Gli smartphone pieghevoli si preparano a stupire nel 2023

Gli smartphone pieghevoli stanno diventando una vera alternativa ai modelli tradizionali. Il 2023 sarà l'anno della definitiva consacrazione.
Di Claudio Sardaro 3 Gennaio 2023
Smartphone pieghevoli

Il mercato offre ormai moltissime alternative quando si parla di smartphone pieghevoli. Alternative in grado di accontentare tutte le tipologie di clienti, anche quelli più esigenti. Le proposte di Samsung, con il Flip 4 e il Fold 4, abbracciano la maggior parte degli utenti. Motorola con il suo RAZR non solo ha proposto uno smartphone innovativo, ma ha rievocato un modello del passato che ha fatto storia.

Honor propone invece il Magic V: una valida alternativa al Fold di Samsung. Altri brand come OPPO e Huawei hanno deciso di non portare subito in Europa i prodotti pensati per il mercato cinese, ma le cose però sembra stiano per cambiare.

Smartphone pieghevoli

Secondo gli analisti di DSCC, il 2023 sarà l’anno in cui gli smartphone pieghevoli rappresenteranno una vera alternativa ai modelli tradizionali. Nonostante la varietà di proposte di Samsung, sembra che non sarà l’azienda coreana a trainare il settore. Fino ad oggi, il gigante di Seoul è stata leader del settore ottenendo quote anche superiori al 90% del mercato. Nel Q4 del 2022, le quote globali sono scese all’82%. E le e cose potrebbero peggiorare entro metà 2023.

Il motivo è da ricercare nell’avanzata di tutti gli altri brand. Sicuramente OPPO, Vivo, Honor, OnePlus e Google lanceranno a breve nuovi dispositivi che contribuiranno allo sviluppo globale di questo mercato.

Il settore dovrebbe crescere globalmente del 33% arrivando a toccare quota 17 milioni di unità spedite entro fine anno. Considerando questi numeri, il 2023 sarà davvero un anno molto importante per gli smartphone pieghevoli. Sarà inoltre interessante capire come risponderanno effettivamente i consumatori alle nuove proposte delle varie aziende. Il tempo inoltre chiarirà se arriveranno modelli per tutte le tasche o rimarrà ancora un settore circoscritto alla fascia alta del mercato. La sensazione è che anche dispositivi così complessi da produrre possano essere posizionati nei segmenti più bassi.

Pubblicato il 3 Gennaio 2023
Claudio Sardaro
Claudio Sardaro

È nato nel 1992 e ha vissuto con l’entusiasmo di un ragazzo l’evoluzione della scena tecnologica.
La sua prima passione sono stati i telefonini Nokia con Symbian a bordo e tutte le mod che, all’epoca, aprivano un mondo. Ha vissuto con grande entusiasmo l’annuncio di iPhone 2G e, sin da quel momento, ha capito che il mondo della tecnologia avrebbe...Leggi tutto

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