Base Ricarica Da Gaming in Accessori Gaming

La soluzione indispensabile per lunghe sessioni di gioco

Restare a corto di batteria può creare più di un fastidio al gamer intransigente. La risposta arriva dalle basi di ricarica da gaming, soluzioni pensate per rendere gli accessori sempre pronti all’uso. Gli elementi più sollecitati sono, senza dubbio, i controller. Durante lunghe sessioni di gioco, infatti, la batteria è soggetta ad un consumo importante e può capitare di ritrovarsi a secco. Per evitare di interrompere la sessione di gioco per agganciare il cavo di ricarica (spesso troppo corto), scendono in campo le apposite charging docks. Disponibili un po’ per tutti i controller, offrono spazio per due device, ricaricandoli alla stessa velocità del cavo USB. Fra le più diffuse, troviamo le basi di ricarica per PS5. Ai prodotti originali, ovvero la base di ricarica Sony Dualsense, si affiancano numerose soluzioni compatibili di qualità, come la Bigben Charging Station per PS5. Ma non mancano valide alternative anche in ambito di controller per Microsoft Xbox e Nintendo Switch. In ogni caso, ogni dock è provvista di luci a LED che segnalano lo stato di carica. E di un’uscita per il cavo di alimentazione da collegare alla rete elettrica. All’intrinseca praticità, questi device aggiungono un ulteriore vantaggio: lasciare liberi gli ingressi USB della console per altri accessori. Molto curato su tutti i modelli in commercio è il design che tende ad ispirarsi alla console di riferimento. Linee pulite ed essenziali si sposano con colorazioni semplici: nero oppure bianco. Compatte nelle dimensioni, fanno anche registrare un peso molto contenuto.

La convenienza nel DNA

Tutte le basi ricarica gaming sono proposte a prezzi piuttosto contenuti. Si va dai 15 euro delle più economiche ai 30 circa delle più costose. In genere, i prodotti originali costano qualcosa di più dei compatibili, seppure la differenza non sia così determinante. Grazie all’ottimo rapporto qualità-prezzo, quindi, le dock di ricarica diventano accessori imprescindibili, andando a completare ogni postazione casalinga da gaming che si rispetti. Oltre alle basi per controller, meritano un piccolo approfondimento quelle destinate alle console portatili, ovvero le macchine da gioco con battery pack integrato. Emblematico è il caso di Nintendo Switch, la console portatile più celebre e diffusa. Sebbene sia presente in confezione, infatti, la base ricarica Nintendo Switch Dock Set può essere acquistata anche in un secondo tempo, magari per avere due dock in altrettanti luoghi. Piccola, robusta e rigorosamente nera, si compone di un vano a misura di console con sistema di ricarica sul fondo. Sul retro, invece, uno sportellino apribile, racchiude un ingresso HDMI per il collegamento al televisore, una porta USB e l’apposito vano per il cavo di alimentazione. Altri due ingressi USB completano la dotazione. Venduta a meno di 100 euro, può fare davvero la differenza in caso di rottura della dock originale. Sempre da Nintendo, arriva anche un’alternativa più risparmiosa. Parliamo dell’Adjustable Charging Stand, una piccola base di appoggio e ricarica perfetta per divertirsi anche in viaggio. Tascabile e regolabile nell’inclinazione, permette a due o più giocatori di divertirsi assieme. Il prezzo di vendita ruota attorno ai 20 euro.