L’Insta360 Ace Pro 2 è un’action cam che vanta una risoluzione massima 8K, ma in realtà le sue qualità vanno oltre questo dettaglio. E questo le permette di distinguersi come migliore alternativa alla GoPro Hero 13 e DJI Osmo Action 5 Pro. Senza contare che il prezzo di listino con batteria singola è di 449,99 euro e online ci sono valide promozioni con pacchetti ricchi di ogni accessorio desiderabile.
L’Ace Pro 2 ricorda la versione precedente Insta360 Ace Pro, anche se le dimensioni sono leggermente diverse (71,9 x 52,2 x 38 mm) e il peso è di poco superiore (177 grammi). Design e cromie sono analoghe, così come l’impermeabilità (12 metri, quindi 2 metri in più); comunque è disponibile una custodia opzionale per assicurare operatività fino a 60 metri di profondità. Comodissimo poi il singolo ampio schermo touch ribaltabile da 2,5 pollici, con una capacità di rotazione di 180°. Non manca una protezione rimovibile per l’obiettivo. La differenza più appariscente rispetto al passato è proprio la protezione anteriore antivento (rimovibile) per il microfono che è rivestita internamente con schiuma acustica. In abbinamento all’IA di riduzione del rumore si ottiene un ottimo risultato, superiore alla media ma inferiore rispetto all’impiego di un classico microfono esterno.
Da rilevare poi la presenza di due soli pulsanti fisici: uno laterale per accensione e spegnimento, nonché selettore per la modalità operativa; l’altro in alto per avviare le riprese. L’interazione avviene per lo più via touch (l’interfaccia è facile e intuitiva) o tramite l’app per lo smartphone – che non solo agevola nelle regolazioni o selezione delle funzioni ma dispone di strumenti di editing, anche automatici con IA integrata. Ci sono anche i controlli gestuali e vocali e una modalità operativa stile dashcam.
Lo slot della scheda microSD e la porta USB-C sono protette da un’aletta, così come la batteria rimovibile da 1800 mAh. Il Bluetooth 5.2 consente di collegare eventualmente microfoni o cuffie, mentre il Wi-Fi 5 lavora con la app perché permette di intervenire sulle impostazioni, avviare riprese in remoto, modificare i contenuti e condividerli sui social. Il montaggio degli accessori avviene tramite comodi magneti e clip.
Ace Pro 2 fa dell’8k a 24 FPS una sorta di bandiera ma in realtà verrà impiegato da pochi poiché la diffusione di pannelli adeguati è minima. E anche se si volesse giocare con editing e crop avrebbe poco senso, perché il campo visivo è inferiore al normale e viene supportato solo il livello standard di stabilizzazione. Quest’ultimo infatti è normalmente disponibile anche in “high” e offre il livellamento dell’orizzonte a 45º e 360º; la qualità è ineccepibile.
Il sensore da 1/1,3 pollici, per altro rinnovato, si esprime al meglio con il 4K a 100 o 120 FPS anche grazie alla presenza di un nuovo chip AI da 5 nm abbinato al chip di elaborazione delle immagini Pro Imaging. La resa è eccellente, anche in HDR (4K 60 FPS). Per di più l’obiettivo di Leica mette a disposizione un campo visivo di 157º (contro i 151° precedenti), che con le riprese dal torace o sul casco di fa notare molto. In condizione di bassa luminosità si possono ottenere buoni risultati, ma comunque una fotocamera normale può fare meglio. Lodevole però la resa della modalità Pure Video a 60 FPS con scarsa illuminazione. Ecco perché in sintesi con poca luce va meglio di GoPro e DJI. Invece per la qualità cromatica il consiglio è di usare la modalità Leica Natural per ottenere colori più naturali e non troppo saturi.
Per quanto riguarda l’autonomia è difficile poter raggiungere i 180 minuti di registrazione 4K a 30 FPS come dichiarato, ma comunque 70-80 minuti in 4K HDR a 60 FPS non solo sono possibili ma un ottimo risultato. E in caso di emergenza si può usare la batteria come powerbank per il cellulare. In ogni caso si ricarica tutto in circa 40 minuti. L’Ace Pro 2 è in grado di scattare anche foto con una risoluzione di 12,5 o 50 Megapixel, anche se i migliori risultati si ottengono in formato RAW e con post produzione; in JPEG la resa è accettabile.
Ace Pro 2 è una action cam eccellente in qualsiasi condizione ambientale e anche la qualità audio è ottima, soprattutto se si attiva la modalità con IA capace di ridurre il rumore de vento. Un plauso alla app che semplifica ogni operazione pur mantenendo il controllo su ogni dettaglio. Forse qualcuno potrebbe lamentare la mancanza di una memoria integrata e di un ulteriore schermo, preferendo una tradizionale con doppio schermo, ma da una parte è una questione di abitudine e dall’altra delle esigenze di ripresa e controllo. E infine che dire dell’8k? Davvero per pochi e con tante limitazioni.
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