte il pollice e l’indice, è possibile scattare una foto, rispondere a una chiamata o disattivare una sveglia. Questa funzione, benché semplice, si rivela estremamente pratica, soprattutto quando si ha una mano occupata. Wear OS 5 introduce inoltre miglioramenti nelle animazioni e nelle transizioni, contribuendo a un’esperienza utente ancora più piacevole.
Il sensore BioActive è stato ulteriormente affinato per una maggiore precisione nel tracciamento dell’attività fisica e del sonno. L’orologio è in grado di rilevare automaticamente diversi tipi di allenamenti e persino i pisolini, una funzionalità utile per chi cerca un monitoraggio continuo senza dover avviare manualmente ogni attività. L’integrazione con Samsung Health rimane impeccabile, offrendo analisi dettagliate e suggerimenti personalizzati.
Tuttavia, è importante sottolineare che l’esperienza software è ottimizzata per chi utilizza uno smartphone Samsung. Pur essendo compatibile con dispositivi di altre marche, alcune funzioni avanzate, come la lettura degli elettrocardiogrammi (ECG), possono richiedere un telefono Galaxy.
Se c’è un aspetto che avrebbe potuto ricevere maggiore attenzione, è l’autonomia. Il Galaxy Watch 7 offre prestazioni simili al suo predecessore, nonostante i miglioramenti nel processore e nell’efficienza energetica. La versione da 40 millimetri, con una batteria da 300 mAh, supera le 24 ore di utilizzo con impostazioni standard e Always On Display disattivato. Tuttavia, non è sufficiente per coprire un’intera seconda giornata senza una ricarica. Il modello da 44 millimetri, dotato di una batteria più capiente da 425 mAh, garantisce una durata leggermente superiore, ma non rivoluzionaria.
L’autonomia può variare sensibilmente in base all’uso. Funzionalità come il monitoraggio continuo della salute, l’utilizzo di GPS o l’attivazione del Always On Display tendono a consumare rapidamente la batteria. Durante i nostri test, l’orologio ha raggiunto circa 36 ore con un utilizzo moderato e Always On Display spento, ma è sceso sotto le 20 ore con un uso intensivo e l’attivazione di tutte le funzioni.
La ricarica rapida è un punto a favore: con soli 30 minuti di carica, è possibile recuperare abbastanza energia per affrontare buona parte della giornata. Inoltre, il Galaxy Watch 7 supporta la ricarica wireless, compatibile con caricabatterie certificati Qi, aumentando la comodità per gli utenti che possiedono già dispositivi Samsung o stazioni di ricarica universali.
Il Samsung Galaxy Watch 7 si conferma uno dei migliori smartwatch sul mercato, grazie a un design curato, un display eccezionale e un’esperienza software fluida e completa. Sebbene non rappresenti un salto generazionale rivoluzionario rispetto al Galaxy Watch 6, le novità come il processore Exynos W1000, le gesture innovative e il punteggio energia lo rendono un upgrade interessante per chi desidera il massimo delle prestazioni.
L’autonomia rimane il principale punto debole, ma è compensata da una ricarica rapida e da un’efficienza complessiva migliorata. Con prezzi a partire da 319 euro, offre un ottimo rapporto qualità-prezzo, specialmente per chi utilizza un ecosistema Samsung. Se cercate uno smartwatch elegante, versatile e potente, il Galaxy Watch 7 merita sicuramente attenzione.
Il Samsung Galaxy Watch Ultra rappresenta una novità importante nella gamma di smartwatch dell'azienda sudcoreana. Con questo modello, Samsung punta a un segmento finora trascurato: quello degli smartwatch rugged, progettati per resistere
L'Apple Watch ha sempre rappresentato un punto di riferimento nel mondo degli smartwatch, grazie alla capacità di unire perfettamente funzionalità e design. Con Watch Serie 10, l'azienda di Cupertino ha alzato ulteriormente
Scrivi un commento