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Mandarina Duck Hunter Hobo Borsa Trasformabile P10VCT10 a partire da 94,05 €

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Recensione Mandarina Duck Hunter Hobo Borsa Trasformabile P10VCT10

Il look sobrio e sportivo fa della Hunter P10VCT10 una delle più apprezzate novità firmate Mandarina Duck. Questa borsa a tracolla per la vita di tutti i giorni è quanto ci sia di più pratico e funzionale, perché si presta ad essere indossata in tantissimi modi diversi, ovvero a mano, a tracolla oppure come uno zainetto. La borsa dispone, infatti, di una bandoliera regolabile in lunghezza e agganciata alla base della borsa tramite due moschettoni che, da manico, si trasforma a bandoliera da indossare a spalla oppure in bretella doppia da mettere sulle spalle come si fa con un classico zainetto. Realizzata interamente in nylon con dettagli in lucente color silver e in morbido cuoio sintetico, la borsa ha un'estetica minimal che piacerà sicuramente alle appassionate di urban style. I colori in cui la borsa è disponibile sono tre: il nero, che è il più classico e versatile, il bianco con manici a contrasto che è il più sofisticato e, infine, l'azzurro carta da zucchero con manici neri, che è sicuramente il più originale. All'esterno, la borsa presenta, sia sul retro che sulla parte frontale, una tasca con zip, che consente di avere sempre a portata di mano le cose più importanti. All'interno, sono presenti uno scomparto principale e due tasche, di cui una aperta, dove poter sistemare lo smartphone, e l'altra munita di zip per i documenti. Perfetta per le esploratrici urbane, questa borsa è la perfetta sintesi di praticità e originalità.

Mandarina Duck  Hunter Tracolla P10VCT10 in pillole:

  • Borsa indossabile come zaino o come borsa a spalla
  • Materiali: nylon con dettagli in silver e cuoio sintetico
  • Due tasche esterne con zip, sul retro e sulla parte frontale
  • Due tasche interne di cui una aperta e una con zip
Scritto da Irene Sartoretti
È nata nel 1982 a Perugia, nello stesso concitato giorno in cui l’Italia vinceva ai mondiali. Nella sua città natale, frequenta il liceo classico, per poi abbandonare i vocabolari di greco e latino in favore dell’architettura, studiata a Firenze, ... Leggi tutto
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