I frigoriferi Electrolux sono fra i migliori in circolazione per solidità delle prestazioni ed evoluzione della componente tecnologica. Con analogo approccio, il marchio svedese numero uno in ambito di elettrodomestici, realizza cantinette vino di alto livello. Tutte progettate in versione da incasso, brillano per robustezza costruttiva, grazie all’impiego di materiali di qualità. Le cantinette vino Electrolux, come il modello KBW5X, offrono una capacità interna in grado di ospitare fino a 18 bottiglie standard. Per chi cerchi una soluzione da incasso di dimensioni maggiori, con la cantinetta vino Hotpoint Ariston HA7 WC711 lo spazio interno raddoppia. Mentre il modello Liebherr EWTGW 1683 riesce a soddisfare le esigenze di chi intenda stipare i propri vini in due differenti zone climatiche a temperatura indipendente. Pur realizzando esclusivamente cantinette vino monozona, Electrolux lo fa nel miglior modo possibile. Tutto è curato nei minimi dettagli, a partire dalle prestazioni del motore per arrivare ai consumi, passando per la bontà delle rifiniture e l’eleganza del design. Stabili nelle performance e molto potenti, le cantinette porta vino Electrolux offrono all’utente un ampio range al cui interno impostare la temperatura interna. Si parte da 5 gradi per i vini spumanti giovani e freschi per arrivare ai 20 gradi da dedicare ai rossi di corpo e struttura. Nel mezzo, numerosi livelli climatici intermedi assecondano le necessità di qualsiasi tipo di vino, dal bianco fermo al passito, passando per i rossi vivaci. Semplicissima è la gestione delle impostazioni, resa possibile da controlli intuitivi e minimali. In più, un piccolo display LCD mostra sempre in tempo reale il valore climatico impostato. Compatte e discrete, le cantinette vino refrigerate Electrolux si sviluppano, a seconda del modello scelto, in larghezza o altezza. In entrambi i casi, comunque, sono dotate di ripiani in legno estraibili pensati per assicurare una notevole versatilità nell’organizzazione dello spazio. Per fare un esempio concreto, eliminando uno dei ripiani, è possibile conservare nella cantinetta anche bottiglie di dimensioni superiori al classico standard da 0.75 l, come le Magnum. Consumi e rumorosità sono altri due elementi di forza delle cantinette vino refrigerate Electrolux. I modelli più recenti, certificati di classe F secondo la nuova etichettatura europea, si assestano su un fabbisogno energetico di circa 100 kWh annui. Si tratta di un risultato eccezionale per questa categoria e, in rapporto alla concorrenza, i prodotti Electrolux risultano avere una marcia in più. Stesso discorso quando parliamo di livelli acustici raggiunti dalle cantinette vino, con un picco massimo di rumorosità pari a 39 dB. All’atto pratico, sarà difficile notare la presenza di questi elettrodomestici, anche in ambienti particolarmente silenziosi o durante la notte. In ultimo ma non certo per importanza, è bene affrontare il discorso relativo all’illuminazione. I vini sono prodotti decisamente delicati e, nella fase di conservazione, devono rimanere al coperto da luci forti provenienti dall’esterno. Per tale motivo, un doppio vetro con trattamento fumé li scherma e protegge in modo eccellente. Per quel che riguarda il vano interno, una delicata illuminazione con lampade LED dà risalto alle bottiglie senza arrecare loro alcun tipo di danno.