Xiaomi continua a far registrare risultati incredibili per quanto riguarda le vendite dei suoi dispositivi e anche durante il primo trimestre del 2020, caratterizzato da un lockdown globale dovuto alla pandemia scatenata dal Covid-19, ha fatto registrare un incremento del +12,3% del fatturato rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Ciò si traduce con ben 29,2 milioni di smartphone spediti in soli tre mesi e con un market share dell’11,1% a livello globale. Il colosso cinese si conferma dunque tra i brand più apprezzati e diffusi nel mondo tecnologico, insieme a Samsung. Il dispositivo più venduto risulta invece essere il Redmi 8, un vero e proprio best-buy che coniuga specifiche di ottimo livello con un prezzo decisamente basso.
Parte del successo è sicuramente dovuto all’annuncio di tantissimi nuovi smartphone, tra cui il rinnovamento del top di gamma Mi 10 5G, primo smartphone dell’azienda che sfiora la fatidica soglia dei 1.000 euro di listino. Ciò non ha però spaventato gli utenti che hanno dimostrato un’enorme fiducia nei confronti del colosso cinese.
La crescita registrata in ambito smartphone si riflette anche sul mercato iOT con un ottimo +7,8%. Tra i dispositivi più venduti le smart TV con oltre 2,7 milioni di unità vendute, a cui bisogna aggiungere i risultati fatti registrare da modem, dispositivi connessi e smartband, tra cui l’ottima Xiaomi Mi Band 4 ( che troviamo in vetta alla classifica delle 10 fitness tracker più cercate su Trovaprezzi.it) che dovrebbe presto essere sostituita da un nuovo modello.
Insomma, un risultato in controtendenza in un periodo in cui la maggior parte dei competitor hanno fatto registrare cali di vendite. Un risultato che fa guardare al futuro con deciso ottimismo per Xiaomi.
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